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Autore: ginny1063    24/12/2013    8 recensioni
Quando ad Harm e Mac, la piccola Chloe chiederà di scrivere a quel simpatico uomo vestito di rosso una lettera, inizieranno per i nostri avvocati un bel po' di guai!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era il 22 dicembre e come sempre negli uffici del Jag Harriet aveva già iniziato a decorare da settimane ogni porta o scrivania.
Le giornate trascorrevano tranquille, o almeno normali, in questo periodo Harm e Mac litigavano più del solito, ma niente che disturbasse le giornate dei loro colleghi.
L'Ammiraglio era sempre al telefono, o con il segretario o con sua figlia, quell'anno avrebbe passato il Natale da lei.

Quel pomeriggio nevicava, era molto che non si vedeva così tanta neve.
Harm era chiuso nel suo studio, aveva parecchio lavoro.
Non vedeva Mac da quella mattina e anche se ieri si erano praticamente azzannati in aula, aveva una voglia matta di rivederla, anche solo per dire "Ciao Mac!". 
Era andata in aeroporto a prendere Chloe, questo Natale lo avrebbe trascorso da Sarah...
Sarah... Non la chiamava così da ...da quanto tempo? Non si ricordava neppure l'ultima volta che avevano avuto una discussione " normale", almeno secondo i loro canoni.

Si aprì l'ascensore e non poté fare a meno di gettare lo sguardo verso il suo ufficio...per fortuna era ancora li.
Prese per mano la sua sorellina e andò nell'ufficio del suo migliore amico.
- Buona sera Marinaio!-
- Ciao...Sarah...-
- Però, siamo gentili, cosa ti è successo?-
- Chiedo scusa, vostro onore. Visto che adesso passi più tempo in aula che con me...-
- Ehm...-
- Oh! Ciao Chloe! Come è andato il viaggio? Che bello averti un po' con noi!-
Harm si alzò e abbracciò la piccola, poi la lasciò a terra e dopo aver guardato Mac andò in cucina a preparare qualcosa di caldo da bere.


- Allora, non mi raccontate nulla, insomma, sono più di...sei mesi che non ci vediamo...qualcosa sarà successo? Vero!-
- Niente di nuovo, soliti casi, solite giornate, soliti colleghi-
- Non dirmi che ti stai lamentando Marine!-
- Capitano! È sceso dalla parte sbagliata del letto questa mattina?-
"Eccoli che ricominciano" ma quando la finiranno di punzecchiarsi.
- Ok..beh allora vi racconterò qualcosa io...devo ancora scrivere la lettera a Babbo Natale. Che ne dite, la scriviamo tutti insieme, perché non vieni da noi questa sera Harm? Giusto per stare un po' con noi...con Mac-
- Io non so Chloe, magari Harm è impegnato...-
- Io volevo solo...-
- Nessun problema. Io sono libero. Mac?-
- D'accordo, ti aspettiamo per cena. Andiamo Chloe, abbiamo un sacco di cose da preparare, a dopo...-
- Ciao Harm...-
- A dopo principessa-




GEORGETOWN 
APPARTAMENTO DI MAC

- Vado io!-
- Ciao Chloe!-
" caspita! Quanto è bello..." 
- Ciao Harm, vieni, entra-
- Grazie. Mac?-
- Sa cercando di prepararsi...voglio dire, ha cucinato tutto il pomeriggio, si è veramente superata... Beh adesso si sta vestendo...-
- Ah, capisco...-
- Cosa c'è?-
- Nulla, perché?-
- Non so, ma come ho detto a Mac prima, tu e lei non me la raccontate giusta...state insieme?-
- No...-
"NON ANCORA! Volevi dire capitano dei miei stivali" 
- Capisco, vieni, aspettiamola in salotto!-
- Ormai sei diventata la padrona di casa...-
- Io non ci conterei troppo Chloe-
- Mac...-
- Ciao Harm, scusami ho fatto un po' tardi, vieni è pronta la cena-


