Sen stava sopra la scrivania e come al solito ascoltava musica.

Erano le 10 di sera e lei si stava preparando per il suo "primo" giorno di scuola, dovete sapere che Sen si era molto inteligente, ma di scuola non ne voleva sapere!
Infatti era stata espulsa da quasi tutte le scuole, per via della sua pessima condotta, passando ad altro...
Sen preparava i libri e andò a dormire, tutto normale per adesso.
DRING!!!!!!!!!!!!!
Suona la sveglia e Sen salta a mezz'aria, va di corsa a lavarsi e si infila la sua "divisa" (che in realtà erano una maglietta nera e dei jeans che diceva che gli portavano fortuna), andò in cucina e prese una mela rossa, guardò l'orologgio e sputò l'acqua che stava bevendo -Ma che diavolo?- gridò, Bulma la guardò e disse -Cara mia mi sa che oggi te la farai di corsa- Vegeta livido di rabbia disse -Cosa ci fai qua? Sbragati!!!- Sen udite quelle parole ingoiò la mela e prese la borsa che stralipava di libri, filava dritto lungo la strada con il suo skateboard

Corre veloce sulla strada con il sorriso sulle labbra, come al solito indossa le scarpe da ginnastica e jeans strappati,
supera diversi ostacoli fino a quando inciampa da delle scale, i libri si rovesciano sul pavimento, frettolosamente raccoglie tutto e mette i libri
alla rinfusa. così come vengono, la sua borsa ora sembrava un bagaglio per barboni e per giunta trasandato e disordinato, di erto quella borsa non si addiceva a una ragazza!
Ma intanto Sen era disordinata e se non fosse per l'aspetto dolce sembrerebbe un vero maschio...
Per di là passa Gohan che guarda Sen ponendosi molti interrogativi, i due si guardano finchè Sen non esclama -Hey Gohan, frequentiamo lo stesso liceo allora?- Gohan incredulo disse -Non dirmi che sei stata espulsa un'altra volta! -Sen arrossì e si grattò la testa, in quell'istante suonò la campanella, i due drizzarono le orecchiementree poverini cominciarono a correre, in un secondo arrivarono, Gohan andò in classe a piano terra mentre Sen doveva andare a primo piano per raggiungere i suoi compagni e la sua nuova classe.
Sen spalancò la porta e gridò -Prof! ciao sno la tua nuova alunna!- Tutti la guardarono, non si sarebber mai aspettati che una ragazza così carina parlasse in tale modo,
mentre tutti shokkati osservavano Sen, lei sorrideva e si mise a sedere vicino ad un ragazzo, le lezioni proseguirono "normalmente" con Sen che non ne voleva sapere di 
ascoltare i prof.
Suona la campana della ricreazione, Sen fa amicizia facilmente con tutti, tranne con Samatha, la ragazza vanitosa, Sen era famosa per essere un bullo ma non era il classico bullo, gli piaceva definirsi il bullo dei prof, in men che non si dica sistema Samantha con un discorsetto che la mette fuori gioco.
Sen forma un gruppetto di ragazzi e decide di far visita a Gohan, così piano piano decidono di andare al piano di sotto, appena arrivati nel corridoio cominciano a correre
-Attenti ci sono le saponette!- grida Sen, ma è troppo tardi tutti vanno a finire sulle saponette, così si ritrovano a sciare sul pavimento a gran velocità, tutti guardano sgomenti l'avvenire dei fatti, come se non bastasse passa per di là il preside -Ho l'esclusione assicurata! Grandioso e mia madre chi la sente?- mormorò Sen
Il preside appena vede la banda comincia a urlare e divanta rossissimo, ma al pssaggio dei ragazzi gira su se stesso come una trottola,
tutti vengono presi da una risata clamorosa mentre il preside li insegue gridando -Teppistelli fermatevi!-
-Ho avuto un idea, ragazzi voi uscite e fatevi trovare sotto queste finestre- disse Sen entusiasmata
Sen andò incntro al preside e girando intorno a lui lo fece cadere poi saltando lasciò le saponette e saltò giù dalla finestra proprio dinanzi al suo gruppetto.
Dopo il delitto del sapone i genitori di Sen ei suoi nuovi compagni sono chiamati a scuola , Vegeta arrabbiato trova Sen ma lei corre via.
Alla fine della scuola Sen va da Gohan -Ma cosa hai combinato?- Se arrossì -Dai ti aiuto, vieni e facciamo in fretta, tuo padre verrà a momenti- e come non detto Vegeta pomba lì, Sen non esita un attimo e scappa via, lo semina e raggiunge il molo, stanca si siede sulla spiaggia.
passano tre ore e pensa cosa fare dato che a casa non ci vuol tornare, poi di scatto vede una nave che approda, incuriosita si avvicina per vede assiste a una scena -Hey Zoro svegliati siamo arrivati!- disse il ragazzo buffo con un cappello anche esso buffo, il ragazzo con i capelli verdi si alzò sbadigliando, Sen non fece a meno di ridere dato la scena buffa, Il ragazzo buffo allungò la mano e si avvicino a Sen -Hey tu cosa ci trovi di divertente?- Sen non si fece intimidire -Bhe il fatto è che voi site così buffi!- Il ragazzo non molto convinto si presentò -Ciao io mi presento, sono Rufy e lui è Zoro e siamo dei pirati, stiamo cercando un combattente, sai dove possiamo trovarne uno?-

Sen turbata diede informazione ai due pirati ma appena si congedarono Sen ebbe un colpo di fulmine,
-Aspetta un'attimo! Ma quelli vogliono portaesi un combattente! Devo impedirlo ad ogni costo! Nessun mio compagno farà compagnia a quei energumeni!-
Dette quelle parole Sen balzò sui tetti e si avviò verso la palestra,
-Mamma! e se quelli arrivano prima? Devo sbrigarmi!- Sen era determinata e non si sarebbe mai perdonato se un suo amico avrebbe abbandonato la paestra per colpa dei pirati!
Appena arrivata in palestra tutto era normale, Goku appena vide la faccia di Sen si preoccupò -Sen cosa c'è?- gli domandava sempre,
ma Sen ansiosa come era non ce la faceva a rispondere, poi con le lettere della marina che la invitavano a arruolarsi era ancora peggio!
L'ansia cresceva e Sen si chiedeva se avevano rinunciato all'idea, ma eccoli presentarsi, negli occhi di Sen c'erano fiamme, -Voi se volete un combattente dovete battermi!- disse Sen con tono di sfida ma Ruffy disse -Senti, non ho voglia di scherzare, se hai un sogno perchè non ti unisci a noi?- Sen nei suoi pensieri cominciò a chiedersi come faceva a sapere del suo sogno, Rufy la fece ritornare in sè e disse -Se sei con noi domani vieni all'alba al molo in cui ci siamo incontrati-
La stessa sera Sen e Vegeta ebbero una discussione molto animata che si concluse con un drasticono.
Sen di notte prese i suoi vesiti e furtiva sgattagliolò fuori di casa, raggiunse il molo e gridò -Signor capitano siamo pronti a salpare?-