Non
riesco ad
essere calmo.
Non riuscirei mai ad esserlo.
Sono così per natura, uno stupido Saiyan che ha solo voglia
di combattere e con
un ego smisurato, uno stupido Saiyan che farebbe di tutto pur di
tenerti al
sicuro.
So che non sono l’uomo perfetto, ma tu riesci a comprendermi
e farmi sentire a
mio agio.
Solo quando sono vicino a te mi sento veramente bene, come se nessun
dolore
potesse distrarmi dall’amarti, come se nessun nemico potesse
attaccarmi quando
sono accanto a te.
Ed è solo grazie a te se oggi sono libero.
Ho buttato al vento troppo tempo pur di non mostrare a nessuno come
sono
realmente quasi come a voler proteggere un tesoro.
Non mi sono mai reso conto che il vero oggetto prezioso da tenere
lontano da
occhi indiscreti eri tu e solamente tu; ma sono stato troppo orgoglioso
per
accorgermene prima.
Non
cambierò mai e questo lo sai bene, non sono il tipo che si
fa
condizionare e che lascia decidere agli altri ciò che
è più giusto per me; sono
in grado di prendere queste decisioni in completa autonomia e sono
anche capace
di controllarmi.
Si bloccarmi perché molte volte
esagero con la mia arroganza che
ti rende triste, con il mio maledetto vizio di provocarti che non fa
altro che
farti uscire di senno, rendendoti isterica per tutta la giornata.
Non sono il principe azzurro che tutte le
ragazze sognano e
nemmeno quello che regala sorrisi e sguardi dolci a tutte le ragazze
solo per
essere conosciuto come un don Giovanni.
L'unica a cui potrei regalare questo sei solo
tu, Bulma.
Solo tu sei stata in grado davvero di capirmi
e di non mettermi
fretta e farmi ragionare.
Sin dal nostro primo incontro sapevo che nulla
sarebbe stato come
prima perché sapevi prendermi nel verso giusto senza nemmeno
conoscermi.
Mi viene da sorridere se penso allo sguardo
scioccato e incredulo
di tutti i tuoi amici quando eravamo alla Capsule Corporation e tu,
come una
degna donna Saiyan, mi comandavi a bacchetta in modo rude e dolce: non
potevo
far altro se non abbassare la testa e darti retta, come capace di
compiere solo
quelle azioni.
L'unica che è stata in grado di
rispettare il mio volere :
allenamento, allenamento e allenamento.
L'unica che non ha cercato di plasmarmi a suo
piacimento, la sola
a cui sono andato bene per come ero.
Non posso fare altro se non chiederti scusa
per tutte le volte che
ti ho trattata quasi come uno straccio chiamandoti solo quando mi
servivi o per
portarmi del cibo.
Ti chiedo scusa se forse non sono come Yamcha,
se non ti compro
mille mazzi di rose e ti abbraccio in pubblico.
Ti chiedo scusa se davanti agli altri, non
riesco a dimostrarti il
mio amore perchè sono troppo orgoglioso per mostrare agli
altri la mia parte
umana, quasi la mia parte debole.... Ma alla fine, tu sei la mia parte
più
forte, colei che mi da la forza per andare avanti.
Non sopporterei mai che qualcuno ti faccia del
male, sarei
disposto a rompergli uno ad uno ogni misero osso del suo corpo pur di
non
vederti soffrire; anche se, seguendo il filo logico, sono stato il solo
a farti
soffrire veramente.
Non potrò mai perdonarmi per questo
e non voglio che tu lo faccia:
merito di essere punito per tutto ciò che ti ho fatto
passare; ma il solo
pensare di vederti insieme ad un altro uomo che non sia io mi porta il
sangue
al cervello e non mi fa intendere più nulla.
Sei quella persona per la quale vale la pensa
restare sveglio fino
a notte fonda, senza dormire pur di ascoltarti e di tenerti compagnia:
ed io
amo dormire, per cui la cosa è molto seria.
Sei quella persona per cui potrei rinunciare al cibo solo
per non vederti
affamata; sei quella persona per cui io potrei imparare ad amare.
Majin Bu ormai è stato sconfitto da parecchio
tempo ma io ricordo ancora
benissimo il giorno della mia morte.
Non avrei mai immaginato di poter lasciare
questo mondo solo per
cercare di proteggere le persone a cui tengo di più al
mondo; mai avrei pensato
di potervi causare un dolore così grande.
Per la prima volta ero riuscito ad esternare i
miei sentimenti
abbracciando mio figlio e mi sono sentito morire quando ha sgranato gli
occhi
al nostro contatto, quell'abbraccio che mi ha fatto sentire quasi come
quel
paradiso che non avrei mai potuto 'vivere' al momento giusto.
Ricordo di aver sentito le tue grida quando
hai saputo del mio
trapasso e mai niente ha provocato in me un dolore tanto grande: ogni
parte del
mio corpo era andato a pezzi al sentirti, le mie gambe tremavano e non
riuscivo
a spiccicare parola.
Riuscivo solo a darmi mentalmente del coglione
per non averti
capita veramente, per averti perfino sottovalutata: in fondo, eri per
me
solamente un'umana con la forza combattiva di una mosca.
Ti sentivo piangere ed io ero letteralmente
impotente, avrei messo
da parte l'orgoglio e ti avrei stretta tra le mie braccia, ti avrei
ripetuto
anche all'infinito che era stato tutto un terribile incubo, che non
ti avrei mai abbandonata e che
con me saresti stata la persona più al sicuro di questo
mondo.
Forse anche inutile dirtelo, avresti saputo
esattamente tutto
quelli che avrei detto perché, come al solito, sei
l'unica insieme al
piccolo che sanno anticiparmi; perché mi conoscete
più di quanto io mi conosca.
È assurdo come per voi, anche un
mio semplice grugnito possa
significare qualcosa; e sorridete ogni volta che li utilizzo per
rispondervi:
sarà questo l'amore?
Ma sapevo che comunque, anche con la mia
morte, una parte di me
sarebbe stata sempre vicina a te; Trunks è la mia copia, se
non per gli occhi
che ha preso da te e i capelli, che sono una specie di miscuglio.
Non potrei mai dimenticarmi di come mi sia
alterato alla morte del
Trunks del futuro; giuro di non aver mai provato tanta rabbia come in
quel
momento.
Era come se un pezzo del mio cuore fosse morto insieme a lui e tutto
quello a
cui riuscivo a pensare era come rompere il culo a quel grandissimo
figlio di
puttana di Cell; anche se alla fine non ho fatto granché,
per quel poco che
l'ho colpito mi sono sentito soddisfatto ma anche strano.
Mi sentivo osservato infatti, tutti mi stavano fissando per il mio
scatto
d'ira; avrei pagato oro per vedere anche solo per un istante le loro
facce.
Bulma, lo sai..
Non sono un uomo dalle troppe parole ne dai gesti dolci; mi basta solo
che tu
abbia capito che anche io TI AMO senza mezzi termini.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------Aloha!
Quest’oggi sono qui con una nuova OS dedicata al mio tanto
amato principe, dove
cerco un po’ di capire cosa gli passa per la testa quando si
tratta di Bulma.
Spero solo vi piaccia e se volete, potete anche lasciarmi una
recensione per
farmelo sapere!
Ringrazio di cuore anche tutti coloro che la leggeranno senza
recensirla.
Un bacione,
Caraya.