- Era tutto buonissimo, non hai mai cucinato così...-
- Bene?-
Scoppiamo a ridere tutti e tre, insomma Mac non è mai stata un asso in cucina, ma questa sera devo riconoscerlo. Si è davvero superata, sarà che cucinasse per Harm? Non voglio indagare oltre. Harriet ha chiesto il mio aiuto e io farò di tutto perché quei due smettano di nascondersi dietro scrivanie, divise e tribunali.
- Allora, andiamo di là, voglio scrivere la mia lettera a Babbo Natale-
- Chloe?-
- Su Mac... Tutti gli anni lo faccio, è una tradizione..non dirmi che tu non lo fai più?-
- No...cioè io sono grande e Babbo Natale porta regali solo ai bambini-
- Per questo Natale faresti un'eccezione? Per me?-
- Io sarò molto felice di aiutarti-
- Vedi, anche Harm scriverà la sua...-
- Va bene...-
- Evviva, vi aspetto di là-


SALOTTO

- Allora, carta, penna e se volete anche pennarelli, mi raccomando, capito? E poi ecco le buste, così le metteremo sotto l'albero e Babbo Natale vedrete che ci accontenterà.- 
- Agli ordini Capo!-
- Anche Mac dovrebbe chiamarmi più spesso così... In fondo sono io che comando qui!-
- Signorina, stia attenta, potrei accusarla di insubordinazione!-
- Uff... Il solito Marine-
Scoppiamo tutti e tre a ridere...
Io inizio subito a scrivere, ma loro due sono come bloccati, scendono dal divano e si siedono per terra, entrambi appoggiati al divano con la schiena, ma uno di fronte all'altra. Vedo che Mac cerca con lo sguardo Harm, poi ad un certo punto inizia a scrivere e così fa lui.


Io? Una lettera a Babbo Natale, come posso iniziare " caro Babbo Natale..." ridicolo.
Beh però non ho alternativa. Ah,è inutile in partenza. È un regalo infabbricabile, introvabile e soprattutto impossibile... Forza Pilota, non dirmi con non riesci a scrivere una lettera!


" caro Babbo Natale" ottimo, potrei usarla come inizio della mia arringa in tribunale...
Dai Mac, forza ci sarà qualcosa che desideri... Insomma... 
Certo, il mio regalo ideale esiste, ma... In una sola parola... IMPOSSIBILE....


Ho finito la mia lettera da mezz'ora, ma quei due continuano a scrivere, saranno arrivati al terzo foglio, e dire che credevo di aver messo tutto i giochi possibili nella mia busta. Evidentemente avevano tanto da scrivere a Babbo Natale...Il piano A è andato a buon fine, domani chiamo Harriet, toccherà a lei...
Che alleate spietate, quei due non possono batterci.

- Ho sonno, vado a dormire, mi raccomando, appena avete finito, mettete tutto sotto l'albero...e non sbirciate la mia, capito?-
- Ok...Buonanotte Chloe-
- Notte Folletto!-
Rido e abbraccio Harm, mi è sempre piaciuto...così spontaneo, così dolce e protettivo, con me e con Mac...
Vado in camera e sento che stanno sistemando a turno le lettere sotto l'abete tutto illuminato, impercettibilmente, nel momento in cui Mac si ritrova Harm alle spalle, ha come un brivido che le percorre il corpo, lo vedo, perché ad occhi chiusi fa un bel respiro, fortunatamente il capitano è troppo preso dalla sua busta.
Vanno alla porta.
- Grazie Mac, per tutto dalla cena alla piccola riunione di " famiglia" in salotto-
- Grazie a te, Chloe non vedeva l'ora di rivedervi, chiedeva sempre di te-
- Quella bambina è più sveglia di quanto sembri-
- Lo so...beh allora buona notte...-
- Buona notte Sarah...-
Si sporge per abbracciarla, lei ha in attimo di incertezza, ma poi si rifugia in un abbraccio caldo e amichevole.
- A domani Marine-
- A domani Marinaio-
Appena Harm esce Mac scivola lungo la porta. E poi vuole farmi credere di non essere innamorata? E chi capisce quel Marine.


