ci ritroviamo dopo un pò ad una nuova one-shot!!

vi sono mancata? beh, non so....spreo che questa nuova shit vi piaccia, lo scritta ascuola invece di fare la tesina(tu sei una cosa impossibile!! nd coscenza)

comunque...la storia è al quanto strana...parla del diabolico Naraku....

ma infondo riflettiamoci...tutta la sua rabbia non è fore dovuta al fatto che soffre per un amore non corrisposto'?

a presto!! e vi ringrazio per aver commntato la mia precedente shot!!!

un kiss a tutti!! intery

Anche il più crudele degli uomini, dei demoni, ha alle  spalle la sua ragione.
È non c’è più cattiva creatura di quella che non può avere l’amore….
Un amore non corrisposto e sofferto, vendicato nel sangue dell’odio per poi alla fine concepirne.
Che punendolo non si fa che del male a se stessi per poi vivere in eterno fra le fiamme degli inferi.
Un uomo a cui viene rubato l’amore è destinato a diventare il peggiore dei diavoli.
Non si vive senza amore, perché senza di esso si va nell’oblio della pazzia.
Vivere come inetti non ha senso…. E se la pazzia prende già il sopravvento, meglio vivere da demoni crudeli e senza amore.

Nella scia del tuo profumo, io cercavo di riposare le mie molli membra.
Nella scia del tuo profumo, io volevo lasciarmi andare ad esasperati desideri.
Nella scia del tuo profumo, io sarei voluto morire per fermare quel dolce profumo impresso nella mente.
Nella scia del tuo profumo, io sentì un altro; aspro e forte, agro.
In quella scia di profumo, io riconobbi l’odore forte di uomo.
Nelle vostre scie di profumo, io riuscì a capire che non eri più sola.
In un’altra scia di profumo, io riconobbi l’odor delle mie lacrime.

Onorata sacerdotessa! Forse vi state burlando di me?
Cosa provate per me? Soltanto un misero pensiero di compassione, di pena?
Vi prodigate ogni giorno ad occuparvi di me, facendo la buona samaritana che si occupa del moribondo,

mentre al tramonto v’incontrate col frutto del peccato, né demone né umano, cosa andate cercando da lui?
Forse l’amore? Ma come potete sperare di ricevere dell’amore da un essere che, non sa nemmeno lui stesso, cosa sia.
Voi volete liberarvi dalla vostra schiavitù, vi pesa quel kimono addosso che indossate ogni giorno, quanto vorrei IO strapparvelo di dosso!
In ogni modo mia dolce sacerdotessa, non pensate che io vi lasci andar tranquilla fra le braccia di un altro uomo,

se non vi posso POSSEDERE io allora, nessun altro vi avrà, il vostro corpo offerto al fuoco sarà,

conservando la tua bellezza in eterno ed ormai IO privo di ogni ragionamento logico, morirò nella mia pazzia immonda, ritrovandoti negli inferi.