Ringrazio anche solo chi
legge.
Partecipa alla fanfiction
challenge II:
Personaggi:Natasha, Loki
Prompt: Buy the stars
Rosso e verde, la magia e
il peccato
Oh, noi non possediamo i nostri cieli
No, possediamo solo il nostro inferno
“Ringrazia che
lo S.H.I.E.L.D. vi abbia prestato soccorso a Greenwich
dopo quanto è successo a Manhattan” disse Natasha.
Si appoggiò alla parete
accanto alla porta e mise la mano sulla pistola. Loki fissò
il viso ingrigito
di Thor, osservò i suoi occhi chiusi e la bocca aperta, la
barba dorata era
madida di sudore e si sentiva il suo respiro rantolante. Il bip di un
macchinario risuonava ovattato e la luce che entrava dalla finestra
attraverso
le tende e le inferriate illuminava di giallastro la stanza bianca.
“Su Midgard vi
è ignoto il concetto di alleanza. Diffidate
dei vostri campioni e non riconoscete la validità
dell’aiuto tra compagni. Mi
chiedo come mai mio fratello vi consideri ancora amici”
ribatté sibilante Loki.
La Romanoff si sistemò una ciocca rossa ondulata dietro
l’orecchio e sporse le
labbra carnose.
“Vuoi forse
dirmi che a te interessa di Thor?” domandò. Loki
ghignò mostrando i denti lattei, le iridi gli brillarono di
verde e si voltò.
“A te interessa
dell’agente Barton o della tua nota rossa?”
chiese. Natasha corrugò la fronte e dilatò le
narici.
“Lui
è il tuo cielo, ti ha salvato, ma tu continui a
inseguire solo il tuo peccato”. Aggiunse mellifluo Loki,
accavallò le gambe e
si appoggiò allo schienale della sedia. Natasha strinse con
forza il calcio
della pistola fino ad arrossare le dita affusolate e rendendo ancor
più bianche
le nocche candide, le gote nivee divennero rosate.
“Al contrario di
te, io quella nota posso cancellarla e
avere un futuro” ribatté gelida, sollevando il
capo. Il figlio di Laufey si
voltò e tornò a guardare Thor. Un tentacolo di
magia verde si allungò dal suo
ginocchio e sfiorò una ciocca bionda spostandola.
“Oh, noi non
possediamo i nostri cieli. No, noi possediamo solo
il nostro inferno” rispose il mago.