03/06/2008
8 recensioniL'amore è un gioco?
Introduzione: Allora, le introduzioni non sono il mio forte XD Chester è appena entrato nella band e si sta ambientando tra i ragazzi, soprattutto con Mike... ma capisce che i suoi sentimenti non si fermano ad una semplice amicizia... e qui iniziano i guai perchè si ritroverà con Mike in situazioni molto particolari!
Genere: Romantico, Introspettivo, Song-fic (ma che razza di fan fict sto leggendo? O_o nd Povero_lettore_mal_capitato)
Personaggi: Linkin Park, protagonisti Chester e Mike ^^
Rating: Giallo/Arancione O_o mettiamo il secondo per sicurezza XD
Avvertimenti: Yaoi, Slash (Bennoda: Chester x Mike)
1. I Linkin Park...e non solo.
* * *
Mi chiamo Chester. Chester Bennington.
Già sentito dire? Beh in realtà non so se qualcun'altro mi conosce, ma d'altra parte non ho molte pretese. Potrei mettermi a raccontare l'intera storia della mia vita, e vi assicuro che ce n'è da scrivere, ma non amo molto parlare di me, tantomeno riaffiorare alla mente brutti ricordi.
Preferirei piuttosto parlare di una band, una band poco conosciuta che fece incuriosire molti amanti del genere per il suo sound innovativo e per le menti creative del gruppo.
Questo gruppo si chiama LINKIN PARK. E vi posso assicurare che non è un gruppo qualsiasi... Già per il fatto di aver scelto come vocalist uno come me..!
"Porcaputtana Joe la vuoi smettere di muovere il bus, sto pisciando!!!" gridò Mike fuori dal bus.
Mike. Michael Kenji Shinoda: insolito come nome, vero?
Era un ragazzo moro dai lineamenti orientali che si mischiavano a due occhi color nocciola che potevano essere benissimo paragonati ad un oceano dove ti perderesti volentieri senza che nessuno venga a soccorrerti...
Mike era un vero genio, era... un ragazzo dalle mille idee, nonché era un'artista astratto di vero talento. Era il classico ragazzo che ti porge volentieri una spalla nel momento del bisogno e il classico ragazzo dal sorriso a 32 denti. Mi correggo. Non era il classico ragazzo, era IL RAGAZZO perché come ti sorride lui, come si comporta lui, come lui...come lui non c'è nessuno!
"Brad leva quei giornali di Britney Spears dalle tue manacce e dammi una mano a spingere il bus, mi sto divertendo troppo, guarda Mike!!!" risate grasse da parte di Joe all'interno del bus! Grasse in tutti i sensi... diciamo che Joe era "ben attrezzato" per quanto riguarda risorse alimentari!
Joe era il coglione, il pazzo scatenato, la mente contorta del gruppo che partorisce idee assurde a manetta, la stessa mente che ci ha resi popolari e la stessa mente che ci ha messo in un sacco di pasticci!
"Mike ma che cazzo hai fatto!" Rob, il batterista del gruppo, un vero esperto in materia, timido in apparenza ma unico nel suo genere, rientrando nel pullman notò Mike all'angolo esterno di esso...
"Joe... Joe mi ha rovesciato addosso la tazza portatile del cesso!" esclamò Mike sgranando gli occhi con la tipica espressione da non-so-se-faccio-prima-a-lavarmi-o-ad-ammazzarlo tantochè puntò per tutte e due, e a passo spedito salì la scaletta per rientrare.
Partirono le risate: "Mike, ma che ti sei pisciato addosso?!"
"Stà zitto Dave" sbottò infastidito Mike cercando di scollarsi i pantaloni appiccicati alle cosce.
Per la cronaca Dave era il bassista e Brad il chitarrista ma di loro due non c'è molto da descrivere apparte il fatto che erano accomunati da un carattere introspettivo.
"Oh-oh" sorrise a denti stretti Joe, vedendo Mike che si avvicinava verso di lui "addio Brad, ti amo!" disse svignandosela dalla porta retro e lasciando il riccioluto intento a continuare a spingere il pullmino.
"BRAD?!" esclamò Mike con sguardo assassino.
