Zugzwang
“I'm
coming up only to hold you under
And coming up only to show you're wrong
And to know you is hard; we wonder..
To
know you all wrong; we warn.”
La
scala di Rosser è una scala
bidimensionale che
considera tanto il
disagio psichico quanto l’invalidità.
Credo
di sfiorare il più basso di questi
valori negativi dopo averti visto sfuggire dalle mie mani
nell’atto di
afferrarti.
Mai
sei stata più vicina al mio spirito,
come in quegli istanti, eppure non sono riuscito a trattenerti con me.
“Really too late to call,
So we wait for morning.
To wake you is all we got
To know me as hardly golden
Is to know me all wrong, they warn.”
Il
telefono non squillerà e, se lo farà,
non sarà mai la tua voce ad attendermi dall’altro
capo della linea.
Affrontare
d’ora in poi, le mie giornate
senza te, senza la tua voce, sarà impossibile.
Il
mio cuore è morto con te, davanti a lei
che ti ha strappata a me, e sarà seppellito con te.
Resterà
muto, incapace di battere ancora
per qualcuno, esattamente come il tuo.
Solo
oggi sono perfettamente in grado di
comprendere il concetto di ‘morte’ del proprio
cuore, come mai prima d’ora era
successo.
“At
every occasion I'll be ready for the funeral.
At every occasion, once more, it's called the funeral,
At every occasion, oh, I'm ready for the funeral,
At every occasion, oh, one brilliant day funeral.”
Avrei
dovuto immaginarlo, prepararmi, essere pronto per il tuo addio.
Eppure
credevo che sarei riuscito a salvarti, ero pronto a correre ogni
rischio.
Ero
pronto a partecipare al mio stesso funerale. Solo
per te.
Ed
ora, seguendo questa minuta folla che ti accompagna nel tuo ultimo
viaggio,
realizzo che un nuovo giorno non arriverà, il sole non
sorgerà per me.
Scivolerò
verso la notte perché il sole
eri tu.
“I'm
coming up only to show you're down for,
And coming up only to show you're wrong.”
Le
mie intenzioni erano salde, irremovibili. Volevo dimostrarle che aveva
torto, svelare il suo gioco e farla cadere.
Credevo
di riuscire ad anticipare le sue mosse, di poter usare il suo
schema di gioco a mio vantaggio.
Mi sbagliavo. Qualsiasi mossa potessi compiere, non avrebbe impedito lo scacco matto.
Tuttavia
ero obbligato a muovermi. Anche per me, inevitabilmente,
giunse lo zugzwang.
“To the outside, the dead leaves lay on the lawn
For they don't have trees to hang upon.”
Come
foglie d’autunno, giaccio sulla terra umida e fredda. Quanto
desidero
che la vita stessa mi inghiottisca.
Vorrei
che quest’autunno potesse avere una fine, ma so che non
sarà mai
così.
Verrò
sospinto dagli eventi, esanime e senza speranza.
Come
verdi e rigogliose foglie congiunte agli alberi, anch’io ero
congiunto
a te.
Il
mio albero eri tu, la mia speranza eri
tu.
“At every occasion I'll be ready for the funeral.
At every occasion, once more, it's called the funeral,
At every occasion, oh, I'm ready for the funeral,
Every occasion, oh, one brilliant day funeral.”
Sono
pronto ora per un altro
funerale: il mio.
Attenderò
il giorno in cui verrà
per ricongiungermi a te.
E
so che sarà un altro brillante
giorno funebre.
Scusate se vi rendo partecipi di questo mio delirio da studio, ma quando ho studiato la 'scala di Rosser', mi è venuta in mente questa song-fic.
Spero mi perdoniate e che non mi segnalerete!
PS: la canzone è 'The funeral' di Band of Horses