Era ormai notte fonda, e la temperatura a Londra era stranamente alta. Mrs Lovett si era barricata in camera da letto sperando di sfuggire a quell’insopportabile caldo(senza risultati ovviamente). Non riuscendo a dormire decise così di togliersi il vestito. “Non è decoroso” pensò…ma sicuramente nessuno sarebbe entrato in camera sua…questo non succedeva nemmeno di giorno, figuriamoci a quell’ora della notte! E probabilmente a quel punto sarebbe riuscita a dormire. In un attimo l’aria sulla sua pelle le dette una piacevole sensazione di freschezza. Circa un minuto dopo si alzò di scatto: la maniglia della porta si era girata, ne era sicura. E di solito le maniglie non si mettono a girare da sole…a meno che non ci sia qualcuno…Toby forse? In un lampo si rimise giù tirando la coperta sopra di lei e facendo finta di dormire. Aprendo però un occhio riuscì a scorgere la figura che ormai stava davanti a lei, e che sicuramente non era Toby… Il suo cuore martellò forte nel petto e la temperatura cominciò a salire di nuovo. “Mr T?” Nessuno rispose,e solo ora si rese conto di non avere niente addosso, così cercò, nonostante il caldo di coprirsi meglio. “Chi siete?” Chiese lei, adesso un po’ impaurita “Non c’è bisogno di essere spaventati” Rispose na voce a lei molto familiare. “Mr T? Che ci fate qui?” “Non riesco a dormire” Non era una risposta alla sua domanda dopotutto, ma lui era la sola persona da cui la avrebbe accettata. “Fa molto caldo, non è vero?” Nellie cercò di prendere il controllo della situazione “Non è niente in confronto al deserto dell’Australia…” Tra sé lei sospirò. Non aveva voglia di quelle storie deprimenti. Non voleva sapere quello che gli era successo. Voleva solo che lui ricambiasse il suo amore. “Qui non è molto caldo, dovreste sentire al piano di sopra!” Disse lui infine. “Così è per questo che siete qui?” Il suo sguardo attraversò tutto il suo corpo, ed un lieve sorriso si dipinse sul suo volto. “Guardate in alto” Disse Sweeney avvicinandosi al bordo del letto, e portando una mano sulla fronte di Nellie. “La vostra pelle è estremamente calda, Mrs Lovett” Per la prima volta da giorni rabbrividì. Il suo tocco era come lei lo aveva sempre immaginato: perfettamente freddo. “Mrs Lovett avete bisogno di rinfrescarvi” “Umm…” Mormorò assentamente. Non che stesse pensando se lui la volesse vedere nuda o meno ma in ogni caso non voleva mandarlo via. Non lo avrebbe mai fatto, figuriamoci adesso. “Ne avete bisogno davvero piccola mia” E con grande sorpresa di Nellie, Sweeney si sedette sul letto, scostando completamente la coperta dal suo corpo… “Giratevi” Ordinò lui. E così lei fece, e con molta eccitazione, ad occhi chiusi aspettava di sentire di nuovo il suo tocco sulla sua pelle bollente. Un piccolo gemito le uscì di bocca alla sensazione delle sue mani così meravigliosamente glaciali, appoggiate sulla sua schiena scoperta. “Mr Tcosa state facendo? “Solo impedendo che voi andiate a fuoco…Va meglio così?” “Si” Rispose lei cercando di mantenere la sua voce il più possibile normale. “E adesso?” Domandò spostando le mani un po’ più in alto.”Meglio?” “Si…” Poco alla volta le ricoprì la schiena con le mani, le quali rimanevano meravigliosamente fresche. L’intera situazione era totalmente bizzarra, ma Nellie non fece una sola domanda, con la paura che il suo amore si potesse fermare. Sweeney tolse le mani dal corpo di Mrs Lovett, sostituendole con le sue labbra, che non solo si strusciavano contro la sua schiena, ma la cospargevano di piccoli baci. A quella sensazione Nellie affondò il volto nel cuscino per soffocare i gemiti di piacere che uscivano dalla sua bocca: l’ultima cosa che voleva era che entrasse improvvisamente Toby, ora che finalmente, finalmente stava succedendo quello che aveva desiderato ardentemente per così tanto