piove…
intorno a me tante persone vestite di nero…
mi guardano..
lo sento il loro sguardo dispiaciuto…
quanti dei loro sguardi sono veri…
così come le parole che mi rivolgono…
non riesco a sopportare tutto questo…
neanche a te sarebbe piaciuto…
ed ecco che ritorna il tuo ricordo….
ritorna più doloroso che mai….
e i miei occhi si riempiono ancora delle tante lacrime..
che ho da versare per te..
qualcuno vicino a me attira la mia attenzione ..
alzo lo sguardo…
e gli vedo…
vedo il nostro gruppo…
un piccolo sorriso sorge sulle mie labbra…
mi avvicino a loro…
i miei veri amici…
ragazzi adolescenti..
ragazzi con tanti problemi più o meno importanti…
ragazzi che condividono ogni cosa…
bravate e bei momenti…
ragazzi che si vogliono bene…
ragazzi di strada…
teppisti come ci accomuna la gente…
senza sapere chi in realtà siamo…
senza sapere che siamo ragazzi come tanti altri…
che hanno voglia di vivere…
di essere felici…
e che se fanno cazzate è perché dietro si cela sempre un motivo..
stonano in mezzo a tutte queste persone vestite di tutto punto impeccabili…
siamo in un religioso silenzio… proprio noi che viviamo nel rumore…
che non sopportiamo il silenzio perché ci da modo di pensare alla nostra vita…
e allo schifo che fa…
ma c’è sempre un nota stonata in noi..
e con mio grandissimo dolore ci sarà per sempre…
manca lui…il capo…manca Manuel…
sento una mano prendere la mia dolcemente..
è una mano ruvida piena di tagli… una mano tipica di chi fa rise su risse…
guardo il ragazzo che mi si è avvicinato…luca…
quando il mio sguardo si posa su di lui mi viene un colpo al cuore…
e per un attimo mi manca l’aria..
bello da mozzare il fiato…lineamenti marcati..
capelli nero pece sempre scompigliati…
occhi verdi speranza…freddi agli occhi degli sconosciuti…
ma così dolci e rassicuranti ai miei..
si assomigliano così tanto…
e quando poso i miei occhi sui suoi mille ricordi mi invadono la mente…
solo che non è lui il protagonista..
ma bensi un ragazzo identico a lui…Manuel…
il nostro primo incontro…noi amici...la scoperta di lui teppista…
la mia entrata nel gruppo..l.a nostra prima rissa…
il nostro primo giro in moto insieme...io stretta a lui per paura della sua guida spericolata…
e ora a essere sincera non mi dispiaceva così tanto..
mi permetteva di starli più vicina…
la nostra prima litigata…per una sciocchezza e il suo modo di farsi perdonare…
uno scusa di quelli sussurrati…uno scusa da chi non è abituato a scusarsi..
i nostri momenti passati insieme a scherzare e a volte a consolarci…
e intanto la nostra amicizia cresceva…
il nostro primo bacio…la sua dichiarazione…
il ti amo sussurrato mentre facevamo l’amore..la mia prima volta..
e il ti amo scritto a grandi lettere sul palazzo più alto della città…
i bei momenti di coppia…e l’ultimo bacio...l’ultimo sguardo..l’ultima carezza..
e l’ultima volta che ti vidi..
a terra per strada…con tutti attorno che gridavano il tuo nome..
un richiamo a cui non potevi rispondere…un incidente...uno stupido incidente…
la voce del prete mi ridesta…
parla….parla di lui.. di come era...parla…e sono parole senza senso…
nessuno sa chi veramente era..
solo io posso dire di averlo conosciuto…
solo io posso dire di averlo amato e amarlo..
quando il prete finisce il suo discorso una bara con sopra tante rose bianche…
viene calata in una buca e strati di terra vanno a ricoprirla..
li sotto il mio miglior amico…il mio ragazzo...il mio amante....
e con lui la mia vita…il mio cuore…la mia felicità…
quando tutti incominciano ad andare via io mi stacco dall’abbraccio di luca…
che mi ha tenuta stretta a se per la durata di tutto il funerale..
non una sola lacrima è stata versata…lui non avrebbe voluto..
quando sono sicura di essere sola..
mi lascio andare in un pianto disperato..di chi ha perso tutto..
perché io ho perso tutto..
mi accascio sulla lapide appena posta…
perché tu …perché a me…
non voglio non voglio vivere senza di te..
chi riempirà il vuoto che hai lasciato..chi riuscirà mai a colmarlo..
angelo mio ti prego dammi la forza di continuare a vivere..
perché proprio non ce la faccio..
non trovo la forza per andare avanti..
come farò a vivere senza di te..
tu che eri la mia vita..
non ce la faccio e un pensiero folle mi balena in mente..
farla finita…ecco il modo di smettere di soffrire…
ma mi riprendo subito ..
non posso…ci sono ancora i miei amici…
la mia famiglia…la mia migliore amica..
sono giovane e ho ancora tutta la vita davanti..
devo viverla questo è quello che avresti voluto tu..
non posso mollare proprio adesso..
e sarà il tuo ricordo a spingermi ad andare avanti..
e mentre mi allontano una forte forza si agita dentro di me…
ma non mi rendo conto di quanto io mi stia sbagliando…
non sono forte …
e la perdita dell’unico vero amore abbatte tutte le tue difese…
la sofferenza…il dolore…la solitudine..
ti portano a fare quel gesto che tu avevi preso in considerazione …
ma che subito avevi scartato…




una piccola one-shot senza pretesa scritta in un momento non tanto felice..
mi piacerebbe che commentaste anche solo per dire si mi piace o no non mi piace..
kiss..
kamy