23 DICEMBRE 
MATTINA PRESTO

Mi alzo presto, di solito non succede, ma ora ho una missione da compiere.
Mac non si è ancora svegliata. Harm sta mandando in tilt i suoi ritmi.
In punta di piedi arrivo in salotto. Eccole; meno male che hanno scelto due buste differenti. Prendo dei fogli di carta e li piego a caso, poi due buste nuove che sostituisco con le loro. Vorrei tanto leggerle, ma qualcosa mi dice che rischierei uno shock mentale. Meglio affidarle alle mani di Harriet, sicuramente le saprà gestire meglio.


JAG HEADQUARTERS

Sono rimasto sveglio tutta la notte, non so perché, forse il caffè di Mac, ma il suo caffè ha sempre uno strano effetto su di me.
Grazie al cielo mancano due giorni a Natale, un po' di riposo mi farà bene. Harriet e Bud ci hanno invitato a passare la vigilia da loro, poi andremo alla funzione di mezzanotte. L'Ammiraglio non sarà dei nostri quest'anno, vuole passare il Natale in Italia con sua figlia. Rimarremo io, Mac e i miei amici, per non parlare della piccola Chloe. Che peste...

- Pensieri?-
- Ciao, non ti ho sentita arrivare-
- Sembri triste, qualcosa non va.?-
- No, niente...pensavo a tutto quello che dovrei fare.-
- Oggi?-
- No, a Natale...-
- Ah... Scrivere a Babbo Natale ti ha davvero sconvolto...-
- Cosa dici!Niente può sconvolgermi, almeno non più...-
- Perché cosa ha cambiato la tua vita così radicalmente?-
Alzo gli occhi per guardarla. Davvero non riesce a capirlo?
- Ciao Chloe, entra...-


Ops...devo aver interrotto qualcosa.
Miseriaccia! 
- Volevo salutarti, ieri mi sono addormentata subito...-
- Non ti preoccupare.-
- Sai mi piacerebbe avere un fratello come te. Tu e Mac stareste benissimo insieme-
- Ah...io e Mac finiremmo per distruggerci...hai idea...io e lei come fratelli...-
- Si, ho idea!-
- Va bene signorina. Hai parlato abbastanza per oggi, nel mio ufficio-
- Ma Mac....-
- Niente Mac. Nel mio ufficio-
- Ciao Harm, ci vediamo dopo...-


UFFICIO DI MAC

Per fortuna che il ligio Marine ha un'udienza. Mi ha lasciata nel suo ufficio, ma almeno avrò la possibilità di consegnare ad Harriet le lettere.
Controllo che non ci sia nessuno, poi mi dirigo verso la sua scrivania.
- Harriet-
- Chloe, allora, il nostro piano?-
- Andato a meraviglia. Tieni le buste...-
- Speriamo in bene. Ottimo lavoro socia-
- Come procediamo?-
- Mmm...adesso devi portare Mac a fare shopping. Deve essere perfetta per la cena e per...dopo-
- Cosa intendi per....DOPO?-
- Meno sai, più a lungo sopravviverai. Ti assicuro avere a che fare con loro non è cosa facile-
- Ma sono o non sono la tua socia?-
Ad uno sguardo divertito di Harriet, capisco che è meglio non indagare.
La saluto e torno nell'ufficio di Mac.


- Mac ho bisogno...ciao Chloe-
- Ciao Harm. Cercavi Mac?-
- Sì, sai dov'è?-
- Si...-
- Me lo potresti dire?-
- Mmm...-
- Ho capito, cosa vuoi in cambio, furbacchiona!-
- Che tu ci inviti a cena...-
- Ci sto. Questa sera alle 20.00-
- Ok, è in sala riunioni...-
- Grazie-
- Aspetterei a ringraziarmi-

Esco dall'ufficio di Mac. Quella bambina è troppo furba, troppo.
Mi devo concentrare su Mac, è il mio unico pensiero da giorni, ok...anni! 
Ma dove cavolo è la sala riunioni?
Sembra sempre così lontana quando devo parlare con lei.
- Mac.?-
- Ciao Harm, sono qui...-
- Mac. stai attenta. Aspetta...-
- Ce la faccio...non...-
- Mac-
 
