1. Hiroyuki e Mamoru sono due miei OC, rispettivamente digiprescelto del Vigore (capelli arancioni, lentiggini e occhi neri, carattere pessimo) e della Giustizia (capelli e occhi neri, buontempone, yandere). Con Tai e Yama sono amicissimi, anche se alcuni di voi probabilmente li conoscono come i due nuovi prescelti di cui uno è scorbutico da far paura è l'altro sembra un mentecatto sorridente u.u
2. Per questa storia ho riciclato dalla mia storia "Delirante Matrimonio a Las Vegas" il fatto che Yamato si stia digitalizzando a stare quasi perennemente a Digiworld con Piemon (perché sì, li shippo un casino) e Yama ormai è diventato un essere digitale e ha assunto caratteristiche lupesche, prendendole dall’essere digitale a lui più vicino, ovvero Gabumon. Nelle notti di luna piena si trasforma, non in un lupo mannaro, ma in qualcosa di vagamente simile. E’ assai intrattabile e molto geloso di Piemon (sorvoliamo su quello che potrebbe combinare).
3. Riguardo all'altra coppia citata, sempre ispirata a una mia fic. In realtà i due in questione li vedo bene insieme solo perché Taichi (per me) è un fanatico dell'horror. Il digimon citato non ha una gran bella reputazione fra i prescelti. E' un grande scassaballe e un nemico assai rognoso (sempre nell'universo di digimon da me concepito, eh).
4. Io non schifo Twilight, mettetevi nei panni di Taichi, povero, lui si aspettava qualcosa di più truculento. A tutti capita di trovare il libro sbagliato XD
Buona lettura ^^
Una storia
d'amore migliore di Twilight
-Ripeti, scusa.- disse Yamato, fingendo di non capire e calcando il tono di voce perché il signor Taichi capisse di non giocare col fuoco.
-Ripeto.- annunciò quello, che se ne fregava altamente delle sue minacce sottintese.
-Ho detto:- prese a leggere il suo diario scolastico, sul quale erano scritte in sintesi comica le trame di diversi film, da E.t. a Titanic -Twilight: ragazza poco accattivante combattuta fra l’amore per un vampiro luccicante e un sacco di pulci.-
-La situazione è sputata.- concordò Mamoru, agitandosi un poco mentre, joystick in mano, tentava di contrastare l'offensiva di Hiroyuki e del suo personaggio -Hiropyon, smettila di mettermi all'angolo, questo è barare!-
-Assolutamente.- gli fece eco, Hiroyuki, per poi continuare, incurante delle lamentele dell'altro, a tartassarlo di pugni fino al definitivo K.O.
-Non vale, non vale!- saltò su, Mamoru -Ma dov'è finito il codice morale dei guerrieri?-
-Da che parte sarei poco accattivante, scusa?- domandò il biondo, con un tono tanto melenso da essere minaccioso, interrompendo la discussione videoludica dei due che si scambiarono occhiate complici e apprensive.
-Hai ragione, dovevo specificare. Tu sei il sacco di pulci.- fece Taichi -Povero Piemon… -
-Io non ho le pulci!- ringhiò Yamato.
Mamoru diede una leggera gomitata a Hiroyuki ed entrambi si allontanarono un poco dal biondo. In fondo sapevano benissimo che can che abbaia morde eccome, specie se si trattava di Yamato. E specialmente se si toccavano certi tasti personali. Da quando si era digitalizzato, era sempre un po’ suscettibile. E non c’era la luna piena!
-E Vamdemon non luccica, ma almeno Piemon non è tutta questa bellezza. Ripetimi, come te lo sei caricato?-
-Un po’ come tu ti sei caricato Phelesmon. Vogliamo parlare della tua vita privata? Vivi con uno più arretrato di Fred Flintstone!-
-Oh, eccoli che riniziano.- borbottò Hiroyuki.
-Sempre meglio di Biancaneve che se la fa con la fata brillantina.-
-Non se la fa con Vamdemon!-
-Ohooo, quindi la cosa ti brucia! Iniziavo a pensare che da quelle parti ci fosse il triangolo.-
A quel punto, Yamato arrossì.
-Perché non c’è un triangolo, vero?- insistette Taichi, stupito, ma deciso a indagare a fondo.
-Ma niente affatto!-
-Il triangolo no! Non l’avevo considerato!- cantò il digiprescelto del Coraggio, o meglio sarebbe dire dell’Imprudenza, mentre il suo migliore amico pensava ai mille e uno modi per farlo fuori. -Mentre io rischierei, di trovarmi fra le braccia luuuuiiii… -
-Basta!- a quel punto, il cervello del prescelto dell’Amicizia era completamente partito. Rosso in volto, si arrese all’evidenza, chinando il capo, sconfitto.
-N-non ditelo a nessuno, vi prego… - borbottò, mentre Hiroyuki e Mamoru sudavano freddo sia per il timore di un genocidio, sia per l'assurdità della situazione (più per la prima, i deliri erano di casa da un po' di tempo a quella parte) e decisero che forse potevano tornare al loro videogioco senza essere coinvolti in uno sterminio.
-No, problema.- fece Taichi, invece, iniziando a sfogliare la sua rivista horror preferita come se nulla fosse -E’ sempre una storia d’amore migliore di Twilight.-