Like a meteor.

Una ricerca, ecco cos'era la vita di Jane, prima.
Prima che quel giorno il sole tramontasse, tingesse di porpora e rosa e calore il cielo fino a scomparire. 
Prima che lo S. H. I. E. L. D. si portasse via tutto.
Una costante ricerca per provare le proprie teorie, il modo giusto per assemblare uno strumento.
Poi era giunto Thor. Così, senza alcun preavviso. Caduto, precipitato, infranto contro la sua esistenza come quella meteora si era infranta contro il suolo.
E in quel momento, mentre lui continuava a discorrere, le iridi che irradiavano un sentimento il quale avrebbe dovuto definire follia – sul serio, lo sapeva. Sarebbe stata la cosa giusta da fare, persino. Eppure non ci riusciva –, era incapace di comprendere. Capire se fosse stata lei a imbattersi in quell'uomo dal fisico scolpito e i capelli arruffati oppure, se più semplicemente, fosse stato lui a trovare lei.
In quell'arco di tempo – per una frazione di secondo –, ebbe la sensazione che forse, quella, sarebbe stata l'unica ricerca che avrebbe visto venire portata a termine. E per quanto ciò le sembrasse una pazzia, ammise che le sarebbe andata bene. Le sarebbe andata bene anche così.


Note: salve!
Flashfic breve e senza pretese, collocata in un momento del primo film.
Spero di non essere andata in OOC, a mia discolpa ho solo da dire che era un momento abbastanza “complesso” per la protagonista. Vedersi portare via il lavoro di una vita l'aveva scoraggiata, così ho pensato di “sfruttare” questa sensazione. 
Lo ammetto: è il primo lavoro che pubblico/scrivo su questo fandom, per cui spero che sia stato di vostro gradimento, e vi invito a lasciarmi il vostro parere. :)
Baci, Dream.