Ragazza-Demone.

Ragazza con faccia da angelo,ma cuore da demone. Ragazza che vive solitaria, senza nessuno perché forse quel nessuno le piace; a volte vorrebbe qualcuno da amare, qualcuno che la faccia star bene, qualcuno che pur sapendo com’è  fatta non la lascerebbe per nulla al mondo. La ragazza senza nome vaga per un mondo sconosciuto, un mondo tutto suo; non ha meta,perché nessuna città le sembra adatta.  L’anonima ha ali bianche agli occhi degli altri, ma nere con se stessa... la ragazza senza nome cammina,cammina per strade difficili da percorrere e nuota per mari burrascosi che si scagliano contro gli scogli; lei non ha paura,lei non sa più cosa sia…non prova sentimenti, non sa cosa sia l’ansia,la felicità,la tristezza,l’angoscia lei è una persona che forse non ha mai saputo cosa fossero queste sensazioni,per lei sono solo lettere messe insieme che formano parole da pronunciare niente di più,niente di meno.  L’anonima butta urla di disperazione,ma non con la bocca; nessuno la osserva, nessuno la guarda negli occhi e riesce a cogliere e ascoltare quella disperazione che ormai fa parte del suo essere. La ragazza senza nome disegna,ama disegnare quasi quanto leggere…si raffigura sempre come un essere umano diviso in due parti completo di ali una parte bianca e una parte nera…quella nera è sempre ben tracciata,piena di particolari mentre quella bianca è spoglia, ha solo lineamenti tracciati quasi contro voglia. L’anonima è stanca,ha voglia di spiccare il volo e andarsene per sempre. L’anonima raggiunge il punto pi alto spiega le ali e si alza in volo,completamente convinta di averle ma si rende conto troppo tardi che lei è o meglio era un essere umano sì con faccia da angelo e cuore da demone, ma pur sempre una donna con braccia,gambe e un corpo schiacciato al suolo oramai privo di vita.