A tutto reality/Total Drama, 'That Girl' di Le streghe di Salem su EFP Fanfiction

That Girl

Now she won’t buy my sex appeal,
Just an east coast kid with a record deal.
I play her song, she plays the field
That girl, that girl
Left me on the street in the middle of winter.
My frostbite heart says, ‘try to forget her’
Miss that kiss, but I’ll always remember,
That girl, that girl
Said, no kid, not tonight
You’re not that cool, no, you’re not my type
She’s beautiful but she’s cold as ice,
And I’m still hangin’ on.

-cretino.-
-cosa avrei fatto questa volta?- chiedo esasperato.
Quella ragazza a volte è così… non saprei… gelosa. Non ho assolutamente idea di cosa abbia… è la prima volta che non riesco a capire la mentalità di una donna. Forse perché con le altre era stata solo strategia.
Ma la strategia si usa nel gioco, e questo, sfortunatamente, non è un gioco: questa è la relatà.
-come se non lo sapessi…- dice lei, arrabbiata.
Mi correggo: non è gelosa… si diverte semplicemente ad esasperarmi.
Inarco un sopracciglio. Cosa le ho fatto stavolta? Ormai si serve anche del minimo pretesto pur di litigare con me… che si stia stufando?
“ Oh dio! Alejandro, che ti passa per la testa!? Come puoi anche solo pensare una cosa del genere?! Nessuna donna può stancarsi di te!” mi dico tra me e me. Già, nessuna donna si è mai stancata di me e di certo non sarebbe successo adesso.
-dimmi solo cos’ho fatto.- rispondo io tranquillamente. Non è una novità vederla così arrabbiata.
Lei ignora completamente la domanda e si siede sul divano.
-voglio solo stare da sola.- mormora, come una bambina capricciosa.
Avrei potuto risponderle in tanti modi, ma non volevo peggiorare la situazione.
Esco da quel piccolo appartamento che è ormai un mese che condivido con lei, anche se sono già tre notti che non vi dormo. Lei mi caccia sempre fuori, dopo un litigio, pretendendo di stare sola. Anche stanotte nevica. Dopotutto sono in Canada adesso. Sono in Canada con la ragazza che amo. La ragazza che mi lascia da solo fuori sotto la neve.
“sai che potresti andartene, vero?” mi mormora una voce nella mia testa. Si, so benissimo di potermene andare se voglio. Ma ho paura di non riuscire a dimenticarla. Il mio cuore congelato mi potrà ripetere all’infinito di dimenticarla e di andarmene, come ho già fatto con altre, ma ho paura di non poter mai più scordare le sue labbra.
Ora che ci penso, sono settimane che non mi bacia più.
Mi mancano quei baci.
Torno alla porta dell’appartamento correndo. Con lei devo chiarirmi, ora.
Stanotte non mi giocherà nessuno dei suoi scherzi.
Devo scoprire se per lei sono solo un gioco oppure se ci tiene davvero a me.
Devo sapere se mi vuole davvero nonostante il suo modo di comportarsi con me.
Devo sentirmi dire da lei che mi ama. Che mi ama davvero.
Sono davanti alla porta. Cerco la mia copia delle chiavi nelle tasche, ma non c’è. Sospiro e busso alla porta. Nessuna risposta. Prendo il telefono, almeno quello l‘avevo preso prima di uscire. Compongo il numero ed aspetto la sua risposta.
Mi sta tenendo in attesa.

Sit around waiting for the spark to fade,
You can add another face to your pity parade.
I can’t believe it, I’ve never felt so cheated.
Knock me down, it was all pretend,
Set me back up just to do it again
You say love’s overrated,
I say it’s complicated

