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Autore: ringostarrismybeatle    15/01/2014    3 recensioni
John tese la mano verso di lui e in silenzio attese. I battiti del cuore di Paul scandivano ogni millesimo di secondo, mentre le labbra tremanti avevano paura di pronunciare una qualsiasi risposta. Un “sì” avrebbe significato molto. Avrebbe significato tutto. Avrebbe portato la loro storia ad una svolta importante, li avrebbe fatti crescere e forse legare ancora di più. E un “no”.. Cosa avrebbe significato? Forse la loro storia sarebbe rimasta la stessa, forse sarebbe cambiata inesorabilmente. Perché quello sarebbe stato l’ennesimo “no” di Paul, davanti ad una richiesta così semplice, così naturale, così piena d’amore.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Lennon, Paul McCartney
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Non avere paura di me.”
 
Paul guardò negli occhi il proprio compagno. Era sorridente, era sincero. Sapeva che avrebbe potuto attendere ancora, ma per quanto? Paul non voleva perderlo per quello stupido motivo. E alla fine, che senso aveva aspettare? Il ragazzo sapeva già di essere innamorato di lui. Era la sua convinzione più grande già da qualche anno.
John tese la mano verso di lui e in silenzio attese. I battiti del cuore di Paul scandivano ogni millesimo di secondo, mentre le labbra tremanti avevano paura di pronunciare una qualsiasi risposta. Un “sì” avrebbe significato molto. Avrebbe significato tutto. Avrebbe portato la loro storia ad una svolta importante, li avrebbe fatti crescere e forse legare ancora di più. E un “no”.. Cosa avrebbe significato? Forse la loro storia sarebbe rimasta la stessa, forse sarebbe cambiata inesorabilmente. Perché quello sarebbe stato l’ennesimo “no” di Paul, davanti ad una richiesta così semplice, così naturale, così piena d’amore.
Fu il cuore a decidere improvvisamente per lui. Senza che lo comandasse, senza che ordinasse di agire in quel modo. La sua mano si mosse di colpo, davanti allo stupore di John, e raggiunse quella del compagno ancora tesa verso di lui. Tremava. Di meraviglia, di paura, di felicità. Non sapeva bene cosa stesse provando in quel momento, ma sentì che quella era la cosa giusta.
Intrecciò le proprie dita con quelle di John, che sorrise dolcemente guardandolo negli occhi.
 
“Vieni con me.”
 
Si voltò verso il corridoio, seguito da Paul che continuava a stringere le sue dita. Aveva paura, ma non poteva darlo a vedere in quel momento. Cosa avrebbe pensato John di lui?
Arrivarono davanti ad una porta. John la aprì lentamente, voltandosi di nuovo a sorridere verso il ragazzo. Entrarono, ritrovandosi nella camera del più grande. Paul ci era stato almeno un milione di volte, ma mai in quel modo. Mai per mano con John, mai con il cuore a mille, mai con la consapevolezza di voler fare l’amore con lui. Era tutto diverso adesso. Paul si guardava intorno, come se per la prima volta stesse notando alcuni particolari.
John si fermò davanti al proprio letto matrimoniale. Prese delicatamente entrambe le mani del compagno, sorridendogli ed avvicinandosi per un altro bacio. Voleva tranquillizzarlo, voleva che tutto fosse perfetto.
Paul si sedette sul bordo del letto, con le dita strette sulle coperte. John rimase in piedi a fissarlo, ora con uno sguardo serio. Si mosse, portando le mani sull’orlo della propria maglia e sfilandola lentamente davanti al respiro affannato del più piccolo. Le guance di Paul si tinsero di rosso, mentre i suoi occhi erano intenti a fissare il petto nudo del compagno che si avvicinava a lui. John lo aiutò ad alzarsi, attirandolo a sé. Non parlò, ma chiese ciò che voleva con un semplice sguardo che fece rabbrividire il compagno. Paul capì alla perfezione. Silenziosamente annuì. John cinse i suoi fianchi con le mani, iniziando subito dopo a togliere quel maglione che teneva al caldo il corpo del ragazzo.
Paul non ebbe neanche il tempo di realizzare cosa stesse succedendo. Appena John sentì i loro corpi a contatto, lo fece allungare di colpo sul letto, salendo su di lui con il cuore accelerato e con un desiderio ormai incontenibile. Si alzò leggermente, aprendo i propri pantaloni e abbassandoli del tutto, fino a lasciarli da soli sul letto. Ma in breve, anche quelli di Paul li raggiunsero, lasciando il loro proprietario intimorito tra le coperte.
John tornò su di lui, con occhi furbi e sorriso malizioso. Iniziò a scendere con il viso sul suo petto, baciandolo teneramente e arrivando lì dov’era rimasto il suo ultimo indumento. Sfilò dolcemente quei boxer osservandolo, mentre le guance del compagno rischiavano di esplodere.
 
