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Autore: Eternal Rest    28/12/2013    3 recensioni
Solo un piccolo omaggio a una persona che è stata davvero importante per me. Mi manchi, Jimmy.
Vi ho guardato rimettere assieme i pezzi della vostra vita, vi ho sostenuto nel vostro cammino, uno per uno.
Non avrei mai potuto abbandonarvi veramente.
Ma forse per me è giunto il momento di andare, ora.
Genere: Angst, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io sono sempre li con voi.
Non avrei mai potuto abbandonarvi.
Voi non potete saperlo, ma in questi 4 anni sono io che vi tiravo calci in culo per farvi andare avanti.
Sono sempre stato li, fin dall’inizio.
Ho guardato la disperazione nei vostri volti.
La tristezza nel vostro cuore.
Ho cercato di asciugarvi le lacrime e farvi una carezza.
Vi ho guardati mentre annunciavate al mondo la mia scomparsa e mentre decidevate di fermarvi.
E vi ho anche dato la forza di ricominciare.
E dopo 4 anni, sono ancora qui.
E sono così fiero che non vi siate arresi.
Così orgoglioso di voi.
Sono con voi anche ai concerti, sapete. Guardo il nostro pubblico, quando suonate la canzone che mi avete dedicato. Vedo che anche i ragazzi più forti si lasciano sfuggire qualche lacrima, e penso che alla fin fine ho lasciato una traccia di me, in questo mondo. E ne sono felice.
Sono al fianco di ognuno di loro, oltre che al vostro.
Sono la vostra forza.
Sto molto vicino ad Arin. Quel piccoletto mi piace, e sono molto contento che abbiate trovato una persona come lui.
Avete continuato a mandare avanti il nostro sogno. È una cosa bellissima.
Se vi foste fermati ragazzi, giuro su Dio che vi avrei perseguitato dall’oltretomba.
Ma voi siete andati avanti, e ne sono felice.

Vi ho guardato rimettere assieme i pezzi della vostra vita, vi ho sostenuto nel vostro cammino, uno per uno.
Non avrei mai potuto abbandonarvi veramente.
Ma forse per me è giunto il momento di andare, ora.

Sto guardando il piccoletto di Matt.
Assomiglia così tanto al papà, è una specie di Matt in miniatura.
E sono tutti li, accanto ai neo genitori.
Sorridete come non fate da anni, ragazzi.
Zacky sta chiedendo come lo vogliono chiamare.
Vedo Matt, il bambino in braccio, che senza staccare da lui lo sguardo pronuncia una sola parola.
James
Nessuno fiata.
Guardo il bambino, mi avvicino.
Lo accarezzo e lui muove un po’ la testa. Forse mi ha percepito.
Non so se gli angeli possono piangere, ma ho questa esatta sensazione ora.
Capisco che non hanno più bisogno di me.
Lo capisco dai loro sorrisi, finalmente pieni di gioia.
Lo capisco da quella nuova creautirina, ancora più piccola nelle braccia di Matt.
Devo andare, lo so.
Ma ci sarà sempre una parte di me con loro.
Sempre.




In memoria di James Sullivan.
~foREVer~


~Eternal Rest
  
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