Per fortuna mi ha presa in tempo, altrimenti non ci voglio pensare.
Però, cadere da una scala mentre cerco di arrivare ad un codice piuttosto in alto ed essere presa in braccio da lui è....incredibile.
- Ehm...grazie Harm, puoi mettermi a terra...-
- Oh! Scusa...-
- Dimmi, avevi bisogno?-
- Si, devi firmare questi documenti, servono per l'archiviazione del caso-
- Scusa, me ne ero totalmente dimenticata-
- Nessun problema...grazie...ah Chloe si è invitata a cena questa sera da me. Ti aspetto alle 20.00-
- Quella bambina...-
- Mi fa piacere, non ti preoccupare-
- Va bene, grazie...-


UFFICIO DI MAC

- Chole, io e te dobbiamo parlare-
- Mac, quando dici così vuol dire che ne ho combinata una davvero grossa- 
- Perché vuoi andare a cena da Harm?-
- Perché lui cucina benissimo...-
- Chloe, ti ho già detto di non intrometterti, Harm ha la sua vita e io ho la mia, non siamo riusciti in otto anni a trovare una soluzione...-
- Mac, ma voi siete innamorati l'uno dell'altra-
- Chloe.-
- Sai dire solo quello, tu non capisci, qui tutti vedono quanto state bene insieme, meno voi due, siete orgogliosi, presuntuosi, volete sempre primeggiare, non ti rendi conto di quello che stai perdendo.-
- Chloe! Non parlarmi così. Porta rispetto per gli adulti!-
- Non sei mia madre!-
- Chole, aspetta!-

- Che cosa succede?Mac?-
- Lascia stare-
- Chloe? Avete litigato?-
- Non ti riguarda...-
- Torno dopo...-
- Harm, scusami...-
- Tranquilla Mac, adesso vieni un po' di la e mi racconti tutto, con calma...-
 - Ma...-
- Nessuna discussione Marine. Ora il tuo migliore amico si prenderà un po' cura di te-

UFFICIO DI HARM

- Ecco a te, un caffè appena fatto-
- Grazie Harm...-
- Allora, che cosa è successo?-
- Abbiamo discusso...-
- Adesso dov'è?-
- Di là con Harriet, è riuscita a calmarla un po'...-
- Ti ha fatta arrabbiare?-
- Sono comunque un adulto, va bene essere diretti, ma deve anche imparare a portare rispetto-
- Ehi! Adesso proverò a parlarci io. Se vuoi?-
- Mmm...-
- Cosa c'è?-
- Guarda che potrei diventare gelosa!-
- Gelosa, tu?-
- Si, troppe attenzioni...-
- Capisco. Allora corro-
- Rabb!-
- Si signora?-
- È ancora valido l'invito questa sera?-
- Assolutamente-


CUCINA DEL JAG

- Ascolta Chole, dovresti chiedere scusa a Mac-
- No, ho ragione, quei due non fanno altro che sprecare il loro tempo. Stanno sempre insieme, ma non vogliono confessarsi il loro amore. Io davvero non li capisco-
- Sai a volte la mente umana è complicata! Magari hanno paura. Sai hanno entrambi sofferto molto e forse non vogliono ricevere un'altra delusione.- 
- Ok, ho capito. Mi scuserò con Mac, ma dobbiamo assolutamente fare qualcosa!-
- Forse ho un'idea-


ASCENSORE

- Scusami...-
- Ah...ma allora mi rivolgi la parola-
- Non fare finta di non avere capito-
- Cosa hai detto?-
- Mi dispiace, ok non dovevo parlarti così, ma, niente ma, scusa...-
- Scuse accettate, ora perché non andiamo a casa a farci belle, se non sbaglio c'è un avvocato che ci aspetta per cena-
"Aspetta te, per cena Mac"
- Non vedo l'ora-


GEORGETOWN 
APPARTAMENTO DI MAC

- Allora, sei pronta?-
- Solo un attimo-
- Uff... Non mi sembra che sia così difficile da mettere un....-
- Come sto?-
- ....vestito.....sei bellissima-
- Non è esagerato?-
- Stai scherzando, sei uno schianto, ehm...rimarrà incantato-
- No. È troppo vistoso...-
- No! Non ti cambiare, stai benissimo, forza, andiamo, siamo in ritardo e non è da te arrivare in ritardo-
- Ok, va bene-


NORTH OF UNION STATION
WASHINGTON 
APPARTAMENTO DI HARM
ORE 20.15

Cerco disperatamente di lisciarmi la camicia.
Perché? Mac è innamorata di un altro, insomma sicuramente non di me, quindi cosa voglio fare? Cercare di convincerla.
Beh almeno la cena è venuta alla perfezione.
Ma dov'è? Non è mai in ritardo, mi devo preoccupare. Se avesse avuto un incidente. No, non ci posso pensare, ma se...
Il campanello! Eccola, finalmente!


