Author: Ino chan!
Fandom: Heroes.
Rating: Arancione
Genere: Oneshot.
Paring:MR.Bennet/ sorpresa!
Avvertenze:
Spoiler stagione due Hero/OOC.
Disclamer:Purtroppo i personaggi in questione non mi
appartengono,"per fortuna di Sylar e Peter! *ē*
,ma anche di Mohinder, siamo sinceri..." non ci guadagno un soldo
bucato a scrivere questa storia, ma
almeno soddisfo la mia voglia di pucciositą! >////<
Dedicato: A me...Che domani compio 23 anni. "COME SONO VECCHIA!!"
...No, dai scherzo a parte il fatto
che SONO VEEECCHIA!... La
dedico alla mia nee san Kiara che
shippa per questi due...Ha dei gusti strani forte!
"Toys..."
Non ti
ricordi come diavolo ci sei finito in quel letto.
Hai in
testa immagini confuse, il grido di dolore emesso da Claire mentre impattava
contro il terreno, Elle che cadeva in ginocchio colpita al braccio, Bishop che
le correva accanto tirandola su da terra e Mohinder che puntava di scatto la pistola verso di te...
A
pensare che era innocente come un cucciolo la prima volta che vi siete parlati,
idealista fino al midollo e incapace di fare del male ad una mosca.Perfino
quando ti ha affrontanto armato con la
pistola che avevi dato a Parkman, per
proteggere Molly non pareva tanto convinto di quello che faceva.
Dai uno
strattone alle cinghie che ti legano al letto.
E'
proprio vero che le acque chete corrodono i ponti.
-Oh merda.-
Prendi fiato cercando di dominare il tremore che ti ha preso
le membra.
Ti hanno riportato all'inferno trascinandoti per le caviglie, non č paura
quella che ti fa scuotere tutto, la tua č frustrazione allo stato puro.
-Ben tornato nel mondo dei vivi occhioni belli.-
Alzi il mento incontrando lo sguardo turchese di Elle.
E' appoggiata al battente della porta, il gomito sinistro
avvolto in un tutore azzurro.
-Sei ancora viva.-
-Non si muore per un colpo di striscio.-
-Da come piangevi avrei detto il contrario.-
Ti si avvicina sedendosi sul bordo del materasso, ti guarda divertita
mentre alza la mano sana e ti fa scorrere un dito lungo la curva del naso fino
ad arrivare a premere la punta del naso.
-Dovresti abbassare la cresta...- sorride al gemito di dolore che ti č
sfuggito dalle labbra a causa della scarica elettrica che ti ha appoggiato a
tradimento-...
Noah.-
-...Per quale ragione...Mi ucciderete ancora?- butti fuori dominando la nota di male
che sicuramente ti avrebbe incrinato la voce.
Scrolla il capo arrivando a sfirarti le labbra, notando
sicuramente con quanta fatica hai cercato di trattenere il brivido che comunque
ti ha attraversato- No.
Non possiamo sprecare il sangue di tua figlia per farti andare avanti e
indietro fra l'aldilą e l'aldiquą!- dice accarezzandoti il labbro inferiore. Stronzetta, sembra
riuscire a captare il pizzicore che ti sta afferrando le viscere- E' solo che non sei per nulla carino quando fai
l'arrabbiato.-
Infondo sei un uomo, non un pezzo di legno...
Sbuffi sottraendo il viso al suo tocco.
-Smettila. Ho l'etą per essere tuo padre.-
-No...Sei decisamente pił giovane.-
Appoggia la guancia alla spalla, ti guarda birichina da sotto
i ciuffi biondi che le scivolano sul viso e sul collo- E sei anche molto..molto pił affascinante.- ti appoggia un colpetto sulla fronte disegnando poi una saetta immaginaria
fino in mezzo agli occhi-Decisamente.-
Beh...