"Io? Che!?" sbiancò "E' stato Joe!!!"
"Si va bene" rise innervosito "e allora il mio ricambio l'ha preso Britney Spears."
"Dove, dove?!" esclamò Brad rovesciando le sue riviste per terra.
Mike spostò il suo sguardo dai giornali alla faccia di Brad e scoppiò a ridere.
"Lascia perdere amico!!" disse tra le risate e la faccia interrogativa del chitarrista "fatemi andare nel bagno in fondo al bus piuttosto, anche se è tutto sporco e quell'odore di fiori appassiti mi dà alla testa!"
'Difficile la vita da tournée', starete pensando. Neanche tanto, se come compagno di viaggio hai il ragazzo dei tuoi sogni accanto a te. Anche il cesso con i fiori mensili di un metro quadro diventa una sala da bouquet da comunione.
"Che schifo..." mormorava Mike tra sé e sé contemplando i suoi pantaloni bagnati di piscia e aprendo sfacciatamente la porta del bagno senza preoccuparsi... della mia presenza!
"MIKE, CHE CAZZO APRI LA PORTA!!!" urlai saltando sul cesso e coprendomi inutilmente con i vestiti rimasti.
"CHESTER CHE CAZZO CI FAI QUI IN BAGNO!!!" urlò spaventandosi anche lui di risposta.
"Sto espellendo dalle mie cavità tutte le schifezze che mi hai preparato ieri, che altro dovrei fare?!" chiusi di botto la porta davanti alla sua faccia inorridita.
Sentii ridere dall'altra parte della porta.
"Non c'è da ridere, Mike!!!" risi anch'io e dopo aver fatto andare tre volte lo sciaquone che non partiva, uscii dal bagno.
"Pensando a quello che mi ha combinato Joe addosso e che tra un'ora circa dobbiamo esibirci, i miei panini tossici non sono nulla in confronto!"
"...Chaz ti sei messo tu la mia maglietta verde scuro?!" urlò Joe dall'altra parte del pullman.
"Chester non indossa cagate!" azzardò Mike di risposta ridendo già per la reazione dell'amico.
"Eh??" urlò Joe che non aveva sentito, o fingeva di essere sordo.
"Ehm... vediamo che vuole..!" gli sorrisi e raggiunsi Joe in uno stato di disperata confusione in cerca della sua adorata maglietta.
Mike... quanto mi piaceva... fin dall'inizio, da quando lo vidi, divenne una cosa quasi scontata perdermi fissandolo. Lui se ne accorgeva e quando incontrava i miei occhi mi sorrideva con il classico sorriso Shinoda, così lo chiamavo io, anche se voltavo immediatamente lo sguardo per la vergogna.
E poi quando mi scelse per la band non riuscivo a contenere la gioia!!
Io NON sono gay, tantomeno per il mio passato... innamorarmi di un uomo mi metteva spesso preoccupazioni e paranoie, però come ho già detto, ne ero sinceramente perso. Sinceramente perso di LUI.
Ma per questo non volevo essere preso per un molestatore che in assenza di tipe durante i tour si "rifà" con i suoi compagni di gruppo. Lo amavo. Ma non potevo dirlo a nessuno. Figuriamoci a lui in persona!!!
Per ora era meglio concentrarsi sul concerto di dopo per fare bella figura, e scacciare per qualche ora l'immagine di quel ragazzo che tanto tormentava la mia mente e il mio cuore...
* * *
Eccomi tornata con una nuova fan fiction interamente Bennoda ovvero Mike e Chester slash! Adoro questa coppia ma non prendetemi per pazza XD
Mike e Chazy NON sono gay né tantomeno stanno insieme, è tutto frutto della mia fantasia estremamente contorta che li trova pucciosi *^*
Spero di non annoiarvi con questa storia e spero che vi piaccia ^^ vi chiedo solo di recensire anche per dire che fa schifo o se vi garba così mi rendo conto se è il caso di andare avanti o no... XD a presto ^^ Note: Brad ama veramente Britney Spears e il fatto del furgone è successo davvero! XD Ah, e anche i fiori, stanno realmente nel loro wc, guardate il Frat Party e capirete...XD