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Autore: Maika Kamiya    07/01/2014    3 recensioni
Nelle notti buie ha l'abitudine di scrutare l'infinito immergendosi nel labirinto delle galassie.
Nelle notti buie è solito pensare al passato per guardare il presente e scrivere il futuro.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Con mano tremante poggia la sigaretta consumata nel posacenere.
Ha promesso di smettere, diverse volte, non c’è mai riuscito però. A volte se ne pente, altre riuscirebbe a mandare al diavolo l’intero mondo per un paio di stecche.
È notte inoltrata a Seoul e lui è a festeggiare la sua stessa marca di borse: Moldir.
Beve troppo a quanto gli dice Junsu, lo sa ma non gli importa; bere rimane una delle poche consolazioni che può concedersi nelle fredde giornate in cui non lavora.
Si può dimenticare la stanchezza o il vociare insistente dei media.
Si può scordare il concerto che Yunho e Changmin stanno tenendo per i 10 anni dal debutto.
Sbuffa sconsolato e con un leggero barcollio s’alza in piedi, con fatica s’allontana dalla cagnara che gli invitati stanno facendo ed esce dal locale accompagnato dal suo manager.
«C-ce la faccio da solo.»
Gracchia con voce impastata, immerso nel suo folto giubbotto leopardato.
La macchina percorre a grande velocità la distanza che lo separa dal proprio appartamento.
È seduto scomposto sul sedile posteriore; accasciato addosso la portiera, guarda le luci dei lampioni, le insegne dei locali e tutti quei barlumi colorati di cui non indentifica la provenienza.
Ha freddo nel buio dell’auto. Tutto fuori pare così caloroso invece lui ha deciso d’appartarsi scappando, come sempre.
Il vetro inizia ad appannarsi. Riporta in parte delle chiazze che non gli permettono più di vedere al di fuori con nitidezza.
Gli pare incompleto, se fosse solo…
Decide così ti concludere l’opera: s’avvicina al vetro e alita nelle parti ancora limpide.
Ecco così pare più equilibrato: completo e desolato anche se per poco, tutto sembrava come doveva essere.
Sbadiglia assonnato o frustato, non saprebbe dirlo con esattezza.
Prepara un’altra sigaretta in attesa della fine del viaggio; giunto a casa, finalmente, decide di farsi un caffè…
Amaro come piace a Yoochun… per berlo si rifugia, assieme ad una coperta pesante, sull’enorme balcone.
La notte è stellata e la bevanda fuma cocente tra le sue mani.
«Sei appena tornato… non vai a dormire?»
Domanda una voce roca alle sue spalle. Il ragazzo appena comparso gli si avvicina e gli siede accanto rubandogli metà dalla coperta accompagnato da qualche borbottio di contrasto dal biondo.
«No…»
Rispode Jaejoong, sorseggiando per poi pentirsene subito: scottava ancora troppo!
La persona al suo fianco ride.
«Park Yoochun! Non ghignare delle disgrazie altrui!»
Gli urla contro con fare saccente muovendo l’indice a mo’ di bacchetta.
Per ripicca il moro ridacchia nuovamente e il biondo si ritrova imbronciato con un caffè ancora da bere.
«A cosa pensi?» Chiede Yoochun innocente.
Non ama quando il suo ragazzo si rinchiude in sé stesso e si perde nel tutto e nel niente…
«Puzzi d’alcol in un modo allucinante…»
Continua a parlare il più robusto dei due.
«Uhm… Poi vado a farmi una doccia, per ora vorrei restare ad osservare il cielo.»
Ammette pensieroso Jaejoong.
Le stelle l’avevano affascinato fin da bambino, una volta ai media disse: “Mi piacerebbe portare la mia ragazza in riva ad un fiume per il nostro primo appuntamento, per poi osservare le stelle su qualche bel ponte.”, non sapeva però che quelle lontane sfere di luce sarebbero diventare parte integrante della sua vita.
 
Le lettere che le stelle hanno creato nel cielo notturno
continuo a credere che non sia una coincidenza
 
Delle stelle minuscole in apparenza che possono irradiare l’intero cielo notturno.
 
