Nel roseo cielo mattutino,
tra le nubi ne emerge il profilo,
appena pronunciato, quello stesso ch’evidenzia il calar del Sole.
Quello stesso fuoco n’č intriso.
Del tuo sorriso.
Dei tuoi occhi bruni.
Dello sgangherato mondo che ci avvolge,
del suo prurito accennato, ne rimane traccia,
nel tuo sorriso spento, nel tuo fuggir confuso.