...Un sogno...
Di colpo mi alzo dal caldo letto
con lo sguardo spaesato nel buio, che cerca la luce.
Volto il mio viso alla finestra
e un fioco raggio di luna mi si getta nelle pupille, rassicurandomi.
Il mio pensiero è confuso, forse dalla luce pallida o dal sogno che mi si formava nella mente...
Già,un sogno.
Cosa stavo sognando?
Non lo ricordo più...
No, io voglio ricordare,
perchè quel sogno mi piaceva davvero...
Provo a richiudere gli occhi e a stendermi,
appoggiando la testa sulla fossa del cuscino.
Forse così il sogno tornerà.
Ha funzionato...
Davanti agli occhi mi si forma lentamente una classe,
un po' vissuta,con una lavagna sporca di gesso e banchi incisi da “artisti” passati.
Sono seduta in fondo,
nascosta da spesse file di banchi,
occupati da molti ragazzi che chiaccherano animatamente,
e al mio fianco c'è un banco, vuoto...
No, non lo è più.
L'immagine prima sfuocata ora si fa un po' più visibile...
C'è un ragazzo.
Nella confusione più totale,
ma coperta da essa,
gli appoggio dolcemente le braccia al collo
mentre lo guardo nei suoi magnetici occhi verdi.
Non so perchè l'ho fatto,
non capisco il perchè.
Lui mi cinge delicatamente i fianchi e lentamente mi avvicina a sè.
Sento un sussulto nello stomaco,
un brivido mi sale
e mentre vengo trasportata dalle sue mani
lo avvolgo in un abbraccio profondo,
carico di un sentimento mai provato prima.
Lui accarezza i miei lunghi capelli
e mi schiocca un bacio leggero sulla testa.
Io chiudo gli occhi a quella tenerezza
e pochi attimi dopo,
con gli occhi riflessi l'uno nell'altro
gli sfioro il viso, così angelico...
E lui annullò le distanze tra le nostre labbra.
Ora il sogno acquista nitidezza...
Chi è quel ragazzo?
Ora lo vedo...
Oh no...non può essere lui.
Non voglio che sia lui.
Apro di nuovo gli occhi,
stupita e delusa.
Il ragazzo del sogno è colui che mi ha lasciata.
E quel sogno non era un flashback...
non era mai stato veramente innamorato di me.
Mi ha abbandonata senza motivo,
quando io l'amavo davvero.
Quel bastardo non meriterebbe nulla da me,
neanche il pensiero...
Era un bravo attore quel ragazzo.
Sapeva recitare bene la parte dell'innamorato.
Perchè sono così masochista?
Perchè penso a lui?
Mi ha fatto soffrire tanto,
al limite dell'immaginabile.
Ho asciugato lacrime per causa sua
e ho sprecato giorni a pensare a lui.
Allora, perchè lo penso ancora?
...Perchè lo amo...
Quel sogno sì, mi piaceva,
perchè sentivo che lui mi amava veramente,
non come nella realtà...
Purtroppo era proprio un sogno.
Una goccia amara riga la mia guancia
e poi ricade sul mio cuscino.
Quella era una lacrima di delusione...
perchè il cuore ci mette troppo tempo a guarire da un amore malato,
perchè, stupida come sono,
non smetto di amarlo,
perchè quel sogno non era un flashback della mia storia...
perchè era solo un sogno.
Già,un sogno...
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