Anche se sei altamente irritato per essere legato con cinghie
di cuioio spesse un paio di centimetri che ti stanno segando la pelle , non
puoi dire di non essere lusiganto di essere
lusingato dalle attenzioni di una ragazza tanto giovane.
-Smettila Elle.-
-Sei arrossito?-
Fai vagare lo sguardo per la camera prima di tornare a
fissare quello di Elle
-Ci vuole ben altro...ragazzina.-
-Uh...Davvero?-
Ti appoggia la mano sana sulla coscia mentre si avvicina,
Oddio...Che cavolo sta succedendo la sotto? Oh andiamo minchione non mi sembra
il caso di farsi venire strane idee per una a cui hai imparato a soffiare il
naso.
Prendi fiato.
Di solito che si fa in questi casi?
Si conta.
D'accordo.
-10
-9
-8
-7
-6
-5
-4
-3
-2
-1
Oh merda sembra che tu stia per lanciare un razzo.
Non sei a Camp Kennedy idiota!
Su.
Riprendi il controllo.
Un bel respiro.
-Hai
un coniglio in tasca o sei solo felice di vedermi?- sussurra mentre ti lecca le labbra e ti
sfiora lo zigomo con il naso.
Poi dicono che in questi casi lo yoga iuta.
Fanculo anche alla posizione del loto e del cane che guarda
in basso.
-Ti diverti?- dici allontanando di mezzo centimetri il viso
da quello di Elle, dando un'altro mezzo strattone liberando la mano sinistra.
Adesso potresti allontanarla, ma basta che lei
poggi il palmo della mano contro la tua, spingendo finchč le
vostri mani non si trovano alla
metą esatta fra lo spazio dei vostri corpi, per smontare le
tue intenzioni
-Molto.Sei buffo quando sei in difficoltą.-
Chiudi le dita attorno alle sue.
Che cazzo stai facendo?
Pensa a Sandra.
Pensa a Lyle.
Pensa a Claire.
-E adesso?- le
chiedi.
Ti ha scelto come suo nuovo giocattolo e non cambierą idea
tanto facilmente, ti mordicchia il labbro inferiore costringendoti ad aprire la
bocca, le tue dita tremano mentre la sua lingua sfiora leggermente la tua.
Non ti ha risposto.
Ti ha portato dove voleva lei e ora si sta divertendo un
mondo a sentirti combattere con la voglia di allontanarla e con quella di
contraccambiare il suo bacio.
Sei il suo gioccattolino Bennet.
Sposti la testa da una parte spingendo la lingua di Elle,
fuori dalla tua bocca per poi affondare nella sua. La senti sobbalzare nella
sorpresa, lei ha fatto trenta, ma decisamente non si aspettava che tu facessi
trent'uno.
Lasci andare la sua mano e le stringi i capelli alla nuca,
avvicinandola di pił a te, facendole schiacciare il seno contro il tuo petto.
Ingoglia un gemito i male per via della ferita al braccio, ma
non ti allontana.
Il tuo trentuno gli sta decisamente piacendo.
Ti stacchi da lei, dominando l'affanno che invece a colorato
le guance di lei.
-Soddisfatta?-
-Moltissimo.-
Si alza lentamente.
Si tocca la ferita al braccio che ha causa del tuo strattone
ha ripreso a sanguinare.
Storce il naso.
Da qualche parte riesci a trovare un sorrisetto soddisfatto,
non per il male che le hai fatto facendo saltare i punti della ferita, ma per
la confusione che la presa e che l'ha fatta sbagliare porta.
La guardi tornare indietro e imboccare la porta giusta.
Chissą forse i ruoli si sono invertiti.
Forse non sarai tu ad essere il suo giocattolo.
Torni sdraiato leccandoti le labbra che sanno di lucidalabbra
alla pesca.
Magari sarą lei il tuo.
E la cosa ti piace non poco.
Fine.
L'ho scrittta.
L'ho scritta davvero?
O__O
Sto impazzendo!