Finalmente felici
 
Serah e Noel erano su Valhalla, in attesa che un portale si aprisse per riportarli su Academya dove li stavano attendendo Hope, Vanille, Fang, Sazh e soprattutto Lightning.
“Serah, stai bene?” disse Noel.
“Si Noel, tutto ok.” Rispose Serah sorridendo.
“Ne sei sicura, non ti senti... strana?”
“Oh, no sto, benissimo sul serio.”
“Ehi, guarda, un portale.”
“Ci riporterà a casa, attraversiamolo.”
 Serah e Noel attraversarono il portale, come due uccelli atterrarono su una grossa nave spaziale dove li attendevano tutti i loro amici. Con gran sorpresa di Serah nel gruppo c'era anche Snow, il suo grande amore.
Con un sorriso enorme si avvicinò a lui e gli diede un lungo bacio appassionato. Era così felice di essere tra le sue braccia. Dopo pochi secondi di rese conto che Lightning li stava osservando, non era la solita Lightning con quell'aria severa e arrabbiata. Era felice, dopo tanti anni il suo sguardo era ritornato quello di un tempo, sereno e felice. La gioia di Serah aumentò, un sorrisone fece capolino sul suo viso. Gli occhi radiosi di gioia e con il cuore traboccante di gioia, Serah si buttò tra le braccia della sorella.
 “Lightning, sei tu, non posso crederci.” Disse Serah con tono allegro.
“Si, sono io in carne ed ossa.” Rispose Lightning sorridendo.
“M-mi sei mancata tantissimo.” Le disse Serah tra le lacrime. Fortunatamente erano lacrime di gioia. Un abbraccio dolce e sincero travolse le due sorelle finalmente insieme dopo tanti anni di guerre e sofferenze.
 “Lightning, voglio chiederti una cosa.” Disse Snow, in tono serio.
“Snow, dimmi pure.” Rispose Lightning. 
“Voglio, sposare Serah, il più presto possibile.”
“… Ok, dopo tutto quello che abbiamo passato ve lo meritate.” Disse sorridendo Lightning.
“Oh, Light, grazie mille, sorellina ti voglio bene.”
“Anch'io Serah.”
 
UN MESE DOPO
 
Il matrimonio si sarebbe tenuto sulle spiagge di Nuova Bodhum, tutti gli abitanti erano stati invitati, nessun escluso.
Tutti gli invitati attendevano l'arrivo della sposa in chiesa, anche Vanille, Sazh, Hope e Fang.
Lightning non era con loro perché lei faceva da damigella d'onore alla sorella.
Per L'occasione indossava un vestito lungo di un rosa perlato, non troppo elegante, non era il genere di vestito adatto a lei. Per l’occasione le armi erano state lasciate a casa, al sicuro. Ormai non c’era motivo di usarle, la pace regnava serena sull’intero pianeta.
 
La marcia nuziale era partita, lo sposo attendeva l'arrivo della sua amata sull'altare. Con il suo smoking nero e il papillon rosa, proprio come quella della damigella d’onore.
Tutti gli invitati si voltarono per vedere l'entrata della sposa, per prima entrò Lightning essendo la damigella, tutti rimasero basiti dalla sua bellezza, però rimasero ancora più colpiti dalla bellezza della sposa.
Serah indossava un lungo abito bianco senza spalline, lungo fino ai piedi, con dei ghirigori color rosa sparsi dappertutto. Il corpetto a cuore cosparso di diamantini rosa, le scarpette bianche anch’esse cosparse di diamantini rosa. Gli accessori non erano da meno, al polso la sposina indossava un braccialetto blu, al collo portava una collana con un diamante rosa e la solita collana che le aveva regalato Snow. Sembrava davvero una principessa con quell’abito addosso, un vero spettacolo. La sua felicità la faceva sembrare più radiosa che mai, sprizzava amore e felicità da tutti i pori. 
 
Il prete iniziò a palare e subito Vanille scoppiò a piangere per l'emozione, Lightning cercava di essere impassibile, però si vedeva che dai suoi occhi azzurri scendevano delle lacrime di gioia. La cerimonia procedeva alla grande, tra lacrime di gioia e sguardi innamorati.
 La cerimonia in chiesa era finita, finalmente dopo tanti anni Serah e Snow erano sposi, finalmente dopo tanto tempo erano felici, finalmente nessuno avrebbe più sofferto.
Dopo anni e anni di dure battaglie potevano finalmente vivere felici e in pace. Snow poteva sbizzarrirsi a far ammattire Lightning con i suoi scherzetti stupidi. Vanille e Fang erano ritornate su Gran Pulse, ma ogni tanto andavano a trovare i neo sposini. Hope era ritornato da suo padre, finalmente poteva ritrovare un po’ di pace insieme al suo genitore. Sazh e suo figlio vagavano per il mondo in cerca di avventure… e tanti Chocobo.
La vita su Cocoon procedeva alla perfezione. Nessuna creatura malvagia li attendeva, la felicità era a portata di mano e di certo i nostri eroi non se la sarebbero lasciata scappar via. In tal caso saranno di nuovo pronti a riprendersela, tra dure battaglie, scontri e sentimenti.
La felicità è sempre a portata di mano.
 
 
 
ANGOLO DELL’AUTRICE
 
Questa è la prima fan fiction che scrivo, solitamente mi cimento in storie originali horror.
Ho riletto la storia e ho notato che sono stata troppo diretta nel finirla, mi è venuta in mente questa notte per questo non ho aggiunto particolari.
Spero che la leggiate e che vi piaccia molto. Questo è uno dei miei videogiochi preferiti, e una storia dovevo proprio dedicargliela.