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Autore: Oresama    28/05/2008    1 recensioni
Amare senza respiro, e trovarsi soli per la negligenza dell'altro...
Genere: Triste, Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LACRIME AMARE

La vostra Oresama si è di nuovo dilettata a scrivere una piccola poesia XD
Spero piaccia…a dire il vero, non so se si capisca bene la “storia”…beh, in poche parole: lei ama lui a tal punto della distruzione, lui ama lei, ma non sufficientemente, per avere la pazienza di aiutarla…
Questo è quello che pensavo di trasmettere…ma il resto lo lascio a voi ^^
Un bacione a tutti!!!!
Ciriciao…

LACRIME AMARE

La notte mi sveglio di soprassalto,
pensando sia solo un incubo,
mi rigiro nelle coperte in cerca del tuo corpo,
ma è il freddo cupo delle lenzuola che accoglie la mia mano:
solo allora,
mi rendo conto che tu non ci sei più!!!

Stringo forte quella parte di lenzuolo che un tempo era tuo,
assaporando il lieve profumo che è rimasto tra le pieghe,
mentre il vuoto, che assale il mio cuore, a poco a poco, diventa fisico:
la mia mente tenta, ma invano, di ricordarti…
il mio corpo prova freddo e desidera riaverti…
per stringerti un’ultima volta…

…ma la colpa non è tua…
sono io la musa ispiratrice dei tuoi tradimenti…
…sono io, che ho spinto nel baratro della morte il nostro amore…
mentre tu tentavi di riportarmi alla vita…io sprofondavo sempre più giù,
trascinandoti a me…

un giorno decidesti di voltare pagina…come una ventata di aria fresca,
la tua mancanza fece breccia nel mio cuore…
e io ritornai a soffrire…soffrivo per vivere…

Ma anche tu avevi le tue colpe…
tu che toglievi il lieve respiro dalle mie bianche labbra,
mentre l’amore mi struggeva e non riuscivo che a stare immobile,
mi abbandonasti…
guardavo la vita attraverso te…ma tu ti eri stancato di questa mia passività…
eri stanco delle lacrime amare che versavo, ogni volta che cercavo di esprimermi…
ogni volta che cercavo di amarti…

poi…quella notte…
1…2…o forse 4…
non ricordo quante fossero le donne di quella fatidica notte,
le portasti a casa…
cercavi di farmi capire cosa voleva dire vivere l’amore…
( lo sai che all’epoca parlavi con un muro?! )

Ora questi pensieri mi fanno rabbia…mi fanno schifo…

Adesso tocca a me…
Adesso sono io che volto pagina…
Chissà, forse un giorno ci rincontreremo…
tra le pagine del tempo, il destino deciderà per noi…
Ma fino ad allora permettimi di dimenticare!


  
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