Ero a terra rannicchiata il più possibile.
Non potevo credere a quello che mi era appena successo.
Ero stravolta
Mia madre mi aveva sempre messo in guardia da tutti,
ma non avrebbe mai pensato che quel"caro amico di famiglia"
avrebbe potuto violentarmi.
A un certo punto vedo le luci di una grossa macchina
puntate verso la mia direzione.
Da questa esce un ragazzo abbastanza alto,
da quello che riuscii a vedere perché c'era pochissima luce.
Quel ragazzo veniva proprio da me.
Si abbassò sulle ginocchia per provare a parlarmi.
Io alzai il viso che era ormai pieno di lacrime e lo vidi meglio.
Aveva i capelli biondi e gli occhi color nocciola.
Lui guardava dritto nei miei.
So che questo capitolo é molto corto ma prometto che i prossimi saranno più lunghi e più belli
se vi ho incuriosito recensite!
É la mia prima storia...continuo a due recensioni ;)