Non pensavo fosse così difficile vivere un amore in incognito.
Quando sei innamorato lo vorresti urlare al mondo, vorresti che tutti sapessero e provassero la tua felicità ma a me non è possibile.
Il mio è un amore clandestino di cui nessuno deve sapere niente, non si deve neanche avere il sospetto che tra di noi ci si possa essere qualcosa.
Spesso il vivere in questo modo mi frustra, non mi fa sentire libera.
Per tutti-la stampa, i fan,le telecamere-lui è il fidanzato di Mercedes Lambre, la bionda nemica di Violetta.
La realtà dei fatti è un'altra e, per quanto non lo si voglia far sapere in giro, molti fan ci credono, ci sperano e  ne sono convinti. Io, Lodovica Comello, e lui, Xabiani Ponce de Leon, stiamo insieme, ecco quello in cui sperano ardentemente.
La nostra finzione sullo schermo nei panni dell'affiatatissima e dolcissima coppia Marcesca, così soprannominata teneramente dai fans, ha fatto credere che potessimo essere una coppia altrettanto dolce e affiatata anche nella realtà.
E' grazie ai nostri ruoli, al nostro copione, se ci siamo innamorati.
Io voglio solo sentirmi libera di amarlo, di dimostrargli il mio amore senza paura di essere giudicata e credo che lui voglia lo stesso.
Quando vedo che lui e Mechi  che si abbracciano o devono scambiarsi qualche romanticheria che dia la prova schiacciante del loro "amore" mi sento mancare. 
So che è solo una recitazione ma vorrei, almeno nella vita, evitare di seguire un copione imposto da altri. Vorrei seguirne uno mio.
Spesso questa messa in scena mi mette di pessimo umore, anche prima dei concerti.
Ma poi arriva lui di soppiatto e cerca di farmi sorridere.
"Buh!"
"Xabiani!!" Esclamo spaventata portandomi una mano al cuore.
"Ce l'ho fatta! Ti si spaventata!" Dice in tono canzonatorio.
"Non fai ridere..." Ritorno seria e dirigo il mio sguardo verso il palco dove reciteremo con gli altri ragazzi.
Sento il suo sguardo su di me,come una dolce carezza.
"Sai che non mi piace vederti arrabiata..."
"Tanto lo sai il motivo..."
"Si, lo so, ma ne abbiamo parlato già un sacco di volte. Con il broncio non ottieni niente."
Quanto odio quando ha ragione. Non è vero, lo amo sempre.
Sospiro e scrocio le braccia dal petto.
Mi avvicino e lo abbraccio. Devo approfittare del poco contatto fisico che ci è permesso.
"Perchè deve essere così difficile?"  Lamento contro il suo petto.
Sorride stringe le sue braccia attorno alla mia vita.
"Tu sei forte, ce la puoi fare."
"Tu non soffri, Xabi?" Chiedo alzando la testa per incrociare i nostri sguardi.
Torna serio senza smettere di guardarmi.
"Certo che soffro,Lodo, ma cerco di essere forte per te. Io credo nel nostro amore." Mi posa un bacio sulla fronte.
"Ti amo" Gli dico.
"Anch'io" Mi alzo in punta di piedi e, retta per i fianchi dalle sue mani, lo bacio.
Il nostro bacio dura pochi secondi ma mi ha dato forza per  affrontare il pubblico, per andare avanti.
Andiamo in scena e l' unico modo in cui Marco e Francesca possono manifestare il loro amore sono le i loro abbracci, magari baci.
Ma l'unico modo in cui noi, Xabiani e Lodovica, possiamo dimostrare il nostro amore sono gli sguardi.
Spero solo che l'amore che trasmettono non sia troppo.


Hola a todos!!! Ieri sera mi è venuta in mente questa cosuccia, che solo una malata di Marcesca e Lodobiani come me poteva scrivere , e grazie a questa foto sahjdsdsvdf ho deciso di condividerla con voi ;)
Besos <3