C’era qualcosa di malato nel modo in cui Juice leccava quello stramaledetto ghiacciolo. Recuperava dal basso le goccioline di amarena che minacciavano di scivolare sul bastoncino e le trasportava verso l’alto con la lingua, fermandosi talvolta a succhiare la punta o i lati rotondeggianti.
In tutto questo, teneva gli occhi socchiusi in un’espressione concentrata e non era chiaro se stava fissando qualcuno in particolare o meno. Era però palese che quello era uno spettacolo che stava attirando parecchie attenzioni.