Izzy e Clary stavano finendo di apparecchiare la tavola per la cena, ci sarebbero stati proprio tutti : Maryse, Robert, Alec, Magnus ( che aveva fatto pace con Alec ed erano tornati insieme), Jocelyn, Luke, Maya, Jordan, Simon ( a cui era stato fatto un incantesimo per fare si che entrasse ) e Jace.

<< Bene, ecco fatto >> disse Izzy guardando con grande soddisfazione la tavola << Abbiamo fatto proprio un ottimo lavoro >>

<< Si, hai ragione >> confermò Clary

La tavola era stata apparecchiata con una lunga tovaglia color panna con riflessi oro, piatti bianchi in ceramica, posate d’ argento e bicchieri di cristallo, il tutto decorato con centritavola a forma di piccoli cestini con rose bianche e rosse di cera, decorati con della porporina d'oro dove al centro era stata messa una candela.

<< Ora sarà meglio andarci a preparare >> disse Izzy << Non possiamo presentarci vestite così >>

<< Direi di no. Anche se in fondo non è così male >> Clary non potè trattenere le risate

Izzy sollevò gli occhi al cielo << Oh ma fammi il favore. Forza andiamo >>

Le due giovani Shadowhunters entrarono ognuna nella propria camera, per potersi preparare per la serata.

A ora di cena tutti gli invitati raggiunsero la sala da pranzo e si misero seduti tutti comodamente a tavola, Izzy e Clary arrivarono per ultime.

Isabelle aveva optato per un abito corto color oro lasciando i capelli liberi e selvaggi una volta entrata raggiunse il suo posto vicino a Simon vestito elegantemente in giacca e cravatta.

Clary aveva indossato un abito rosso con riflessi oro, i capelli erano sciolti con solo due ciocche legate al centro.

<< Sei bellissima, lo sai ? >> le sussurrò all’ orecchio una voce calda e familiare

Clary si voltò sorridendo verso Jace che per la cena aveva indossato una giacca con pantaloni scuri

<< Niente cravatta ? >> domandò Clary sorridendo

Jace non poté fare a meno di ridire << No. Le detesto >>

<< Più delle anatre ? >> gli chiese Clary con un sorriso furbetto

<< No. Loro le detesto ancora di più >> rispose Jace con uno sguardo di finta paura

Entrambi scoppiarono a ridere, poi si misero a tavola insieme a tutti gli altri

Il resto della serata passò tranquillo e sereno tra chiacchiere e risate proprio come accade in ogni famiglia in questo periodo dell ‘anno. Clary avrebbe dato qualsiasi cosa purché anche Max fosse lì presente con loro, gli sarebbe tanto piaciuto.

Verso le undici gli invitati si scambiarono i regali augurandosi i migliori auguri di Natale, Clary stava per dare il suo regalo a Jace ma lui le fece un cenno con una mano

<< Aspetta >> le sussurrò dolcemente << Me lo darai dopo ok ? Ho una sorpresa >>

<< Va bene >> rispose confusa Clary non sapeva che cosa avesse architettato Jace questa volta

Verso le undici e mezzo tutti si salutarono promettendosi di ritrovarsi il giorno seguente sempre all’ Istituto per il pranzo di Natale. Clary chiese a sua madre il permesso di rientrare a casa più tardi e di potere stare ancora un po’ con Jace . Jocelyn dopo qualche minuto di silenzio decise di dare il permesso a Clary in fondo era Natale.

Clary raggiunge Jace che nel frattempo si era infilato un giaccone pesante, sciarpa e guanti

<< Vai a cambiarti e mettiti qualcosa di pesante. Io ti aspetterò qui >> le disse dandogli una piccola carezza sulla guancia

<< Ok. Ma cosa hai in mente ? >> le domandò Clary con uno sguardo furbetto

Jace fece uno di quei sorrisi che Clary amava tanto << Lo vedrai. È una sorpresa te lo detto >>

Clary alla fine andò in camera e si cambiò velocemente mettendo anche lei giaccone, sciarpa e guanti.

I due giovani innamorati uscirono dall’ Istituto e raggiunsero la Fifth Avenue dove si trovavano la pista di pattinaggio e il grande albero di Natale.

<< Che cosa ci facciamo qui ? >> domandò confusa Clary

<< Beh mi pare ovvio. Siamo qui per pattinare un po’ >> rispose il giovane biondo

<< Ma la pista da pattinaggio è chiusa >> gli fece notare la piccola rossa

<< è chiusa per i mondani non per noi >> detto questo Jace incise una runa di apertura per aprire il piccolo cancellino che portava direttamente alla pista  << Vieni >> le disse porgendole la mano

Clary prese la mano di Jace e la tenne stretta alla sua. Una volta entrati i due si infilarono i pattini iniziarono a pattinare mano nella mano sulla grande lastra di ghiaccio, rimasero a pattinare per qualche minuto poi Jace attirò Clary a sé dandole un lungo e appassionato bacio sulle labbra'

Jace si scostò di poco da lei << è ora di scambiarsi i regali >> disse con un sorriso e porse il suo regalo a Clary

La giovane scartò con impazienza la carta colorata che avvolgeva il suo regalo, era una grande scatola di legno contenete ogni tipo di colore da quelli tempera, dai pastelli e da quelli a cera, poi c’ erano ben 3 tipi di pennelli diversi, una matita, una gomma e un grande blocco da disegno.

Clary rimase a bocca aperta << Oh Jace! Non so che dire è….. è stupendo grazie >> aveva sempre desiderato un set completo come quello, gli butto le braccia al collo e lo baciò con passione

<< Sapevo che ti sarebbe piaciuto >> le disse spostandole qualche ciocca di capelli dal viso

<< Tieni questo è il tuo regalo >> disse la giovane cacciatrice allungando il pacchetto a Jace

Jace prese il pacchetto e lo scartò, ora era arrivato il suo turno di rimanere a bocca aperta << Questi sono….. sono….  >>

<< Degli spartiti di Claude Debussy >>  confermò Clary << Li ho trovati in un negozio di musica qui vicino. So che ami molto suonare il pianoforte, così sapevo di andare a colpo sicuro con questi >>

Jace la strinse forte a se in un abraccio soffocante << Grazie  >> le sussurrò all’ orecchio

In quel momento il grande orologio suonò l’ ora esatta << Mezzanotte. Buon Natale Clary >>

<< Buon Natale Jace >>

I due si scambiarono un altro lungo e appassionato bacio, mentre il grande albero a poca distanza da loro si era acceso e in più aveva iniziato anche a nevicare non poteva essere il tocco finale ideale per quel momento magico.

Angolo Autrice

Questa fanfiction la dedico a Reby_13  le avevo promesso un'altra storia su Jace e Clary ed eccola qua spero che ti piaccia se no scusami non volevo deluderti, non mangiarmi ahahahahahaha