- Ciao Mac, Chloe-
- Ciao Harm, scusa il ritardo-
- Figurati! Prego entrate-
- Wow, che bella casa...Mmm che buon profumino!-
- Chloe!-
- Lascia stare Mac. Quella bambina è troppo vivace, non riusciresti mai a trattenerla-
- Lo so...-
- Posso prenderti il cappotto?-
- Grazie

Che meraviglia.
Penso di essere rimasto con il cappotto in mano e uno sguardo imbambolato.
Non ricordavo avesse quel vestito.
È davvero bellissima.

- Harm ho fame-
- Scusami hai ragione Chloe. Vado a portare il cappotto di Sarah e arrivo-
- Te l'avevo detto, lo hai stupito... e poi non ti ha chiamata Mac-
- Non combinare disastri.-
- Io? Ma se sono un angioletto!-


DOPO CENA
SUL DIVANO IN SALOTTO

- Allora, cosa facciamo a Natale?-
- Non saprei, tu cosa vorresti fare?-
- Passare la giornata con voi, possiamo fare un pupazzo di neve, giocare a tirarci palle di neve. Oppure possiamo divertirci a prendere in giro Mac tutto il giorno!-
- Sai, mi piace molto come piano!-
- A me no!-
- Coraggio...-
Harm tira un cuscino a Mac e lei naturalmente non può fare altro che rispondere.
Inizia una lotta all'ultima piuma. Riesco persino a far cadere Mac; fortunatamente c'è Harm a prenderla in braccio. br /> - Oggi era proprio destino che dovessi finire tra le mie braccia, prima in sala riunioni e poi adesso-
- Già, è proprio vero...-
Rimangono a guardarsi qualche secondo. Ah, ma perché non si dichiarano e fanno felici l'intera nazione...Insomma un po' di pace e serenità ce la meritiamo tutti no!
Mi alzo e mi siedo sul divano, quei due non si sono proprio accorti di niente.
- Chissà cosa mi porterà Babbo Natale? ...Ehm...-
- Cosa hai chiesto?-
- Un regalo speciale...-
- Beh Chloe, se lo desideri con tutto il cuore allora vedrai che verrai accontentata-
- E da quando sei così ottimista?-
- Da quando ho capito che a Natale avvengono piccole magie!-

Ok, ora è il momento di farli tornare sulla terra, certo che è diventato un vero e proprio lavoro a tempo pieno il mio. Quei due hanno bisogno di un rigidissimo controllo! Mi sdraio sul divano. Ho davvero sonno. Concentrati, non puoi lasciarli soli, devi sapere cosa si dicono. Che sonno. Non riesco a tenere gli occhi aperti.

- Per non parlare di quando Harriet...-
- Shh-
- Cosa succede?-
- Guarda, Chloe si è addormentata, era davvero stanchissima!-
- È una peste, è ovvio che alla sera sia stanca morta-
- È così carina-
- Va bene... È ora di andare a casa-
- Ti di una mano a portarla di sotto, tu vestiti-

Anche se sono in uno stato di dormi veglia riesco comunque a capire che qualcuno mi sta portando in braccio, probabilmente Harm.
Vedo che mi mettono dietro e chiudono la portiera.
Ah...che dolci. Che sonno.
- Grazie mille, per tutto, dalla cena al trasporto folletti!-
- Già, è proprio un folletto.-
- Ci vediamo domani-
- Certo, non dimentichiamoci della cena da Harriet, ci ucciderebbe se non ci presentassimo-
- Buona notte Harm!-
- Notte...-

Salgo in macchina.
Perché il mio cuore batte a mille, perché tutte le volte che solo mi parla non capisco più nulla? Insomma mi era sembrato chiaro: non era pronto per iniziare una storia con me, ma... forse dovrei dimenticarlo, in fondo non posso rovinare un altro Natale con illusioni e false speranze. Però chissà, magari Babbo Natale ascolterà le mie parole.


