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Autore: addictedtomuse    27/12/2013    2 recensioni
Io e te resteremo per sempre quei due ragazzini sdraiati sul tappeto.
Io e te saremo sempre amici.
Io e te saremo per sempre.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Vi preannuncio che questa storia è triste, fin troppo, lo so!
E metto anche le mani avanti facendo le corna e dicendo che non voglio nessun tipo di male per Matthew Bellamy, assolutamente D: è solo che volevo sfogarmi ed è uscita questa storia...




Te lo ricordi vero?

Di questa stanza, di noi qua dentro, delle nostre cazzate che si sono rapprese tra queste quattro mura come dei ricordi che non si cancelleranno mai.

Su quel tappeto giallo limone bruttissimo, che tu tanto odiavi, c'è ancora quel buchino che avevi creato con una canna.

Quante ce ne siamo rollate qua dentro.

Senza che tua madre se ne accorgesse.

Eravamo maledettamente bravi a non farci beccare.

Anche se alla fine lei lo sapeva, l' avevamo capito, ma, anche quando abbiamo iniziato ad avere successo, l' unica raccomandazione che ci ha sempre fatto era quella di non esagerare troppo, se no si che iniziavano i casini!

Saggia donna.

Sai, adesso sto qui con lei, tuo fratello non può rimanere qua a casa, ha moglie e figli da accudire.

Allora sto io, anche se i ricordi di quando eravamo felici e insieme stanno iniziando ad opprimermi.

Ma tua mamma ha bisogno di qualcuno con cui stare, è fin troppo difficile anche per lei.

 

Sai, sono due giorni da quando tu non ci sei più, mi sembra passata un eternità.

La gente entra e esce da casa tua per le condoglianze.

I fan continuano a mandare lettere e messaggi, si preoccupano, davvero.

Qui a Teignmouth, nella tua odiata città, sei lutto cittadino. Sembra quasi una battuta a sentirla così, ma alla fine il ragazzo problematico è riuscito a lasciare il segno anche qua.

Il mio ragazzo problematico.

Fra poco devo avviarmi a farti l' ultimo saluto.

Dovrei essere già pronto, ma sono ancora in mutande.

Adesso sarebbe il momento giusto per fare una delle tue battute su quest' ultima affermazione, ma non puoi più.

Mi mancheranno le tue prese per il culo, mi mancheranno terribilmente.

C'è un abito nero vicino a me, uno di quelli che hai sempre odiato mettere.

Perchè dovrei vestirmi di nero, assomigliando vagamente ad un becchino, ad una cerimonia di premiazione, non ha nessun senso! Esistono i vestiti colorati? Mettiamoceli!”

Che poi agli ultimi NME awards ti eri messo un maglioncino che assomigliava più che altro ad una grande palla di pelo sputata da un gatto (la fama del vestirti ti precede) , quindi tutte queste paranoie potevi risparmiartele.

Però non la metto la camicia, ho deciso. Mi metterò quella maglietta con l' aquila che ho in comodato d' uso praticmanete da quando l' abbiamo comprata.

Ti devo una maglietta Matt!

Però l' hai sempre detto che stava meglio a me, quindi me la metto!

 

Vicino all' armadio c'è ancora la tua chitarra, la tua prima chitarra.

Che ormai nemmeno suona più, visto che l' hai rotta (come tutte le altre del resto), ma che “No, non si butta questa! E' la mia piccola!!” e quindi resta li, in fondo i tuoi no, sono sempre stati categorici.

Ci abbiamo fatto il primo concerto con quella, ti ricordi?

Avevamo vinto solo perchè stavamo per distruggere il palco talmente eravamo casinisti.

Però abbiamo vinto, i pronostici erano dalla nostra parte per una volta.

Abbiamo suonato al Glastonbury, poi è successo quello che è successo, ma è stato il giorno più bello della nostra vita.

Abbiamo suonato anche al Wembley, questa volta senza complicazioni.

I ragazzini che cazzeggiavano in questa stanza ce l' hanno fatta, non è vero Matt?

 

Chissà cos' altro ci sarebbe aspettato più avanti.

Chissà cosa sarebbe successo, tu che ti sposavi con Gaia, io che magari mettevo la testa a posto, te lo immagini? Io, con una famiglia, sembra quasi una contraddizione.

Davanti a noi anni e anni di carriera, insieme e la nostra amicizia che non sarebbe mai cessata.

Questa è la fine della band, ufficialmente, ma la nostra amicizia va avanti, di questo ne sono sicuro Matt.

 

Una lacrima scivola sulla foto che Dom regge fra le sue mani è una foto di quando erano ragazzi, incorniciata, che era poggiata sulla scrivania della stanza di Matt, ed è proprio sul suo volto che cade quella lacrima.

