Quando ti
senti solo capisci quanto alla gente importi di te.
Nulla.
A nessuno
importa di te.
Sei solo.
Ammettilo.
Abbattiti.
Non
forzarti.
Tanto sei
solo, solo come una rosa appassita.
Solo come
un fiore non colto.
Solo come
una canzone non finita.
E poi non
morire, dai.
C’è sempre
qualcuno che sta peggio ti te.
Quindi,
calmo.
Tu ama
quella persona.
E non
sarete mai più soli.
Tu
capiscila.
Stringila.
Aiutala.
Studiala.
E per la
prima volta, crescila.
Fa’ di
quella persona quello che vorresti essere.
Rendila
speciale.
Ma se ne
andrà ugualmente.
Solo.
E sei
ancora solo.
Come
sempre.
Perché
nessuno capirà mai di cosa hai bisogno:
Di qualcosa di vero.
Tu non vuoi
un cellulare nuovo, non vuoi qualcosa di costoso.
Tu vuoi
essere amato.
Vuoi avere
una bella vita.
Ma non ne
sei capace.
Imparerai?
Forse.
Speralo.
Spera di
imparare.
Spera di
vivere.
Ma in
qualunque modo vadano le cose, spera sempre in qualcosa.
O in
qualcuno.
No, meglio
qualcosa.
Spera in un
libro.
Spera in
qualcosa di cui sei sicuro.
Spera in
qualcosa che non cambi.
Spera in
una canzone.
E non
dimenticare che io sto aspettando.
Sto aspettando
che tu sia felice.
Che tu venga a raccontarmi la tua bella vita.