Dopo un’attesa pari all’eternità risponde.
-chi è?- sentire la sua voce fredda, stranamente, è un sollievo: forse non è ancora troppo tardi.
-so che sei in casa, apri.- le rispondo seccato.
-voglio stare un po’ da sola. Ti costa tanto lasciarmi in pace per una sera?-
-fosse solo una sera…- mi sta davvero irritando.-Dimmi solo una cosa, poi riattacca; non aprirmi; non ti darò più fastidio: era un gioco per te?- non risponde, ma è ancora in linea, lo so, lei mantiene sempre la parola.
-solo un nuovo premio da mostrare sul tuo scaffale della pietà? Dopo tutto quello che è successo, mi hai rialzato solo per gettarmi di nuovo? Sai, in queste notti mi sono seduto da solo, a riflettere, ad aspettare che la scintilla andasse via… eppure non riesco a spengerla. Per cui ti ripeto: questo per te è solo un gioco?-
La porta si apre. Lei è sulla soglia che mi fissa con il suo sguardo sempre ghiacciato, lei non è la classica ragazza che si commuove.
-mi hai chiamato solo per dirmi questo?- chiede lei appoggiata allo stipite della porta.
Quella ragazza.
-il grosso te l’ho conservato per dopo, chica.- rispondo sorridendole.
-entra e basta, deficiente.-
-non ho problemi a parlartene qui.-
-n…non volevi entrare?- è una delle poche volte in cui la sento esitare.
-volevo parlartene faccia a faccia.- dico, scrollando le spalle.
-allora parla e basta.- dice, portandosi le braccia al petto.-sto aspettando.-
Sorrido guardandola.
Quella ragazza.

So what am I supposed to do. oh oh?
When she’s so damn cold like 20 below?
That girl, that girl, she’s such a bitch,
I tell myself I can handle it.
Where am I supposed to go, oh oh?
When she throws me out, and it’s 20 below?
That girl, that girl she’s such a trick,
But I can’t lie, I’m in love with it.

-prima non dovresti rispondermi,Heather?- dico ridendo.
-a cosa?- chiede lei, leggermente irritata.
Sarò strano, ma questa risposta mi basta.
-sai, Heather, tu sei la prima ragazza con cui non so cosa fare. Con me sei sempre così fredda. A volte per la testa mi viene da pensare: “ma questa è davvero una stronza! Io non posso farcela.”-
-quindi perché sei ancora qui?- la sua voce stavolta è ancora più irritata di prima.
-potresti lasciarmi finire?- lei annuisce arrabbiata.-perfetto. Per non parlare di quando mi chiudi la porta in faccia senza alcuna ragione apparentemente logica. Dove dovrei andare secondo te? Tu sei… tu sei proprio una maledetta fregatura. Ma non posso mentirti, anzi, non posso mentirmi: io sono innamorato di te.-
È strano come io sia riuscita a dirle tutto così tranquillamente. Non che mi aspettassi di esitare od altro, infondo io sono Alejandro Burromuerto, io non esito mai.
-vuoi restare ancora là fuori?- chiede lei, sbuffando ed interrompendo i miei pensieri.
-“è sopravvalutato”- mormoro piano sperando che lei mi senta comunque.
-cosa?- si gira e mi guarda confusa. La attiro a me, per sfiorare le sue labbra con le mie.
Mi erano mancati quei baci.
-lo dici sempre: “l’amore è sopravvalutato”-
Mi osserva più confusa di prima.
-ma per me è solo complicato.- conclusi sorridendole.

You say love’s overrated,
I say it’s complicated

ANGOLO DELL’AUTRICE PAZZA E DEL SUO CARISSIMO AMICHETTO (?)

Ok….. vi prego, ditemi che non sono andata OCC con Alejandro, vi prego DITEMELO! ç_ç
Ne va del mio orgoglio da roleplayer! ç_ç
Possibile che io riesca a ruolare personaggi come Grell Sutcliff ed avere tutte queste difficoltà ad infilarmi nel maledetto cervello di quel maledetto latino-americano?
Mal: allora adesso capirai perché quel tipo non mi piace?
Tesoro mio l’hai letta anche tu quella fc su Deviantart, quindi NON farmi parlare del tuo “odio” per Alejandro v.v
Mal: …. Era solo una stupida cosa inventata da una sana di mente quanto te v.v”
Certo, Mal, certo v.v
Va be’, questa fc è dedicata, come ho già detto prima, alla mia parabatai Fuscello! <3
La canzone è “That Girl” degli All Time Low (amo quel gruppo *^* ) sono partita dalla seconda strofa perché non avevo idea di come rendere l’inizio uwu”
E lo so che non ripete “you say love’s overrated, I say it’s complicated” alla fine, ma IO volevo inserirlo lì v.v
Mal: mah…
Che c’è Mal? non ti piace questa coppia?
Mal: TI PREGO FATTI TORNARE LA SETE DI SANGUE!
Ne riparliamo dopo…..
comunque ascoltatevela (e non mi uccidete D: ): http://www.youtube.com/watch?v=himL90Jz5qo