“John..”
 
Spostò lo sguardo sul suo viso, leggermente spaventato.
 
“Paul? Va tutto bene?”
 
Tornò su di lui, raggiungendo il suo volto con una mano e accarezzandolo delicatamente.
 
“John, devo dirti una cosa.”
 
Il compagno storse il naso, pensando che anche per quella volta, Paul si sarebbe tirato indietro.
 
“Dimmi.”
 
Paul stava tremando leggermente. John se ne accorse. Tremava sotto il suo corpo, mordendosi le labbra e guardandolo con occhi lucidi. Non avrebbe aspettato altro tempo per dirglielo. Era difficile, sì, ma doveva saperlo.
 
“John, io non l’ho mai fatto.”
 
Il ragazzo rimase a fissarlo, senza aggiungere nulla. Ma subito dopo, una sua risata leggera interruppe quel silenzio.
 
“Paul, neanche io l’ho mai fatto con un ragazzo.”
“No, John.”
 
Lo sguardo del più grande restò interrogativo, mentre Paul prendeva un grosso respiro e si lasciava andare a quella confessione.
 
“Non l’ho mai fatto, John. Né con un ragazzo, né con una ragazza.”
 
Di colpo gli occhi di John si aprirono di più, fino a diventare i più grandi che Paul avesse mai visto sul suo viso. Come poteva essere possibile una cosa simile?

“Immagino che adesso tu non sia più interessato a me.”
 
Paul provò ad alzarsi, ma John lo inchiodò di nuovo sul letto con una mano.
 
“Non hai mai fatto sesso con nessuna?”
“No.”
“Mai? Mai al Cavern, mai ad Amburgo?”
“No, John.”
“Mai.. Mai con Jane?”


La sua voce divenne più flebile nel pronunciare quella frase. Paul lo osservò, vedendo i suoi occhi brillare a pochi centimetri dai propri.
 
“No, John. Mai con Jane.”
 
John accarezzò i suoi capelli con dolcezza, guardandolo con occhi seri e con il respiro leggermente affannato.
 
“Vuoi fare l’amore con me?”
 
Paul lo guardò, sorpreso, felice, rassicurato. Non sapeva bene come si sentiva in quel momento, ma sapeva ciò che voleva. Questa volta era sicuro.
 
“Sì, John.”
 
Il compagno sorrise, mettendosi in ginocchio sul letto e lasciando che Paul togliesse anche quell’ultimo indumento rimasto a coprire il suo corpo. Tornò lentamente giù, tenendo gli occhi fissi su di lui e avvicinandosi alle sue labbra.
 
“Non avere paura. Ci sono io.”



Eccomi di nuovo :D Oggi torno con qualcosa di più dolce, qualcosa che mi è venuto in mente all'improvviso e che, nonostante il rating e l'argomento, rappresenta un momento dolcissimo del loro rapporto :)

Spero che vi piaccia questa OS :) Originariamente era una flashfic, ma come ho già avuto modo di dire odio riassumere troppo ^^ E ho preferito allungare un po' di più :)

Grazie mille a chi continua a seguire le mie storie :) E grazie a Lui, che rende ogni momento così speciale :)

Peace&Love,

ringostarrismybeatle
  
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