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Autore: Anchor99    09/12/2013    1 recensioni
Kim, una ragazza dall'inaspettato passato, stanca di vivere nel suo villaggio, si imbarca per i sette mari alla ricerca della sua vera Libertà, e per scoprire cosa fosse accaduto quella notte, quando rimase orfana.
Una storia ambientata nel 1700, tempo in cui regnava la pirateria,Kim , incontra Jack Sparrow e la sua ciurma per intraprendere mille nuove avventure....Cosa scoprirà la giovane ragazza?
Genere: Avventura, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hector Barbossa, Jack Sparrow, Joshamee Gibbs, Un po' tutti
Note: Cross-over, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Ci staccammo da quell'abbraccio così caldo e familiare e ci guardammo imbarazzati:

Io: ...devo andare a dormire adesso, è stata una giornata davvero piena!

Jack: Certo.. vai pure, buonanotte!

Mentre mi avviavo verso la cabina per riposare un po' (anche se sapevo che non avrei chiuso occhio) mi sentii chiamare: era Jack.

Jack: Ehm...Kim?

Io: si, dimmi!

Jack: Non...ecco..non..dirlo a nessuno.. di quanto è...

Io: successo?...perchè,.. cosa è successo?

Gli feci l'occhiolino per fargli capire che con me il suo segreto sarebbe stato al sicuro; lui ricambiò con una specie di sorriso più tranquillo di ringraziamento.

Chiusi la porta alle mie spalle e quando arrivai nella mia stanza , presi un cuscino e mi buttai sul letto:

Sul mio viso era ancora disegnato un sorriso raggiante, a cinquantadue denti.
Non riuscivo a stare tranquilla...eppure non aveva fatto nulla di che: mi aveva dato un semplice abbraccio.
Uno di quelli che si scambiano i parenti...
Eppure in quell'abbraccio ho sentito tutto il calore di qualcuno che mi vuole bene, ho rivisto ogni minuscolo frammento della mia infanzia ricomporsi all'improvviso.
Mi sono sentita amata e finalmente parte di un gruppo, di una famiglia, di qualcuno che mi accetta per come sono veramente.

Presi sonno, ormai serena e sicura che Jack, la ciurma, la nave e la pirateria sarebbero stati dalla mia parte e non sarebbero mai spariti.

Il giorno seguente mi svegliai alle prime luci dell'alba , mi vestii, misi la mia spada nell'elsa e mi avviai sul ponte, dove, tutti i marinai aspettavano impazienti il segnale della colazione pronta.

Io: Cosa succede qui? Perchè sono tutti agitati? - chiesi ad un marinaio-

Mi disse che l'agitazione era dovuta agli eventi che il Capitano avrebbe dovuto esporre quella stessa mattina dopo la colazione.

Io: Questa mattina? Cosa ci sarà di tanto importante da dire, poi...

Si aprì la porta che portava alla mensa: quello era il segnale che la colazione era pronta,fumante e già servita in tavola...
Ovviamente, "chi prima arriva, meglio alloggia" quindi i pirati si azzuffarono come bambini per poter occupare il posto migliore.

Io, ovviamente, come una stupida, mantenni la calma e arrivai dopo di tutti...conclusione? Non c'erano nè tavoli, nè sedie.

-Fantastico!- dissi sarcastica

Presi la mia colazione e mi misi a gambe incrociate in un angolino della stanza. Affianco a me c'era anche un altro marinaio che, poverino, sfortunato come me, non trovò posto a sedere. Aveva pochissimi capelli in testa e i pochi che aveva erano bianchi e lunghi.
Aveva gli occhi grigi e spenti, Una pelle scura e un sorriso sdentato

Io: Come ti chiami?

-Stan- Mi rispose il vecchietto

Io: Piacere!, io sono Kim , siamo davvero sfortun-

Stan: Io ti conosco.-  mi interruppe

Io: Mi conosci?!

Stan: Di fama, quantomeno..

Io: Cosa? Di fama? Ho una fama?!

Stan: Tuo padre, tua madre! Il futuro è raggiante davanti ai tuoi occhi!

Io: conoscevi i miei genitori?

Stan: Silenzio!, sta arrivando il Capitano!

Io avrei preferito continuare a parlare: volevo avere spiegazioni...

Io: Chi sei tu? cosa sai su mio padre e mia madre?

Stan: Io sono Stan! E ora shh!! Ecco il Capitano!

Jack fece la sua entrata attraverso la piccola porta in legno e salì sul grandissimo tavolo dove stavano facendo colazione gli altri marinai per farsi ascoltare meglio.

Jack: Buongiorno a tutti! Il sole splende nel cielo e non c'è nessuna traccia di nuvole minacciose, turbelente a darci fastidio.

Tutta la concentrazione dei commensali andò a finire sull'espressione sveglia del Capitano.

Jack: Come vi avevo già anticipato, devo darvi alcune notizie riguardo la destinazione di questo...come dire "viaggio":
prima di tutto c'è da dire che non sarà una piacevole gita in spiaggia...qui si suda compari! E soprattutto la LIBERTA' va conquistata con il sudore della fronte e la forza delle nostre schiene!
La meta è stata raggiunta anche in precedenza: Isla de Muerta.
Dovremo fronteggiare la nave del nostro "amatissimo" compare.
-i presenti si guardarono con aria interrogatoria-
Sto parlando di Hector Barbossa!
-Un boato generale risuonò per tutta la stanza-
Esatto, Lui! -continuò Jack-
Dobbiamo assolutamente raggiungere L'Isla de Muerta prima di Hector, o per noi sarà la fine di tutto.
In ogni caso, la nave non è adeguatamente equipaggiata! Dobbiamo armarci di più! per qualsiasi evenienza!!

I marinai urlavano e davano ragione a Jack: per loro era la guida, un dio, il capo supremo della Perla Nera e lo ascotavano come dei bambini che ascoltano le favole.
Tutti applaudivano. Jack guardò verso di me come se stesse cercando il consenso di ciò che aveva detto.
Lo guardai ridendo: era il solito Jack, amava essere al centro dell'attenzione, non sarebbe mai cresciuto.

Mentre ero intenta a osservare la situazione sentii di nuovo la voce di Stan:

-Devi lottare-

Io: Cosa?!

Mi girai, non c'era più nessuno affianco a me: mi guardai intorno,ma nessuna traccia di Stan.
Rimasi turbata da quelle parole: "DEVI  LOTTARE"..

Quando i pirati smisero di urlare, si concentrarono sulla loro colazione e Jack scese dal tavolo.

Jack: Allora? Com'è stato il mio discorso?

Io: Molto convincente, davvero...

Jack: Cosa c'è che non va?

Io: Nulla, è che...vorrei sapere di più sul conto di uno dei tuoi marinai, il suo nome è Stan.

Jack: Mai sentito prima.

Io: è impossibile! Ci siamo parlati prima! era affianco a me ti dico!

Jack: Kim, conosco bene la mia ciurma, non c'è nessuno di nome "Stan" mi dispiace!

...QUESTO E' MOLTO STRANO...   O.O
  
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