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Autore: Adelhait    10/05/2008    9 recensioni
Anni, molti anni son passati d’allora, ma voi continuate a vivere dentro il mio cuore. Da esso ancora sgorgano lacrime silenziose che mi fanno male. Che tristezza che la vita umana sia breve come questo tenero fiore che ora poso su questo suolo, dove ora voi riposate.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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…Mamma…

 

 

 

 

Anni, molti anni son passati d’allora, ma voi continuate a vivere dentro il mio cuore.

Da esso ancora sgorgano lacrime silenziose che mi fanno male.

Che tristezza che la vita umana sia breve come questo tenero fiore che ora poso su questo suolo, dove ora voi riposate.

Madre.

Dolce parola che mi riempie di tristezza.

Rimembro ancora la vostra dolcezza, le vostre carezze, le vostre parole così piene d’affetto e comprensione.

Quella comprensione che il vostro genere non ha mai avuto nei miei confronti.

Madre cos’è un hanyou?

Lacrime, voi non rispondeste perché sapevate che quel significato mi avrebbe ferito, ma purtroppo lo scoprì.

Dolore e frustrazione crebbero in me, ma voi lo affievoliste con dolci parole.

[Tu sei il mio angelo.

Tu sei l’unico ricordo che ho di lui.

Mio piccolo Inuyasha…tu sei la mia luce, la mia unica ragione di vita…]

Angelo?

Ancora sorrido pensando a questo dolce soprannome…che francamente non mi si addice.

Sapete madre da, quando non siete più su queste terre ho commesso un sacco di errori che rabbrividisco a ripensarci.

Ma, c’è un ma… ho conosciuto due donne che mi hanno cambiato, anche se sono rimasto ancora un po’ rozzo, come la piccola Kagome mi definisce.

Sorrido a ciò, ma avrei desiderato farvi conoscere Kikyo, una dolce ragazza che si è sacrificata per aiutarmi.

Era…perché ho detto era?

Perché come voi ha abbandonato questo mondo.

Sapete madre anche lei ha vissuto una vita triste e sola come me, forse per questo che le ho voluto bene, ma il destino me l’ha strappata.

Ma ora ho incontrato lei, la ragazzina del futuro che mi ha accettato come voi, così come sono…un essere incompleto…

Oh, Madre come vorrei rivedervi, ma non si può pretendere la Luna, non si può chiedere al Signore del Tempo di farvi tornare da me…

L’unica cosa che posso fare è deporre questi meravigliosi gigli sulla vostra tomba, unico posto dove posso parlare con voi.

Sapete Madre nell’epoca di Kagome vi è una festa in vostro onore…in onore delle madri, che loro chiamano Mamma.

Sapete mi piace questo nome è più dolce, a differenza di madre freddo e distante.

Sì, da oggi vi chiamerò Mamma.

Perciò…

…tanti auguri Mamma…

 

Fine

____________________________

Finita so che non è un gran ché perciò mi scuso in anticipo per la cretinata scritta, ma volevo tanto fare gli auguri a tutte le Mamme e anche alla mia che mi sopporta ogni giorno, visto che sono un’eterna lunatica XD.

Comunque ringrazio chi legge e chi recensisce con un enorme bacio…

   
 
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