24 DICEMBRE
ORE 06.00
APPARTAMENTO DI HARM

Non ho chiuso occhio tutta la notte, ho bisogno di qualcosa, mi manca qualcosa. Perché non riesco a stare tranquillo, a rilassarmi, oggi non devo neanche passare in ufficio, l'Ammiraglio ha acconsentito ad una giornata di libertà, per gli ultimi regali e la preparazione della cena.
Stasera starò tra amici. Perché non riesco a dormire?


GEORGETOWN 
APPARTAMENTO DI MAC
ORE 06.00

Non sono riuscita a dormire.
Che cosa mi succede, forse sono agitata per questa sera. Ci saranno tutti da Harriet, tranne AJ certo. La Vigilia di Natale. Da qualche parte qualcuno può dirmi se accadono i miracoli a Natale?


La giornata è iniziata con la solita fretta.
Devo preparare la cena per più di dieci persone e non ho nemmeno iniziato.
Questa volta mi dovrò far perdonare. Se continuo così sarà pronto per Pasqua.
- Bud, tesoro hai visto il mio libro di ricette?-
- No amore, probabilmente è sopra il piano cottura-
- Che sbadata, era già sul tavolo.-
- Tesoro, sei sicura di stare bene, insomma, vuoi una mano?-
- No grazie Bud-


POMERIGGIO 
APPARTAMENTO DI MAC

- Allora, questa sera cosa indosserai-
- Non lo so Mac! Non ho nessun vestito carino, sono orribile, i ragazzi non mi guardano neanche-
- Chloe! Ma cosa dici, sei una bambina bellissima...e per gli uomini c'è tempo, adesso pensa ad essere te stessa-
- Facile per te-
- Adesso vieni qui e mi spieghi che cosa sta succedendo-
- Tu...insomma sei bellissima, gli uomini si voltano quando passi, Harriet ha un marito che l'adora, io invece sono sola. Nessuno mi vuole-
- Non dire così, io ti vorrei sempre con me e anche Harm ti vuole bene. Poi come vedi, io sono ancora single-
- Per ora, ma al primo uomo che perderà la testa per te-
- Beh dopo il quasi matrimonio con Mic ho imparato a " Gestire" il problema uomini-
- Davvero? Che mi dici di...-
- si, Colonnello Mackenzie!-
- ...Harm..- se ne è andata in cucina.
Come sempre. Deve lavorare, tutti devono lavorare..."mi dispiace Chloe, adesso non posso" . Tutte scuse..." Ti devo richiamare". Ah, gli adulti. Sarà meglio scegliere qualcosa da indossare questa sera, non vorrei fare brutta figura.


VIGILIA DI NATALE
SERA
CASA ROBERTS
ORE 19.00

Siamo tutti arrivati, manca solo lui.
Non ha mai brillato per puntualità. Ok, non è così in ritardo, sono io che muoio dalla voglia di vederlo. Ieri sera non ho chiuso occhio. Voglio una risposta, voglio sapere se lui è la spiegazione a questa mia insonnia.
La porta, eccolo.
- Ciao Harm.-
- Ehi! Scusate il ritardo, davvero. Scusa Harriet!-
- Non è con me che ti devi scusare. Prego entra, ci stavamo giusto per mettere a tavola!-

Mi avvicino, questa sera è ancora più bella di ieri.
Mi sorride e mi fa cenno di andare un attimo in salotto.
La seguo.
- Harm, io...-
- Non hai dormito?-
- No! Neanche tu?-
- Non so il motivo Mac, ma questa sera vorrei scoprirlo-
- Anche io. Andiamo o Harriet ci servirà come prossima portata!-


