~ Goodbye, Earth. missing moment

Non che si aspettasse qualcosa di particolare. Ne aveva sentito parlare ascoltando una conversazione tra Anis e Serenity, la prima entusiasta, la seconda decisamente poco avvezza alla gioia.
Quando ancora sua nonna era viva, gliene parlava.
Però Touko, troppo abituata ad un paesaggio desolato e uguale, non riusciva ad immaginare una distesa bianca che copriva tutto. Il massimo che immaginava era un lenzuolo bianco che copriva tutto. Già abituarsi a Xerion, un pianeta ricco di colori e vita, era troppo, figurarsi farlo con la neve.
Eppure, quella mattina, si ritrovò una bella sorpresa.

Si era svegliata tardi, come suo solito. Il letto accanto al suo era vuoto, segno che il suo gemellino era già sceso a fare colazione.
Non tardò nemmeno lei, infilandosi le ciabatte e scendendo giù in cucina mentre Pignite ciondolava dietro di lei. Gli altri inquilini dovevano essere già fuori, a sentire le urla divertite provenienti dall'esterno.
- Buon giorno. - nel sentire quella voce così famigliare Touko non riuscì ad impedirsi di sobbalzare. Incontrare N di prima mattina poteva diventare notevolmente traumatico, per lei.
- 'G-giorno. - sussurrò, afferrando una fetta di pane e ficcandosela in bocca. Meno parlava con il ragazzo e meno figuracce ne sarebbero derivate.
- Dormito bene? - tutta quella premura le faceva aumentare i battiti del cuore, succedeva spesso in quei ultimi tempi.
- ...Sì. - mormorò, mentre tornava un silenzio imbarazzato. - Come mai qui?
A quelle parole N sorrise. - Seguo gli ordini del Generale An, che pretende di avere Serenity con sé entro i prossimi cinque minuti.
Anche Touko non riuscì a trattenere un sorriso. - E come mai? Il Generale e la Principessa sono in disaccordo? - N scosse la testa.
- No. Semplicemente Ser detesta il freddo, e soprattutto le battaglie di neve.
- Capisco. - sussurrò nuovamente Touko. Ormai trovava difficile parlare con N, le si formava sempre un groppo in gola e non sapeva come reagire.
- Vuoi unirti a noi? La battaglia deve ancora iniziare. - la castana valutò la situazione.
- Perché no? Sarebbe anche una buona occasione per dimostrare a Touya che sono più agile di lui. - disse determinata, finendo la colazione in un lampo.
- Andiamo? - tutto ad un tratto si sentiva euforica, pronta a buttarsi a capofitto nella giornata insieme al suo guardiano.
Xerion era diversa da tutto ciò che lei conosceva, N era qualcuno che lei non aveva mai incontrato.
Forse sarebbe stato quello il momento di cambiare, all'improvviso come l'arrivo della neve.