27/12/2013
2 recensioni“E' morto.”
Due parole, un'amara sconfitta per Brian Haner Jr. che non era riuscito a salutare il suo migliore amico per l'ultima volta.
Avrebbe voluto sapere che quell'ultimo 'ciao' che si erano scambiati, sarebbe stato un addio e non un arrivederci.
Si sentiva male, vuoto, frustrato. Era arrabbiato col mondo.
Perché Jimmy? Perché non lui stesso? Eccome se avrebbe preferito morire al posto suo.
Ancora pensava alla telefonata che aveva ricevuto da Zacky, anche la voce dell'amico tremava.
La prima emozione fu la paura.
Paura di essere rimasto per sempre solo, perché anche se era circondato dai suoi migliori amici, senza Jimmy niente sarebbe stato lo stesso.
“Lui in realtà è ancora vicino a te e lo sarà per sempre”
Cazzate. Lui non c'era più e mai ancora ci sarebbe stato, se n'era andato per sempre.
La seconda emozione fu la rabbia.
Rabbia causata dall'aver passato l'ultimo giorno che rimaneva ai due di passare insieme sul divano a riposarsi, anziché a ridere ed a scherzare con il suo migliore amico. Era stato uno stupido anche se inconsapevolmente.
La terza ed ultima emozione fu l'odio.
Odio verso Dio, a quel punto non poteva più crederci. Se fosse veramente esistito, allora perché avrebbe lasciato morire Jimmy?
E quell'emozione incrementava quando si sentiva dire “Dio lo voleva vicino a sé”. Che si fotta, era Brian quello che aveva bisogno di lui, era lui a volerlo vicino.
Se ne stava seduto, davanti alla sua scrivania dove aveva appoggiato tutte le loro foto insieme.
Quanti bei momenti avevano passato insieme e quanti ne avrebbero dovuti ancora trascorrere.
Troppo presto, lui se n'era andato troppo presto.
Una volta Jimmy disse a Brian, che era al suo fianco, “Mi manchi” e l'altro rispose che anche a lui mancava.
Ma se già l'uno sentiva la mancanza dell'altro da pochi centimetri di distanza, cosa sarebbe successo a quel punto? Brian non lo sapeva.
La tristezza lasciò nuovamente il posto alla rabbia, si alzò e buttò per terra tutto quello che gli si trovava davanti, eccetto le sue foto assieme a Jimmy. Gridava il suo nome, voleva che lo sentisse un'ultima volta.
Ormai erano giorni che se ne stava rinchiuso nella sua camera, senza mangiare né dormire. Se mangiava, rimetteva. Se dormiva, aveva gli incubi.
L'unica cosa che faceva è bere e piangere.
Jimmy non l'avrebbe voluto vedere così e Brian lo sapeva, lo sapeva eccome.
Perdere la persona che aveva imparato a fargli sfoggiare un sorriso in ogni situazione.
Perdere la persona che lo abbracciava nel momento del bisogno.
Perdere la persona che l'aveva accompagnato per anni nel cammino della vita.
Perdere la persona per cui aveva dato la vita.
Brian aveva tante cose da dirgli, ma lui era così lontano.
//se siete arrivati fin qui, beh, ve ne sono grata. Questo è stato un piccolo sfogo di ieri sera tra qualche lacrima, ormai in questo periodo penso - e probabilmente, molti di voi penseranno - solo a lui, a Jimmy.
//se siete arrivati fin qui, beh, ve ne sono grata. Questo è stato un piccolo sfogo di ieri sera tra qualche lacrima, ormai in questo periodo penso - e probabilmente, molti di voi penseranno - solo a lui, a Jimmy.