SALA DA PRANZO

Harriet mi guarda, è il momento di attuare il nostro piano.
Questa sera quei due finalmente riusciranno a dichiararsi.
- Ehi! Ascoltatemi tutti!-
- Chloe!-
- Shh Mac! Allora, sapete che io ho scritto una lettera a Babbo Natale-
- Eccome, ne hai fatta scrivere una anche a me e Harm-
- Proprio così! Infatti le vostre lettere ce le ho io!-
- Chloe! Ridammela immediatamente!-
- No! Non ci penso proprio, ho aspettato così tanto tempo. Harriet mi ha dato una mano e beh adesso è giunto il momento che voi due vi decidiate. Quindi o le leggo io o la leggete voi-

Guardo Harm spaventata, se solo venisse a conoscenza di quello che c'è scritto in quella busta.
Non posso credere che Chloe, Harriet e tutti gli altri fossero complici di questo piano.
Harm mi guarda e si alza.
Va da Chloe e prende dalla sua mano una busta, la sua! 
- Non vorrai leggerla veramente?-


LETTERA DI HARM

Caro Babbo Natale...
Non so neanche più come si scrivano le lettere ad un simpatico uomo vestito di rosso...è passato così tanto tempo!
Non mi è mai piaciuto festeggiare il Natale, ad essere sinceri non è vero...mi sono dimenticato di te da quando mio padre non è più rientrato...avevo cinque anni.
Sono cresciuto, sono un uomo.
Un uomo che ha talmente paura di aprirsi con il mondo che adesso sta per rovinare un altro 25 dicembre.
Cosa vorrei per Natale? Beh una sola cosa, lei.
Mi è entrata dentro, in punta di piedi, con le sue manie, i suoi difetti, i suoi pesanti codici militari. Mi sono innamorato di Sarah la prima volta che l'ho vista. Sono stanco di essere solo un amico per lei. Vorrei potermi alzare tutti i giorni e dirle TI AMO. Perché io la amo.
Non so se a Natale avvengano i miracoli, ho pregato tanti anni che mio padre tornasse. Forse adesso è troppo tardi per lei.
Non mi sarei mai immaginato di scrivere una lettera a Babbo Natale per riuscire a capire quanto sia importante quella donna nella mia vita! Forse è tutto merito di Chloe. Senza di lei non avrei mai avuto il coraggio di rischiare. Ho passato otto anni della mia vita a cercare di capire il perché di quei tuffi al cuore, delle notti insonni, dei brividi lungo la schiena. Mi dico, sei uno stupido Harm...ti sei innamorato! Vorrei averlo capito prima, vorrei averle detto cosa provo per lei prima che si fosse quasi sposata con Mic. In mare, quella notte, non riuscivo a non pensare a lei, vestita di bianco,lei la mia Sarah,a mia migliore amica,il mio più grande amore. Avrei voluto portarla io all'altare, avrei voluto dirle un sacco di cose, ma non ho fatto niente, non ho fatto niente! Rimasto immobile dietro la mia scrivania, cercando di nascondere i miei sentimenti dietro una divisa. Quindi Babbo Natale ecco cosa vorrei :vorrei poterla stringere tra le braccia e dire " ti amo Sarah"...


Ripiego il foglio di carta. 
Appoggio la busta davanti a lei e mi avvio verso la porta.
Nessuno parla, nessuno si muove.
Mi infilo il cappotto, quanto è fredda la maniglia della porta.


- Caro Babbo Natale...-

LETTERA DI MAC


Caro Babbo Natale, non so se ti ricordi di me.
Sono Sarah, quella bambina sognatrice che adorava le torte al cioccolato ma che puntualmente ogni Natale si sporcava il vestito nuovo!
Sembra stupido, ma vorrei tornare piccola. Vorrei poter essere felice come un tempo. Non ti scrivo da così tanto. Ho paura di essere cresciuta troppo in fretta.
Non mi è mai piaciuto molto festeggiare il Natale, forse perché non ho mai avuto una buona ragione. 
Ci sarebbe il regalo perfetto per me, ma in una sola parola: impossibile.
Il mio regalo è alto più o meno un metro e novanta, avvocato del Jag e mio migliore amico. D'accordo non giriamoci tanto intorno, vorrei Harm.
Ho rincorso speranze che molte volte mi hanno fatta soffrire, ho dimenticato cosa volesse dire la parola Amore per paura di affrontare una realtà diversa dai sogni, ho allontanato quelli a cui volevo bene per il mio maledettissimo orgoglio e adesso ho davvero paura di essere sola. Sola senza nessuno, sola senza di lui.
Fa talmente parte della mia vita che mi mancherebbero anche le nostre discussioni, fuori e dentro un'aula di tribunale.
So benissimo che non avremo mai un rapporto idilliaco, ma è proprio questo che lo rende speciale. Dover combattere ogni giorno per riuscire ad averlo accanto a me.
Harm mi ha fatto capire molte cose, primo fra tutti quanto sia dolce il mio nome tutte le volte che glielo sento dire sulla porta del mio ufficio.
Nessun uomo mi ha mai fatta sentire così: libera, felice e in pace con me stessa. Avevo dimenticato cosa volesse dire prendersi cura di qualcuno, e lui me lo ha ricordato, mi è stato accanto e mi ha sostenuto, anche quanto non me ne rendevo conto. 
Non me lo merito, lo so, ma vorrei solo un ultimo giorno da passare con lui, un ultimo giorno nel quale io possa essere la sua Mac, un ultimo giorno per dirgli " Ti Amo Harm..."