Nella stessa oscurità, nella stessa distanza
 
Corre nel buio a cercare la lettera che tanto ama: la loro lettera.
Una W che oscura pure la via lattea, una W che li faceva sentire a casa tutte e cinque.
 
 
stiamo dipingendo la W allo stesso modo.
Noi brilleremo sempre di più, in modo che tu possa trovarci.
 
«È bellissima. Yoo… è una delle poche costellazioni che si può vedere per tutta la notte in tutto l’emisfero boreale. Così magica… così… come una vecchia amica che non t’abbandona mai.»
 
Tieni a mente che ti vogliamo bene.
 
Yoochun gli cinge le spalle bofonchiando parole dolci.
 
Di sicuro…
I nostri cammini si incontreranno di nuovo,
penso a te ogni volta che chiudo gli occhi: sei tutto per me.
È ancora naturale che tu sia al nostro fianco.
 
«Oggi sono stati davvero bravi. Hug riportava tutte le nostre voci!»
Sorride e s’agita dalla felicità il moro; Jaejoong al contrario non è così appagato come la persona al suo fianco.
 
Noi possiamo solo sperare che tu sia felice,
risaliremo i nostri gradini uno ad uno.
Ti stiamo ancora aspettando immaginando il nostro futuro.
 
Più volte ha provato a chiedersi se è davvero quella la felicità a cui ambiva quando ancora sognava l’immenso della folla.
Un buon lavoro, un bel faccino e degli amici su cui contare… però manca sempre quel qualcosa, quell’ultimo gradino per essere realmente in pace con sé stesso.
«Torneremo assieme. Lo faremo JJ. Un passo alla volta.»
Il biondo acconsente e nuovamente si lascia rapire dal cielo…
 
Di sicuro…
I nostri cammini si incontreranno di nuovo,
penso a te ogni volta che chiudo gli occhi, sei tutto per me.
È ancora naturale che tu sia al nostro fianco.
 
È convinto pure lui. Si riuniranno quando ne avranno la possibilità.
Quando riusciranno nuovamente ad esibirsi negli show… quando non ci sarà più nient’altro contro cui combattere.
 
Crediamo di poter ridere con te ancora una volta.
Sei il mio amore, ti prego resisti.
Anche se i giorni passano e se ci saranno tanti dolori…
Tu sarai sempre il nostro orgoglio.
 
«Sono sempre bravi. Sai Yoo… sono pronto ad aspettare l’eternità pur di salire nuovamente su un palco assieme a loro: tutti e cinque.  Voglio poter dire al mondo: noi ce l’abbiamo fatta. Voglio mostrarlo, voglio poter essere al centro dei riflettori nuovamente come DBSK. Non per me ma per tutte quelle persone che ci attendono, sai… non voglio deluderle. Anche a costo di attendere ancora ed ancora sono certo che succederà.»
 
La parola che hai sussurrato alle stelle che splendono nel cielo notturno,
noi crediamo che non sia “addio”.
Sotto lo stesso cielo, sognando lo stesso sogno.
 
«Perché questo non è mai stato un “addio” ma solo un “arrivederci”. Vero?»
Chiede Jaejoong al moro. Speranzoso e sicuro dell’avvenire.
 
Noi stiamo ancora cercando la W…
Brilleremo sempre nella stessa forma.
Tieni a mente che ti vogliamo bene.
 
«Vero.»
Conclude quest’ultimo.
 
I keep praying don’t forget it
Baby we keep the faith eternally
 
C’é un motivo per il quale entrambi se lo sono tatuati sul cuore.
C’é un motivo per il quale è una frase della loro ultima canzone quando erano ancora uniti.
C’è un motivo per il quale non è solo un pensiero ma un vero credo.


La cazone è: W-JYJ
L'ultima citazione appartiene a: Break Out-DBSK
Ovviamente i personaggi non m'appartengono, la storia è di mio pugno ma riporta avvenimento o citazioni realmente accaduti.
L'immagine è mia.
  
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