Ti prende nella notte e ti porta via
da quella camera buia come un'arpia,
Ti porta dove mai immagineresti
da dove svegliarti mai non vorresti
In un luogo di pace e amore
che avolte può spaventar e provocar dolore.
Il sogno ti fa riflettere e sperare
ma aldilà dell'immaginazione non può andare
Ti fa sorridere e vedere
ciò che nel mondo vero non vuole accadere.
Ma alla mattina presto lui deve sparire
dileguarsi nell'aria per poi svanire.
E tu rimani li in quel letto, sperando di nuovo di sognare
Perché nel mondo reale non vuoi più tornare.
Ciaooo
La mia prima (e forse anche ultima) poesia!!! Sono entusiasta!!!
Che dire è saltata fuori così, per colpa di un compito a casa di italiano di due anni fa che la prof. non ha mai letto.
E dopo tutto sto tempo ho deciso di farla leggere a qualcuno, meglio tardi che mai.
Bhe adesso tocca a voi, fatemi sapere cosa ne pensate mi raccomando, recensite recensite e recensite!!!!
Ciao ciao
Gencs