“- Diciamocelo, siamo ad un punto morto! La domanda è: Cosa facciamo adesso?”-
Seneca Crane guardò verso il resto degli strateghi, e fu deluso nel vedere che non gli prestavano minimamente attenzione:
Alcuni dormivano, altri mangiavano, e altri ancora erano talmente sbronzi da non capire nemmeno dove si trovassero.
“- Oh insomma! Mi cagate o no?!”- Sbottò Seneca.
“- Spero sia importante. Sai, sto per superare un nuovo livello a Candy Crush e non mi va tanto di essere disturbato.”- Disse uno degli strateghi, alzando gli occhi malvolentieri dal suo tablet.
“- Lascia perdere questi cavolo di giochini e ascoltami!! Gli Hunger Games non vanno più avanti, e io non so più cosa inventarmi per smuovere la situazione! Voi avete qualche idea?”-
“- Boh, magari un festino…”-
“- No, il pubblico è stufo di quei festini. Vogliono qualcosa di nuovo.”-
“-Beh, ci sarebbe quella questione degli innamorati sfortunati del distretto 12. Che dite, si potrebbe sfruttare questa storia?”-
“- No! Assolutamente no!! Mi rifiuto!! Mi sono rotto le palle di quei due! Tutti che ne parlano, tutti che rompono perché li tenga in vita!! Ma mi spiegate che hanno di speciale quei due deficenti?!”-  Seneca Crane era furioso, ogni volta che qualcuno nominava quella maledettissima coppia a lui saliva una rabbia indescrivibile. Non poteva più sentire nominare Katniss Everdeen e quell’altro.
“- Peccato capo, mi sarebbe piaciuto vedere quei due scopare!-“ Disse uno stratega ubriaco, prima di cadere a faccia in giù sul tavolo.
“- No! Qui nessuno fa niente con nessuno!! Questi sono gli Hunger Games non un…” Seneca Crane si bloccò, era arrivata l’idea che cercava, che avrebbe sicuramente cambiato gli Hunger Games. “- Ci sono! Sapete cosa ci vorrebbe? Ci vorrebbe un colpo di scena, una sorpresa nell’arena, un…”-
“- Crossover!”-
Seneca Crane si girò giusto in tempo per vedere il presidente Snow entrare nella stanza, accompagnato dal suo inconfondibile odore di rose misto a sangue.
“- Signor Presidente…”-
“- Silenzio Crane! A causa della vostra incompetenza sono stato costretto ad intervenire personalmente! E in più, noto con piacere che non state lavorando!- Il presidente Snow indicò gli strateghi ubriachi.
“- Signor presidente… Posso spiegare tutto, noi siamo, ehm… siamo in pausa.”-
“- Ah, siete in pausa! Beh Crane, stando a quanto mi riferiscono, voi siete perennemente in pausa!”-
“- Mi perdoni signor presidente, la prego!! Adesso ci rimettiamo subito al lavoro! Dunque, lei vuole un crossover… Cioè che dei personaggi di altri mondi vengano nell’arena a combattere contro i tributi?”-
“- Esattamente, Crane. “-
“- Mi dica ciò che vuole e l’accontenterò subito, signor presidente! Vuole Harry Potter, Lord Voldemort, Frodo Baggins, Naruto? Mi dica subito e io l’accontenterò!”- Disse Seneca Crane.
“- No, no,no Crane. Io pensavo a qualcosa di diverso.”
“- Cosa intende dire, signor presidente?”-
“- Crane, lei conosce quella serie che piace tanto alle bambine?”-
“- La prego signore! Mi dica che si riferisce a “Violetta”!”- Seneca Crane adorava quella serie, e avrebbe dato un rene per incontrare il cast.
“Mi spiace deluderla Crane, ma non mi riferivo a quella porcheria. Io intendevo quella serie animata con i pony colorati.”-
“- My Little Pony?!”- Seneca Crane era incredulo.
“- Esatto. E non mi guardi con quell’espressione, so quello che faccio.”-
“- Ma signore, My Little Pony non mi sembra molto adatto per gli Hunger Games.”-
“- Stia zitto Crane!”-
“- Come vuole signore, vedrò cosa posso fare.”-
“- No Crane! Data la sua incompetenza dovrò muovermi io stesso. E mi creda, ho i miei contatti per risolvere la questione! Buona giornata!”- Il presidente Snow se ne andò sbattendo la porta.
“- Violetta sarebbe stato molto meglio!”- pensò Seneca Crane.