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Mi chiedo perché le storie d’amore nei film e nei romanzi che leggo siano sempre così diversi da quelli che invece esistono realmente.
Diciamocelo…dove mai si può trovare l’amore narrato tra Heathcliff e Catherine di Cime Tempestose, o quello di Mr. Darsy ed Elizabeth di Orgoglio e Pregiudizio, per passare ai più moderni Bella ed Edward  di Twilight o ancora Rose e Jack di Titanic?
Amori travolgenti e passionali che io nei miei miseri 25 anni posso solo sognare.
I miei amori sono stati finora, come dire…uno schifo! Ecco come li definisco, uno schifo.
Il mio primo ragazzo Hojo, buonanima, era un patito della medicina tradizionale. Diciamo pure che ne fosse ossessionato. L’ho lasciato perché esasperata dai suoi continui consigli su cosa mangiare, bere, annusare, su come vestire, camminare…insomma uno strazio! Alla fine quello che c’ha rimesso le penne è stato lui qualche anno fa. Il cretino si è fatto un infuso per il raffreddore con della…cicuta, scambiata per una qualche erba miracolosa. Ma si può essere più idioti?
 
Il secondo si chiamava Koga. Ragazzo molto bello, dolce e sensibile. Sapeva anche essere divertente. Non c’è che dire sarebbe stato un fidanzato perfetto, peccato che avesse un unico ma terribile difetto…amava la madre più di me! In ogni suo discorso c’era nel mezzo la madre. Facevamo l’amore e quando finivamo chiamava la madre, eravamo a cena fuori e chiamava la madre…insomma, un mammone terribile! Ma avrei anche potuto accettarlo se non fosse che…avrei dovuto “obbedire” agli ordini della mia cara suocera, che detto tra noi, era una vipera incredibile. Sempre tra i piedi in ogni singola cosa, così ho mandato al diavolo sia Koga che la madre.
 
Il terzo è stato Naraku. Forse il più normale tra i tre, forse. Con lui era un amore diverso, più maturo e responsabile rispetto i primi due coi quali ero coetanea. Naraku invece era molto più grande di me, di quasi vent’anni. Molti, troppi penserete voi, ma lo amavo davvero. Avrei fatto di tutto per lui. Mi viziava e coccolava. Parlavamo spesso di matrimonio e bambini. Ne avremmo voluto molti. Eravamo in cerca di una casa tutta nostra in cui andare a vivere. Con lui ho passato i due anni migliori della mia vita.
Cosa non ha funzionato, vi chiederete voi?
Beh…mi ha nascosto di essere già sposato, padre di tre figli e con un quarto in arrivo. In pratica ho scoperto di esserne l’amante.
L’ho scoperto rispondendo al suo cellulare proprio alla mogliettina,  una sera in cui era sceso sotto casa per prendere alcuni documenti dimenticati in macchina. Oh, non ve l’ho detto ma lui era un imprenditore abbastanza facoltoso, spesso in viaggio per lavoro.
Sì per lavoro come no! Quello stronzo diceva alla moglie di essere in viaggio e invece se la spassava con me. E quando era a me che diceva di essere in viaggio era dalla moglie.
A sua moglie non ho detto nulla, mi sono spacciata per una nuova segretaria dato che “lei” mi aveva appena detto di dire al marito che l’ecografia fatta quella mattina rivelava che il sesso del piccolo era di un bambino, il loro primo maschietto.
Inutile dire che il mio cuore andò in frantumi. Da quel giorno non volli più rivederlo o sentirlo, malgrado lui continuasse a chiamarmi e mandarmi sms con scritto che avrebbe lasciato la moglie per me.
Ma non era ciò che volevo. Mi aveva mentito. Si era preso gioco non solo di me ma anche di quella povera donna.
Se aveva riservato quel trattamento alla madre dei suoi figli che avrebbe fatto a me? Mi avrebbe cornificata con mezza città?
 
Da allora restai single. Ma non durò molto purtroppo.
Perché dico purtroppo? Perchè quello stupido del mio cuore è nuovamente innamorato. E pensate un po’…lo è di ben due persone contemporaneamente.
Ma la cosa più terribile è la parentela che lega questi due. Disgraziatamente sono innamorata di due fratelli, InuYasha e Sesshomaru.
Si può essere più sfortunati di così?
Anche se devo confessarvi che non provo lo stesso amore per entrambi.
Quello che amo molto di più tra i due è il fratello minore, InuYasha. Ma con lui è un amore impossibile.
Non è incline ad accettare nessuno nella sua vita dopo la prematura morte della moglie Kikyo, che lo ha lasciato vedovo a soli 29 anni e con una bambina da crescere.
L’ho amato dal primo giorno in cui ho messo piede in casa sua per lavorarci, essendo io una delle cameriere della sua villa.
All’inizio c’è stata una vera guerra tra noi. Non ci sopportavamo, o meglio lui non mi sopportava perché io gli morivo dietro. Poi col tempo mi ha accettata, iniziando a lasciarsi andare con me come un’amica. Quando gli ho confessato di amarlo però mi ha allontanata come se gli avessi detto di avere la peste. È qui che subentra il fratello Sesshomaru, il quale da sempre mi faceva una corte spietata. Alla fine ho accettato di stare con lui, per dimenticare il fratello. Col tempo ho iniziato ad apprezzarlo sempre di più fin quasi ad innamorarmene.
Ma il mio cuore è ancora legato ad InuYasha e alla sua piccola peste di figlia, che adoro.
Che confusione la mia vita! Non riesco ancora a gestirla!

E oggi…dentro al negozio di abiti da sposa, davanti lo specchio con un abito bianco e scintillante che sto provando per il mio imminente matrimonio mi chiedo…sto facendo la scelta giusta?
Come ci sono arrivata a tutto questo? Mi sento pronta ad un passo del genere?
Se volete conoscere anche voi tutto quello che mi è accaduto in questi mesi strani non vi resta che ascoltare la storia che sto per narrarvi.
Non una di quelle dove l’amore alla fine trionfa su tutto, perché la mia non sembra destinata a questa strada…quindi…”benvenuti nella mia vita!”
 
 






 
 
 
 
Salve gente ^_^ ecco la prossima storia che vi presenterò appena chiuderò due di quelle già in dirittura d’arrivo.
Forse sarà più lunghe di quelle scritte finora…chissà. Per una volta ho voluto fare un triangolo e mettere nel mezzo anche il principe dei ghiaccioli.
Spero vi intrighi il prologo ^_^  aspetto vostre opinioni <3
Baci baci Faby <3 <3 <3 <3