“ Ciao Sanny,
quanto tempo dall’ultima volta…
Mi dispiace di non aver mai avuto molto tempo da dedicarti, ma con la MIT e Lord Tubbington, mi dovevo sempre dividere tra il Campus e Lima, senza mai avere tempo per venire a trovarti a New York.
Sembra così strano parlarti ora.. quante cose sono cambiate dalle Regionali, il giorno del nostro ultimo incontro.. ma c’è una cosa che non è ancora cambiata, ne credo cambierà mai...
Mi manchi San.
Mi manchi sempre.
Ogni secondo, di ogni minuto, di ogni ora, di ogni giorno, tanto per rendere l’idea.
Non penso di avertelo mai detto… da quando ti sei diplomata, ho cercato di rendere il distacco tra noi due meno pesante, sorridendo sempre nelle nostre video-chiamate e cercando di non farti vedere quanto la lontananza mi stesse distruggendo… poi beh, tu hai agito per entrambe, decidendo di lasciarmi con una canzone che ancora oggi quando la sento mi fa stare male.
Ma era giusto così.
Dovevamo vivere le nostre vite separate, per ricongiungerci un giorno e vivere insieme per sempre.
Sam mi è stato molto vicino dopo quel momento, ed era l’unico in grado di farmi sorridere anche quando non volevo fare altro che piangere, finendo con il diventare il mio migliore amico, e poi, beh il mio ragazzo.
Non rimpiango di non avertelo detto, anche se ti ha fatto arrabbiare.
Non lo rimpiango, perché se potessi tornare indietro, te lo terrei ancora nascosto.. perché lui per me non era niente.. in confronto all’amore che provavo per te, lui non valeva niente.
Mi confessasti che ti mancavo, quel giorno in Auditorium.. Avrei dovuto dirti che sentivo lo stesso, che la mia relazione con Sam serviva solo per farmi stare meno male.. Avrei dovuto dirti di restare con me a Lima, ma piccola, tu dovevi ancora sbocciare..
Dovevi far vedere a tutto il mondo di che pasta era fatta Santana Diabla Lopez e io non potevo incastrarti in quella piccola cittadina che hai sempre odiato, perché so che per amore saresti rimasta.
Tu dovevi spostarti a New York e vivere una vita vera.
Mi desti ragione, raggiungendo Rachel e Kurt alla Grande Mela, crescendo e maturando in una vera donna.
Raggiungesti i tuoi sogni, realizzandoti come cantante internazionale, come donna di successo, moglie ed infine madre, perché si… Trovasti una donna migliore di me, una ragazza che ti faceva sorridere sempre.
Nell’arco di poco tempo, ecco arrivarmi la notizia del fidanzamento.
Il 3’ giorno più brutto della mia vita.
Scoprire che mi avevi dimenticata, che ti eri innamorata di un’altra donna che non ero io, fu un colpo durissimo… ma devo ammettere che ne fui anche felice. Ho sempre posto la tua felicità come priorità assoluta, quindi saperti contenta, anche se con lei, aveva fatto nascere un sorriso sul mio volto bagnato da calde lacrime.
Mi presentai alla cerimonia.
Volevo vederti un’ultima volta, prima di lasciarti andare per sempre...
Il 2’ giorno più brutto.
Eri così bella in quell’abito bianco, da farmi male agli occhi… Sentirti pronunciare quel si con il sorriso sulle labbra, guardando con occhi innamorati la donna che ti stava davanti, fu troppo…
Scappai da quella chiesa, scappai dall’amore che provavo ancora, ma soprattutto… Scappai da te.
Trovai in poco tempo un uomo che diceva di amarmi. Lo sposai senza pensarci troppo. Non lo amavo, non lo amo, ma ho imparato a volergli bene.
Mi ha risollevato da terra e mi ha reso una persona quasi felice. Non gli ho mai dato una famiglia, quella dovevo averla solo con te, ma lui non mi ha mai forzato. Che conoscesse il motivo, questo non lo sapevo.
Passarono gli anni e non ebbi più notizie di te, non le volevo avere.
Ricordo ancora quando tre giorni fa, mi chiamarono per farmi avere la notizia.
Quello fu il giorno più brutto di tutti.
Saresti tornata a Lima, ma non la avresti lasciata mai più.
Questa mattina non so neanche come ho fatto ad alzarmi dal letto ed arrivare fin qui.
Per la funzione c’erano tutti.
La tua famiglia, i tuoi amici e perfino il vecchio Glee Club.
Non ce l’ho fatta a varcare il cancello.
Ho aspettato che se ne andassero tutti per entrare, ed ora eccomi qui amore mio.
Perdonami per non aver combattuto, perdonami per non esserti stata accanto…
Fallo almeno tu, perché io non ne sarò mai capace.
Vivere in un mondo separata da te era un incubo, ma vivere in un mondo dove tu non ci sei… questo è straziante.
Tu eri tutto per me…
Ti ho amato dall’età di 17 anni… Ti amo adesso che ne ho 38 e ti amerò per sempre.
Da domani sarà tutto più semplice.
Da domani staremo finalmente assieme.
Aspettami amore mio, sto tornando da te.”
 
 
 
Il giorno successivo non ci fu più posto vicino alla tomba di Santana Lopez, poiché venne occupato da quella di Brittany S. Pierce.
Nessuno potrà mai dire se quelle due ragazze si fossero conosciute in vita, ma più di qualcuno si porrà la domanda. Solamente i membri del Glee, al funerale delle due ragazze, seppero quanto la fiamma del loro amore non si fosse mai spenta.
 
 
 
Santana Lopez
23/04/1995 - 18/12/2033
Donna stupenda, moglie amorevole e madre eccezionale.
Per sua volontà, vengono riportate tali parole:
“ Ti amo Paperotta ”
 
 
Brittany S. Pierce
14/08/1995 - 22/12/2033
Moglie fantastica, amica stupenda. Verrà ricordata non per il suo ultimo gesto, ma per la sua meravigliosa vita.
Per sua volontà, vengono riportate tali parole:
“ Ti amo anch’io Diabla ”




Credo che ci sia una specie di lieto per le due ragazze. Beh a voi la parola, mi piacerebbe molto conoscere le vostre opinioni sulla mia storia. :)
CriC97