tempo. Sweeney scostò i riccioli di Mrs Lovett dal suo collo, così cominciò a baciarlo, mentre teneramente le accarezzava le spalle. Ma poi lui esitò. I suoi baci vacillarono, cominciandosi a muovere lontano da lei. “Mr T? Che c’è che non va?” Così lo guardò negli occhi: c’era qualcosa che non si sarebbe mai aspettata di vedere. Sembrava che si preoccupasse per lei, ma c’era qualcos’altro: il dubbio. “Io…Io Ho bisogno di voi” Confessò infine Sweeney E per la prima volta da quando era tornato Nellie riconobbe l’uomo che avrebbe voluto che fosse: Capace di lasciarsi Lucy alle spalle. Capace di amarla. “Va tutto bene amore” Disse lei. Così gli si avvicinò e cominciò a sbottonargli la camicia, ma quando giunse a metà Sweeney la fermò. “Non in quel modo” La sua voce non era più di un sussurro. “Non so cosa intendete” “Non ho bisogno del vostro corpo, ma del vostro conforto. Il vostro calore è la sola cosa che mi può salvare dell’oscurità. Per favore aiutatemi!” Il disappunto che Nellie provava in quel momento fu presto sostituito dalla speranza. Non era proprio quello che aveva in mente quando l’uomo si era avvicinato al suo letto, ma ogni cosa sarebbe venuta a suo tempo. Così e prese le mani di Sweney tra le sue, e se le avvolse intorno alla vita, lasciando che lui la stringesse in un meraviglioso abbaraccio. Delicatamente Nellie baciò la sua guancia, la sua tempia, fece scivolare una mano tra i suoi capelli, infine si diresse verso la sua bocca, che sorprendentemente era increspata da un bellissimo sorriso. Lui non spese una sola parola d’amore per lei, ma Nellie sapeva che tra le sue braccia era felice.

“Mrs Lovett, Mrs Lovett!!!” Toby bussava forte alla porta della sua camera da letto. “Mamma! Mamma! Svegliati!” “Toby! Che hai da urlare a quest’ora del mattino?” Sbuffò lei aprendo un occhio. “Non è affatto presto, è quasi ora di pranzo, e i primi clienti sono arrivati!” “Clienti?” Solo ora ricordava cosa era successo l’altra notte. Così cercò di coprirsi , ma stranamente aveva addosso la sua camicia da notte. Così si alzò, girando la testa così di scatto tanto da farsi male al collo. “Dov’è Sween…Mr T?” “Lui è di sopra nel suo negozio, come al solito” Rispose prontamente Toby “Da quanto tempo se ne è andato?” “Cosa intendete mamma?” “Quando Mr Todd ha lasciato la mia camera?” “Mr Todd? La vostra camera?” Il ragazzo probabilmente aveva dei problemi di comprendonio, pensò Nellie. “Oh bene” Disse lei quando si accorse che Toby non sapeva nulla del loro incontro “probabilmente sarà stato attento a non svegliare te Toby”…O me, pensò. “No mamma” Replicò lui improvvisamente serio. “Sono stato sveglio tutta la notte per via del caldo, e sono certo che Mr T non è entrato in camera vostra, altrimenti vi avrei avvertito della sua presenza!” Nellie si sedette sul letto scioccata. “lui non è mai stato in camera mia…neanche a tarda notte?” “No mamma” Rispose semplicemente il ragazzo. “Ok figliolo, va tutto bene, apriresti tu il negozio?Io ho bisogno di vestirmi e magari di mangiare qualcosa” Replicò lei cercando di mantenere un tono di voce il più normale possibile. “Certo, vado subito!” Detto questo corse fuori dalla stanza, lasciando Mrs Lovett sola. Ma come è possibile pensò lei! Così ripercorse mentalmente tutta la giornata, finchè….Un sogno, è stato solo un sogno! Ora che finalmente il suo unico vero amore si era accorto si lei, si era abbandonato a lei…Un sogno. La sua fantasia era però così vivida, così reale! Infine con il cuore pieno di amore, sconforto e speranza, lentamente cominciò a vestirsi, preparandosi per un altro duro giorno “senza”di lui. Appena prima di entrare nel negozio per servire i clienti si asciugò le lacrime che le scendevano ininterrottamente, pronta a sfoggiare un luminoso sorriso, e perché no, pronta a sognare di nuovo!