Snow

 
Silenzio.
Ecco ciò che regnava su Hearthland.
La città era ricoperta da uno strano manto bianco.
Quella cosa continuava a scendere dal cielo per poi posarsi sul manto candido.  
Astral che se ne stava accanto alla finestra, la guardava entusiasta, non aveva mai visto nulla del genere!
Nel suo mondo quella cosa non c’era, avrebbe tanto voluto che anche gli abitanti del Mondo Astrale potessero vederla.
La Terra era un posto ricco di sorprese per l’essere Astrale, ogni piccola cosa, anche se insignificante lo affascinava e gli trasmetteva emozioni che non aveva mai provato.
 
Yuma intanto ronfava sul suo letto, lo spirito preso dalla curiosità di sapere che cosa fosse la cosa si avvicinò al suo amico, -Yuma..- sussurrò appoggiando una mano sul suo braccio, -Yuma..- ripeté sempre con la stessa delicatezza di prima.
Il giovane aprì gli occhi color cremisi svogliatamente, -Che c’è Astral?- chiese con la voce ancora impastata per via del sonno, -Yuma vorrei sapere cos’è quella cosa..- rispose Astral indicando la finestra.
Yuma alzò la testa dal cuscino e guardò nella direzione indicatagli da Astral, -Oh.. quella? Quella è neve. – disse sorridendo – Non l’avevi mai vista?- , Astral scosse la testa, -Neve.. – sussurrò a denti stretti, - E dimmi, di cos’è fatta la neve?- chiese poi.
 
Il giovane Tsukumo rimase spiazzato, -Emh.. io… non saprei.. credo che sia acqua!-, -Come quella che fai uscire dagli occhi?- chiese Astral chinando la testa da una parte, -No! Quelle sono lacrime e in teoria, si! Quella è acqua- rispose Yuma sbruffando
-Quindi, è come se il cielo stesse piangendo…- disse Astral fluttuando verso la finestra, Yuma guardò il suo amico, -Non direi, forse il cielo piange quando c’è la pioggia. Non quando nevica!- disse tentando di tirarlo su di morale.
 
-Hey! Hai mai toccato la neve?- chiese Yuma avvicinandosi anche lui alla finestra, Astral si voltò a guardare il suo amico mentre la apriva, Yuma prese la mano di Astral e la mise fuori.
Un piccolo fiocco di neve si posò sulla mano dell’essere Astrale, il quale ebbe un piccolo brivido, -E’.. fredda- disse ritraendo la mano, sfiorando con un dito quello che era rimasto del fiocco di neve.
Yuma annuì e sorrise, -Anche se la neve è fredda, io la trovo speciale- disse alzando gli occhi al cielo, Astral notò che sulle labbra di Yuma apparì un sorriso sincero, diverso da quelli che sfoggiava di solito… era malinconico.
 
-Perché?- chiese poi, Yuma lo guardò dritto negli occhi, -Perché da oggi mi ricorderà te, Astral-.
Gli occhi dorati di Astral brillarono, -Sei simile a un fiocco di neve, apparentemente freddo all’esterno ma caldo all’intero quando si scioglie-
 
Mi ricorderà te.
Anche quando te ne andrai.
Astral
 
 
 
_____Angolo degli unicorni autrice_____
 
Salveeeeee!
Ecco, vi ho appena rovinato il Natale çwç *si rintana in un angolo*
Rouge: Adesso non esageriamo -.-‘
Volevo fare anch’io qualcosa natalizzioso (?) e ho finito col fare sta’ roba qua! Triste.
Sorry çwç
Comunque, volevo dedicarla a tutti voi del fandom! A tutti quelli che seguono la mia storia, e che ora si chiederanno “Ma questa, pubblica sempre ad ogni morte di papa, e ora scrive questa short? Dove lo ha trovato il tempo?“ Si è vero, sono una miserabile *si accascia a terra^* ma oggi non avevo scuola.
Rouge: Mein gott, perché ti fai tutti questi problemi?
Perché… non lo so! (?) Ok, tornando seri, la dedico a tutte quelle belle persone che sono su questo fandom, ricordo che quando pubblicai la mia storia, c’erano solo una decina di fic, (forse di più, ma io non ricordo xD) e vedere che ora ce ne sono 182, (183 con la mia :3) mi riscalda il cuore. Perché oh! Io sono una veterana (?)
Rouge: Si ceeerto -_-
Ora devo proprio scappare, BUONE FESTE E FELICE ANNO NUOVO! <3 <3
Da Virgi_chan e Rouge! Vi voglio bene <3