Problema
di ruolo?
“Cosa ci fa lei qui?”.
Carol rimase impietrita alle parole del vulcaniano.
Sapeva che quella particolare razza era capace di
smascherare le bugie, più di quanto altri sapessero fare;
ma, nonostante ciò,
decise di continuare col suo teatrino, tentando il tutto per tutto.
“Ecco, sono qui per controllare...”
iniziò esitando, ma il
primo ufficiale non le diede tempo per finire la frase,
perché chiese.
“Cosa ci fa lei, dottoressa Marcus
– e calcò bene sul nome- qui?”
A quel punto Carol decise di confessare tutto. Meglio avere
un vulcaniano dalla propria parte, pensò, nel caso le cose
si fossero messe
male.
“Vede comandante, non volevo che il nome di mio
padre....”
ma ancora una volta Spock non la lasciò finire.
“Vedo che ancora non comprende”
puntualizzò l’ufficiale, con
quanta più, finta, calma glaciale potesse.
“Cosa ci fa LEI,
qui, su QUESTA NAVE come ufficiale
scientifico?” specificò il vulcaniano prima di
fermarsi per concedere alla
donna di rispondere.
La dottoressa ci pensò su. Non poteva davvero credere che le
preoccupazioni del vulcaniano fossero interamente volte al suo ruolo
sulla
nave.
Sapeva quanto ligi alle regole fossero i vulcaniani e non
comprendeva come lui potesse aver qualcosa da ridire sulla presenza di
un’ulteriore ufficiale, anche considerando che navi
più piccole dell’Enterprise
aveva più di un’ufficiale scientifico a bordo.
A meno che non ci fosse qualche altra motivazione a muovere
il comandante. Una motivazione che non aveva ancora preso in
considerazione.
“Sa, è da quando lei si è presentata al
capitano sulla
navetta di trasporto, che ho iniziato ad osservarla. Certi suoi
comportamenti........ sono del tutto inadatti al suo
incarico.”
Fu proprio quell’esitazione, nel discorso di Spock, che
concesse a Carol la chiave di lettura di quel frangente.
Ricordava benissimo la sua presentazione al capitano. Kirk
l’aveva rimirata per dei buoni minuti, dopo che gli aveva
porto il pad con le
sue referenze.
Ricordava la discussione fra capitano e primo ufficiale che
aveva interrotto. Le erano sembrati così affiatati e
complici che quasi le era
venuto il dubbio che avessero una relazione segreta.
Soprattutto ricordava perfettamente l’occhiata che il
vulcaniano le aveva rivolto quando li aveva interrotti. Sembrava
quasi........
Geloso?
Carol sorrise, avvicinandosi sempre di più al vulcaniano e
solo quando gli fu ad un passo, si concesse di sporgersi verso di lui e
sussurrargli suadente all’orecchio.
“Lei cosa pensa? Sono qui per prendermi Kirk!”
ammise, per
poi allontanarsi ancheggiando sensualmente.
Probabilmente fece bene a non attendere la reazione del
superiore, perché se lo avesse fatto, in quel momento, non
avrebbe trovato
altro che odio e cocente furia omicida.
Di sicuro quando, qualche giorno dopo, condusse il capitano
con se nella navetta, per poi spogliarsi davanti a lui, era convinta di
aver
segnato un punto a suo favore.
Purtroppo per lei, però, non aveva messo in conto che Kirk,
dopo averla vista in deshabillé, l’avrebbe
scaricata su un planetoide deserto
insieme a McCoy.
Note: Prima di
tutto è colpa di Into Darkness che fa venire queste idee
malsane.
Secondo, a mio parere Spock era veramente geloso della
Marcus. Ma solo da un punto di vista lavorativo. (si vabbè,
anche da
quell’altro punto di vista, non diciamo stupidate).
Il riferimento ad una possibile relazione Kirk/Marcus, viene
dai film originali dove, le mie spie mi dicono, effettivamente
c’è stato
qualcosa.
Sarà ma secondo me nella versione di Abrams, Kirk non se
l’è
filata più di tanto. xD
Non ho dichiarato OOC per mancanza di spazio nelle impostazioni delle
storie, ma diamo per scontato che l'abbia fato, ok?
Well, con i film abbiamo finito; la prossima, credo,
sarà
su Jj e Pok, ma..........
shhhhhhh voi non avete letto
niente *muove le mani come i pinguini di Madagascar*
Baci!