- Se ora uscirai da quella porta non ti fermerò. Ho sprecato tutte le occasioni che mi sono state date. Hai diritto ad essere felice e a trovare una donna che ti meriti davvero-

Abbasso la maniglia, anche se non la vedo so che è dietro di me.
Rimango voltato. 
- Io ho già trovato la donna con cui vorrei passare la mia vita-
- Sono felice per lei...- mi volto in quel momento e vedo che ha abbassato lo sguardo.
- Non vuoi sapere di chi si tratta?-
- No. Chiunque sia spero solo che non ti lasci uscire dalla sua vita come ho fatto io-
- Mac io -
- Harm, .ti prego non rendere tutto più difficile. Harm! Alzati immediatamente!-
- Sarah, per favore ascoltami... Come puoi pensare che dopo tutto quello che ho scritto in quella busta io possa solo lontanamente amare un'altra donna che non sia tu! Io ti amo Mac, ti amo e non è giusto pensare al passato, ok forse non eravamo ufficialmente fidanzati in questi anni, ma io e te abbiamo passato otto anni a fianco l'uno dell'altra, ci siamo sostenuti, ci siamo amati, a nostro modo è vero, ma eravamo li, insieme-
- Ma Harm, io ti ho allontanato così tante volte, ti ho fatto soffrire. Io...-
- Sarah anche io non sono stato sempre sincero con te, lo vedo nei tuoi occhi, hai pianto per tutto quello che erano incomprensioni e litigi. Sarah, per favore, sposami!-
- Harm...Harm...Harm...-

Come posso dirgli di no.
- Certo che ti sposo Marinaio!-
Dopo essersi rialzato mi prende in braccio, tutti i nostri amici applaudono.
Vedo Chloe che tira una gomitata a Harriet. Ah quelle due.

Siamo seduti sul divano. 
Dopo la cena siamo andati tutti in salotto, a quanto pare ognuno degli ospiti non sperava altro che in una proposta di matrimonio.
Che sciocchi siamo stati.
Passiamo il tempo chiacchierando, fino a che alle 23.30 non è l'ora di andare alla funzione di Natale.
Sono talmente assorto nei mie pensieri, mentre contemplo gli occhi di Mac che non riesco neanche a sentire Chloe che urla
- Piccioncini! Muovetevi, non voglio arrivare tardi per colpa vostra-
- Arriviamo-
Prendo per mano Sarah e chiudiamo la porta. Scendiamo le scale tutti e tre insieme.
- Domani Chloe ti farò mangiare la neve-
- Non ne sarei così sicura Mac!-
- Ragazze, vi prego...-
Forse non dovevo dirlo.
Domani quello che mangerà neve sarò io!











A very Merry Christmas and a happy new year, let's hope it's a good one without any fear...
( John Lennon - Happy Xmas).
 
Non so cosa abbiate scritto nella lettera a Babbo Natale, ma spero davvero che ne abbiate spedita una. 
Buon Natale, a ciascuno di voi.
G.





Ps = scusate brevissimo sondaggio, nelle recensioni mi potreste dire se vi è piaciuta di più la lettera di Harm o quella di Mac? Un bacio.









  
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