 

Sai Matt, io devo essere quello forte, per tua mamma e per Gaia, ma mi manchi amico mio, non immagini nemmeno quanto.

Io, io non so come farò a stare senza di te, sul serio, non riesco ad immaginarla una vita senza avere te che mi stai intorno, e questo mo fa paura.

Mi ero ripromesso di non piangere, perchè se no te so già che mi daresti della checca affettiva, ma non ce la faccio, davvero.

Io lo so che te sei qui, e so anche che mi stai ascoltando brutto stronzetto, quindi non sto parlando da solo hai capito, percui non prendermi per il culo (so che lo stai facendo).

E' solo che, ora cosa faccio io?

Dovrò stare in questa casa per non so quanto tempo, è mio dovere stare vicino a tua mamma, alla fine lei mi ha in parte cresciuto visto che ho passato qua praticamente la mia vita, ma è proprio per questo che mi sento soffocato dai ricordi stando qua dentro, stando in questa città.
Mi fa male questo Matt, lo sai?

 

Cazzo, perchè te ne sei andato? PERCHE??

Te dovevi stare qui con me, noi, insieme per sempre.

E ora è andato tutto a puttane!

Matt, vorrei che questo fosse tutto un bruttissimo incubo, vorrei che quel bastardo di pirata della strada non ti avesse beccato, era lui che doveva morire, non tu!
No, hai ragione scusa, non doveva morire nessuno.

Questo non sarebbe dovuto succedere, se io non ti chiamavo a quest' ora saresti qua al mio fianco, a scherzare sui vecchi tempi che furono.

E' colpa mia, Matt.

Perchè io sono egoista e tu sei sempre stato troppo comprensivo con me.

 

-Dominic, dobbiamo andare, sono arrivate lo pompe funebri.

 

Tua mamma mi chiama a rapporto amico.

E io non sono vestito, in fondo me lo dicevi sempre che ero troppo lento nel fare le cose

 

Aspetta, ma quello sullo scaffale è quel bracciale che ti avevo portato dalla Grecia, quando ero andato in vacanza con i miei. Quanti anni avevamo, quattordici?

Dom indossa il braccialetto, e con le dita lo sfiora, quasi come per accarezzarlo...

 

Perchè te ne sei andato...

 

Non voglio andarci al... tuo... funerale, non voglio salutarti per l' ultima volta, io ti voglio qui.

Scendere le scale è complicato, sai, le gambe si sono fatte pesanti come il mio respiro.

Questo vestito lo odio.

Tutte le persone che ti erano vicino sono qui, Matt.

E sono certo che chiunque ti stimi adesso ti sta pensando, te non te ne sei mai reso veramente conto, ma la gente che ti stimava (anzi, ti stima!) è veramente tanta, perchè è così, non si può non volerti almeno un po' bene.

 

 

Vederti scomparire mi distrugge.

Non ci riesco, devo essere forte, in pubblico almeno non devo piangere, ma in questo momento vorrei urlare, Matt, vorrei correre via e piangere come finche i miei occhi non finiscano le lacrime.

Non te ne andare ti prego, io ho un disperato bisogno di te.

Sei l' unico con cui non devo nemmeno utilizzare una parola che già capisce cosa sento. Dovevo, devo usare il passato adesso per parlarti.
Perchè non ci sei più, sei scoparso sotto metri di, metri di...Non risco a dirlo, non posso.

 

 

Questa stanza ci sembrava molto più grande quando eravamo ragazzi.

Qui dentro sognavamo Matt, ci sdraiavamo su quel fottuto tappeto giallo limone, uno fianco all' altro, e guardavamo il soffitto, pensando a quando finalmente avremmo fatto qualcosa di giusto nella vita.

La cosa più giusta che io abbia mai fatto nella vita è stata quella di stringere la tua mano sudaticcia 17 anni fa.

Matt, grazie per questi anni, è stata dura sopportarti spesso, questo non lo nego, ma sei stata la persona migliore che potesse mai cambiarmi la vita.

Amico mio, ti prego non te ne andare.

Io e te resteremo per sempre quei due ragazzini sdraiati sul tappeto.

Io e te saremo sempre amici.

Io e te saremo per sempre.

 

Ciao Matt, a domani amico mio


 

Note:
Ecco, so che far morire uno di loro, non è esattamente una bella cosa (anzi...) ma mi odio profondamente per questo!
MALEDETTA A ME! *scuote un pugno in aria*
Vi prego di lasciarmi un commentino (anche di odio profondo va bene) e mi scuso con tutte voi, ma era necessario *si schiaffeggia da sola*
ciaooo a tutte D:


 

 

  
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