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Autore: quella_nuvola_lassu    23/12/2013    0 recensioni
In questi giorni di freddo, in cui ognuno di noi è travolto da centinaia di cose da fare, cene da preparare, regali da comprare, spumanti da stappare, vi regalo questa poesia. Spero possa aiutarvi a fermare per un attimo il turbinio che abbiamo intorno. Auguro a tutti buone feste.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Passerotto

 
Hai conosciuto
mille persone,
una eterna danza
di fiocchi di neve
scivolati sugli ombrelli scuri
di attori stanchi.
Adesso sei lì,
fermo davanti alla finestra aperta,
col vento che raffredda
la stanza.
Sul davanzale un passerotto.
Ti sentivi grande.
Sapevi di essere un uomo.
Ma in questo silenzio
che ingoia tutto,
anche il cadere della neve
stordisce.
E allora tutto sembra essere
troppo grande.
O forse niente lo è.
Il tutto è il niente.
E il niente è il tutto.
E il tutto, adesso,
è quel passerotto
che, anche essendo il più piccolo,
riesce a volare tanto in alto.
Neanche il freddo
è riuscito a fermarlo.
Lui che adesso ti guarda
coi suoi occhi
lucidi e scuri.
E sai che già conosce tutto di te.
E sai che in realtà
non hai mai capito nulla,
perché non sei mai entrato
nel cuore di quel passerotto,
non hai mai avuto le sue ali,
non hai mai guardato
coi suoi occhi.
Perché le cose più piccole
sono le più grandi.
  
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