Capitolo 1
Fuori è una giornata piovosa e quella che tutti definirebbero triste, ma è proprio questo che mi piace, la tristezza. Depressioni a parte oggi devo partire per Roma, dove abita mia zia per passare una settimana senza i miei genitori che fortunatamente per loro si godranno un'pò di relax.
Preparo la valigia e scendo, i miei mi aspettano già seduti in macchina e io senza perdere altro tempo mi infilo in macchina e senz ariferire parola metto le cuffie, una delle poche cose che mi fanno sentire a mio agio dopo ovviamente i miei idoli per eccelllenza, i Thirty Seconds To Mars. Li conobbi molti anni fa, al tempo di quella che io chiamo Old School, dove erano loro stessi e producevano la loro musica, da allora non li abbandonai mai, anche se in realta loro non mi abbandonarono, ma odio pensarla cosi perché mi fa sembrare debole e io non lo sono affatto, almeno spero.
A Beautiful Lie rimbomba nelle mie orecchie, adoro la musica punk, Jared ( nonchè il mio idolo per eccellenza e cotta adolescenziale) urla per me, esprime le mie emozioni in testi e questo mi aiuta molto, é come essere capiti e accettati.
Una siringa mi sveglia, mi gira la testa, non so dove sono e il perchè di questo caos intorno a me, vedo camici bianchi volare intorno a me, mi giro e concentrata a conficcare un ago nelle mie vene trovo un infermiera dal viso pallido e smunto, quando incontra i miei occhi sobbalza e balbetta qualcosa che la mia mente non riesce ad elaborare, presa dal panico la ragazza inietta tutta la sostanza della siringa nel mio braccio e perdo conoscenza all' istante. Le poche parole che riesco a percepire sono: " Mi dispiace, non meriti tutto questo". Sprofondo lentamente in un limbo senza fine...
Spero vi piaccia, come primo capitolo puo sembrare insulso ma le sorprese arriveranno!;)
Fuori è una giornata piovosa e quella che tutti definirebbero triste, ma è proprio questo che mi piace, la tristezza. Depressioni a parte oggi devo partire per Roma, dove abita mia zia per passare una settimana senza i miei genitori che fortunatamente per loro si godranno un'pò di relax.
Preparo la valigia e scendo, i miei mi aspettano già seduti in macchina e io senza perdere altro tempo mi infilo in macchina e senz ariferire parola metto le cuffie, una delle poche cose che mi fanno sentire a mio agio dopo ovviamente i miei idoli per eccelllenza, i Thirty Seconds To Mars. Li conobbi molti anni fa, al tempo di quella che io chiamo Old School, dove erano loro stessi e producevano la loro musica, da allora non li abbandonai mai, anche se in realta loro non mi abbandonarono, ma odio pensarla cosi perché mi fa sembrare debole e io non lo sono affatto, almeno spero.
A Beautiful Lie rimbomba nelle mie orecchie, adoro la musica punk, Jared ( nonchè il mio idolo per eccellenza e cotta adolescenziale) urla per me, esprime le mie emozioni in testi e questo mi aiuta molto, é come essere capiti e accettati.
Una siringa mi sveglia, mi gira la testa, non so dove sono e il perchè di questo caos intorno a me, vedo camici bianchi volare intorno a me, mi giro e concentrata a conficcare un ago nelle mie vene trovo un infermiera dal viso pallido e smunto, quando incontra i miei occhi sobbalza e balbetta qualcosa che la mia mente non riesce ad elaborare, presa dal panico la ragazza inietta tutta la sostanza della siringa nel mio braccio e perdo conoscenza all' istante. Le poche parole che riesco a percepire sono: " Mi dispiace, non meriti tutto questo". Sprofondo lentamente in un limbo senza fine...
Spero vi piaccia, come primo capitolo puo sembrare insulso ma le sorprese arriveranno!;)