Il sole stava per sorgere, la luna e le stelle stavano scomparendo. In una piccola casetta con le sembianze di un fungo, qualcuno spalancò le finestre per far entrare luce alla stanza.  
– Buongiorno cara! Come hai dormito questa notte?- una voce fine e femminile rispose
– Molto bene! Grazie Mamma!-
La donna sorrise e baciò la figlia, guardò l’orologio e la faccia si girò verso la piccola
– Incominci a dormire di più! Vabhè è estate quindi te lo puoi permettere!-
La piccola incominciò a sogghignare, e dopo aver smesso, si vestì e uscì di casa. Il sole batteva forte, faceva molto caldo, mentre la nostra piccola amica camminava per le vie di Fungopoli, sentì una voce chiamarla da lontano:
 – Toadette! Aspettami!- 
Toadette si voltò e vide una ragazza dai capelli arancioni con un vestito corto color  arancione e giallo:
 - ciao Daisy! Come stai?- La ragazza in arancione aveva il fiatone ma riuscì a parlare :
 - Bene grazie!Peach e Rosy ci stanno aspettando! Vuoi venire? Sono al bar “GoldenMushroom”!-
- Perché no? Fanno degli ottimi cornetti alla crema!- Rispose Toadette,
Daisy sorrise e le due si incamminarono. Arrivate al bar, le altre due amiche le accolsero con un abbraccio e si sedettero al tavolo:
 - Cosa prendete?- Chiese il barista e le ragazze risposero :
- Io prendo un cornetto al cioccolato e un Thè al limone- rispose Peach, Daisy:
 – Io solo un caffè! Voi due cosa prendete?-
-Io niente, grazie! Ho già fatto colazione a casa- Rispose Toadette, mentre Rosalinda:
– Io solo una bottiglietta d’acqua-.
Arrivati gli ordini delle ragazze, incominciarono a bere e a mangiare e una volta finito, pagarono e uscirono dall’osteria. Mentre le nostre fanciulle camminavano, per sbaglio Toadette urtò con qualcuno
-Haio! Sta attenta dove metti i piedi nanetta!-
Toadette al solo sentirsi chiamata “Nanetta” si infuriò e con ira rispose:
-1° Non sono una nanetta! 2° Sta attento tu dove metti i piedi!
Il misterioso signore si voltò, era bassino, aveva i capelli rossi e folte sopracciglia dello stesso colore, un muso tondeggiante con un dentino che usciva dalle fauci, piccoli occhi neri e un grande bavaglino gli copriva il petto con disegnato un grugno. Anche il piccoletto si arrabbiò:
-Ma senti chi parla! C’ero prima io e tu mi sei passata di sopra!
-Zitto pirla! Comunque ti potevi almeno spostare! Rispose Toadette
-Va bene ti chiedo scusa, ma la prossima volta non la passerai liscia!-
La ragazza lo guardò male e continuò a camminare insieme alle amiche. Chi era quel piccoletto?
 
To be continued...


Spazietto autrice:
Ciao a tutti quanti! Questa è una mia fiction e mi sono iscritta da poco su EFP! Spero che vi sia piaciuta anche se è un po’ corta! C: