Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: Francyfanfiction99    10/12/2013    0 recensioni
Per la vacanza dei suoi 17 anni Abigail ( Abby ) progetta un'estate al mare con i suoi migliori amici, Chaz e Jazz, e un quarto in comodo, Justin, il fratello di Jazz. La meta è l'isola di Elba in Italia, luogo in cui era solita andare in vacanza con i suoi genitori. A Marciana Marina, nella vecchia casa di famiglia, il ritrovamento del diario di sua nonna svela a poco a poco un segreto che sconvolgerà tutta la sua vita. Mentre i ricordi affiorano tra i vicoli del paese, nell'antica torre del molo e lungo le spiagge assolate, nuovibsentimentinsi intrecciano a misteri dimenticati, e al ritorno nulla potrà essere più come prima.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Chaz, Jeremy Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Luglio è appena iniziato e l'afa sembra aver avvolto L.A. in una morsa.
L'aeroporto è pieno di gente che trascina con sé valigie e trolley di ogni dimensione e colore. Dal grande corridoio centrale che divide la biglietteria dagli imbarchi quasi non riescono a vedere nulla tanta gente c'è. Nonostante il caldo si riesce a sentire una leggerezza nell'aria, quella tipica delle vacanze. La calura opprimente non impedisce alle coppiette di tenersi per mano, di abbracciarsi e scambiarsi lunghi baci vicino alle porte vicino agli imbarchi.
Di solito sono infastidita da certe effusioni in pubblico, ma ora non riesco a fare a meno di guardare gli innamorati che mi passano avanti. Sento la mancanza di Ryan, ma solo quando smetto di considerare tutto quello che è successo. Riflettendoci capisco che a mancarmi più di tutto é il sentirmi innamorata di qualcuno di cui potermi fidare. Scuoto la testa pensando ai torti che Ryan mi ha fatto. In un attimo la mancanza si trasforma in una grande voglia di tirargli un pugno sul naso.

- Signorina guardi che tocca a lei.
Credo che il signore dietro di me mi stia parlando, ma non ne sono sicura.
- Signorina? La stanno chiamando dalla biglietteria!
- Mi scusi, ero distratta - gli rispondo sperando che la smetta di scuotere la testa in quel modo.
Arrivo davanti al vetro. Finalmente è il mio turno. Il signore dall'altra parte del monitor non sembra entusiasta di essere a lavoro e non faccio fatica a capirlo.
- Vorrei quattro biglietti per l'Italia, Roma, per favore - gli dico con il tono più gentile che ho.
- Partenza da L.A.? - mi chiede annoiato.
- Si.
- Per oggi?
-No, per domani. Ci dovrebbe essere un aereo che parte per mezzogiorno. Credo.
- E per il ritorno?
- Per ora niente grazie.
Mi pare di avergli sentito dire un " meno male", ma non ne sono sicura. Aspetto che finisca di digitare sulla tastiera sorridendogli amichevolmente. Vorrei trasmettergli un po' di serenità.
- Sono 100 $ - mi dice guardandomi come se gli avessi appena pestato un piede. Evidentemente il mio tentativo di mostrarmi cordiale non è stato poi così efficace. Cerco il portafoglio nella borsa e gli porgo la banconota da 150 che mi guarda di nuovo con disappunto.
- Non ce li hai in spicci? Non ho resto da darti. Pagate tutti così oggi - protesta stizzito.
- No, mi spiace. Ho soltanto quella.
L'impiego ti alza gli occhi al cielo, sbuffa e più mi manda da un suo collega a cui da istruzioni sul mio pagamento urlando. In h. Attimo sento tutta l'impazienza delle persone in fila dietro di me trasformarsi in una serie di mugugni contro la sottoscritta.


Guardo i quattro biglietti tra le mani come se stessi per iniziare a giocare una mano di poker. L'idea di partire mi regala dei momenti di euforia. Penso che domani a quest'ora sarò in viaggio all'Elba con i miei amici e che finalmente staccherò da questa città  e dai ricordi degli ultimi mesi. In preda a quest'allegria decido di fare due passi per l'aeroporto. Non ho voglia di tornare subito a casa. Mi dirigo verso la scala mobile al centro della stazione  per scendere al piano di sotto e girare tra i negozi. Guardo le vetrine. Molte non mi attirano e me poche per cui provo interesse cerco di ignorarle. Sono decisa a conservare i miei soldi per le vacanze che sto per fare. Mi rendo conto di non sapere in quali condizioni troverò la casa di mia nonna sull'isola e capisco di aver preso la decisione giusta: qualche soldo in più potrebbe tornare utile in caso di imprevisti.
Passando davanti alla vetrina di un negozio di biancheria mi fermo. Sul manichino c'è un bellissimo completo intimo in pizzo nero. Lo osservo pensando che mi starebbe proprio bene, ma subito mi rendo conto del fatto che non avrei nessuno a cui mostrarlo. L'immaginazione mi porta a ipotizzare che faccia farebbe Ryan se solo mi vedesse addosso con questo completo, ma faccio in modo di interrompere quella fantasia il prima possibile. Non voglio passare il mio tempo pensando a lui. Cambio strada e mi dirigo verso il negozio di dolciumi all'angolo per comprare delle liquirizie. Quasi mi auguro di farmi venire un'indigestione solo per avere qualcosa con cui distrarmi.

Esco dall'aeroporto e raggiungo il motorino che ho legato ad un palo. Lo slego e monto sulla della che, come temevo, è rovente. Mi guardo intorno. Il traffico è un vero incubo. Mentre petto mi pare di sentire il cellulare suonare, ma non riesco a distinguere i rumori visto che il tizio nella macchina accanto s me sembra aver incollato la mano al clacson. Accosto al marciapiede e recupero il telefonino dalla borsa, pensando di trovare un messaggio di Jazzy, invece ne trovo uno di Ryan.

Siamo ancora in tempo. Perdonami e parti con me!

- Col cavolo! - esclamo ad alta voce guardando il display.
Forse una ragazza normale ora di commuoverebbe, forse lo chiamerebbe e perdonerebbe tutto quello che ha fatto, ma io vorrei soltanto mandare al diavolo lui, quella stronza con cui mi ha tradita e tutti quelli che lo conoscono.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: Francyfanfiction99