Ogni tanto muori, scompari, non ti fai più trovare, o forse io non provo neanche a cercarti. Però arrivi sempre, o quasi, quando ne ho bisogno. Appena sento la tua mancanza e inizio a farmi castelli mentali su di "noi" tu torni, di nuovo, più meraviglioso e travolgente di prima e mi stupisci ogni volta. Però ho sempre paura, forse perché mi hai rapito, forse perché ci tengo, che tu un giorno possaabbandonarmi senza più tornare. Che tu possa volare via come un albatros, finalmente libero, verso un mondo e una vita che gli appartengono davvero. E tutto ciò mi fa una gran paura, forse è paura di perderti, o forse è la mia autostima che sta crollando ogni secondo di più.. Non lo so bene, ma ho capito che solo buttandomi nell'oceano potrò sapere se sono in grado di raggiungere di nuovo terra.