Juice non era costretto a farlo, ne era pienamente consapevole.
Pur essendo un Prospect - e di lavori umilianti quindi ne faceva a bizzeffe -, quello non era un suo compito. Anzi: non doveva proprio esserlo.
I membri effettivi di SAMCRO scherzavano spesso facendo battute a sfondo omosessuale, si stuzzicavano e giocavano tra loro, ma non avevano mai superato la barriera della 'parola' per farla sfociare nel 'fisico'. Quindi, quello che stava per fare andava ben oltre i limiti imposti dai loro ‘ruoli’... ma gli era bastato sentire Chibs pronunciare le parole « Perché non mi fai una sega, ragazzo?», per decidere che sì: gli avrebbe fatto quella stramaledetta sega e qualsiasi altra cosa gli avesse chiesto.