Angolo autrice: Hey! Metto l'angolo autrice qui sopra perché metterlo sotto mi darebbe un senso di vuoto...Vabbe', comunque io amo Alec e Magnus, e per me è stata una vera sofferenza l'epilogo dell'ultimo libro, così, in attesa di leggere cosa ci riserverà per questa magnifica coppia la grande Cassandra Clare, ho deciso di scrivere una lettere da Alec per Magnus, che secondo me ci sarebbe dovuta essere. Spero che vi piaccia! 

Magnus, 
Mi dispiace di non iniziare questa lettera con una di quelle frasi mondane che tanto ti piacciono, ma adesso sarò solamente io: Alec Lightwood.
Mi dispiace per anche solo pensato di decidere della tua immortalità al tuo posto, ero accecato da quello che sarebbe significato, ossia invecchiare con te, vivere per sempre insieme a te.
Mi dispiace di aver reagito male chiedendoti insistentemente il tuo passato, mettendolo come ostacolo per il nostro futuro.
Mi dispiace di non aver lottato per noi come hai sempre fatto tu.
Quando mi incontravo con Camille, mi tornava sempre il mente che l'immortalità ha un prezzo, ma per stare con te avrei patito anche le pene dell'inferno: mi dispiace di non avertelo dimostrato quando potevo. 
Mi dispiace di tutte le volte che ti ammonivo per avermi chiamato "fiorellino", ma adesso, il ricordo di quel suono che esce dalle tue labbra, è l'unica cosa che mi fa andare avanti. 
Mi dispiace di non aver dedicato più tempo a noi. 
Mi dispiace di essermene sempre andato presto da casa tua, a volte senza nemmeno uno straccio di spiegazione. 
Mi dispiace perché, da quando ti ho perso, mi offro sempre volontario in missioni suicida, svalorizzando la mia vita. 
Ho fatto tanti errori, ma ci sono cose di cui non mi pentirò mai:
Non mi pentirò mai di aver condiviso la mia forza con te, rendendoci una cosa sola. 
Non mi pentirò mai dei nostri baci, che mi trasmettevano calore e pienezza. 
Non mi pentirò mai di tutti i nostri sguardi, delle nostre parole mai dette. 
Non mi pentirò mai delle mattine in cui la prima cosa che vedevo era il tuo viso.
Non mi pentirò mai delle nostre mani intrecciate, destinate a scambiarci coraggio e forza.

Probabilmente ti starai chiedendo perché diamine non ti dica tutte queste cose di persona. 
Il motivo è che non avrei il coraggio di guardarti negli occhi. Gli occhi che amavo, e che amo tutt'ora. 
Non avrei il coraggio di ricevere un altro bacio d'addio. 
Non avrei il coraggio di veder di nuovo tutto quello che amo, mentre mi dice di non volermi vedere mai più. 
Sì, sono un vigliacco, e dimmelo anche, non me ne frega niente. 
Io ti amo, Magnus Bane, e niente potrà cambiar questo. 

Per sempre tuo,
Alec.