Le braccia di Jax lo strinsero con fermezza, e Juice non riuscì ad impedirsi di chiudere gli occhi quando sentì le labbra del suo Presidente posarsi sul collo.
« Sono fiero di te», diceva Jax, ma Juice non provava alcun orgoglio nel sentire quelle parole. Si sentiva al contrario ‘pesante’, costretto a fare il ‘lavoro sporco’ per guadagnarsi la fiducia dell’unica famiglia che aveva.