18/01/2014
0 recensioniCapitolo 10
Suona il mio cellulare, è Marco!
Sono le 5:00 di mattina, che cosa vuole a quest'ora?...
"Pronto?"
"Hai tre quarti d'ora per preparanti!"
"Perché?"
"Non posso dirtelo, è una sorpresa!"
Mi alzo dal letto, mi vesto, faccio colazione e mi trucco per nascondere le orribili occhiaia che mi ritrovo.
Bene, sono pronta, adesso sarà meglio se chiamo Marco.
"Pronto?"
"Marco, sono pronta, che devo fare adesso?"
"Sono davanti casa tua!"
Davanti casa mia? Come ha fatto a sapere il mio indirizzo?
Lascio un biglietto sulla scrivania di mio padre, così non si preoccupa.
Arrivo al portone di casa e vedo Marco particolarmente felice.
"Allora, qual è la sorpresa?"
"Arriverà, ora ti bendo!"
Mi mette con delicatezza una sciarpa sugli occhi, mi sembra di essere in uno di quei film romantici strappalacrime.
Mi tiene per mano per portarmi nel posto in cui mi vuole portare.
Non si sentono tante macchine girare a quest'ora, sento soltanto il rumore dei passi miei e di Marco.
Ad un certo punto sento il rumore delle onde.
"Attenta, qui ci sono gli scogli!"
Pian piano arriviamo a destinazione e ci sediamo su uno scoglio.
Improvvisamente sento una canzone provenire dal cellulare di Marco:
"♪Mai più avrai sedici anni
Perché tanti timori e poi
Sciogli i tuoi capelli e vai
Profumi già di donna
Non tremare
Spegni le candele dai
Che fiato tu ne hai
A te buon compleanno
Son qui felice sono anch'io
Ti guarderò spiccare il volo
È finalmente azzurro il cielo
E tu colomba quanto cielo
Volerai!♫"
Oggi è il 19 aprile, il mio sedicesimo compleanno!
Non ci posso credere sono passati 16 anni da quando sono nata, come passa veloce il tempo!
Marco mi toglie la sciarpa dagli occhi. Mi metto a piangere dalla gioia, non ho mai visto un'alba così, è da fotografia!
Il viso mio e quello di Marco sono molto vicini. Senza rendermene conto gli do un bacio a stampo sulle labbra.
"Scusami, non volevo, ti prego perdonami!"
Lui sorride, non dice niente.
Dopo qualche secondo lui avvicina le sue labbra alle mie e mi da un vero bacio, uno di quelli che guardo spesso nei film e nelle foto. È una sensazione strana, ma piacevole. Provo dolcezza, abbandono e trasporto, come se entrassi nell' acqua del mare e galleggiassi abbandonando tutti i pensieri negativi.
Mi sento protetta quando c'è lui. Il mondo migliora, le giornate migliorano, ma soprattutto la mia vita è migliorata grazie a lui.
Le nostre labbra si staccano, Marco mi osserva come se stesse guardando un meraviglioso ritratto. I suoi occhi nocciola osservano il mio volto delicato.
"Ho atteso tanto per questo" mi dice.
Sorrido, non so che dire.
"Sei fantastica Caterina!"
"Grazie!" Dico con timidezza.
Ci baciamo di nuovo ed è meraviglioso. Non credevo che sarebbe mai arrivato questo giorno, pensavo di non piacere per come sono fatta, ma mi sbagliavo!
Marco è una persona speciale, non voglio perderlo.
...
Sono le 7:00, meglio andare.
Ci rechiamo alla fermata più vicina per prendere l'autobus.
Siamo mano nella mano. Il sole si eleva pian piano, il cielo comincia a diventare più chiaro. Io non riesco a non sorridere, la giornata è iniziata proprio bene!
Finalmente, alle 7:30 l'autobus arriva. Ci imbarchiamo e ci sediamo vicini. Marco mi da un bacio di sfuggita, forse non vuole dar imbarazzo ad altra gente, o forse si vergogna di me? No, non è possibile, non mi avrebbe neanche sfiorata se è per questo.
...
Siamo arrivati davanti al cancello della scuola. Ci diamo un bacio e ci dirigiamo nelle nostre aule.
Arrivo in classe, leggo sulla lavagna 'Auguri Caterina!!!!!'. Le mie amiche mi accolgono con abbracci e tanti baci.
Le lezioni iniziano, e per la prima volta riesco a seguire il professore.
Sapevo che questo giorno sarebbe stato speciale, ma non credevo così. Marco mi ha dato il regalo più bello e più grande che una persona mi abbia mai fatto. Nessuno mi aveva mai fatto tante sorprese in una mattina, è davvero fantastico!
Finite le lezioni torno a casa e mi guardo un film in televisione.
...
Sono le 17:00, devo prepararmi per festeggiare il mio compleanno.
Mi faccio una bella doccia rilassante, acconcio i capelli, mi trucco e mi metto il vestito azzurro che mi aveva regalato Marco qualche settimana fa.
Sono le 18:45, sono a Sanremo, è qui che voglio festeggiare il mio compleanno.
Le mie amiche mi aspettano davanti all' Ariston, è l' unico punto di incontro che conosciamo.
Ci rechiamo ad una pizzeria vicino il mare. Prendiamo posto ai nostri tavoli e chiacchieriamo del più e del meno.
Sento una voce che mi sussurra, ma non so riconoscerla a causa del caos che si sente.
Mi giro, vedo Marco che mi porge la sua mano.
Non riesco a capire.
Ad un certo punto il caos rallenta, sento una canzone alto volume:
"♪An enchanted moment, and it sees me through
It's enough for this restless warrior just to be with you
And can you feel the love tonight
It is where we are
It's enough for this wide-eyed wanderer
That we got this far♫"
Riesco a sentire in questa serata molto amore. Ovviamente non sto parlando soltanto dell' amore che mi sta dimostrando Marco, ma anche quello delle mie amiche.
È davvero un momento incantato questo...
(Nella storia sono inserite frasi delle canzoni "Buon compleanno" di Renato Zero e Claudio Villa e "Can you feel the love tonight" di Elton John. Questa storia la puoi leggere anche su facebook: https://www.facebook.com/pages/Come-dice-tiziano-ferro-lamore-%C3%A8-una-cosa-semplice/140687492759845 ovviamente è stata scritta da me)
Suona il mio cellulare, è Marco!
Sono le 5:00 di mattina, che cosa vuole a quest'ora?...
"Pronto?"
"Hai tre quarti d'ora per preparanti!"
"Perché?"
"Non posso dirtelo, è una sorpresa!"
Mi alzo dal letto, mi vesto, faccio colazione e mi trucco per nascondere le orribili occhiaia che mi ritrovo.
Bene, sono pronta, adesso sarà meglio se chiamo Marco.
"Pronto?"
"Marco, sono pronta, che devo fare adesso?"
"Sono davanti casa tua!"
Davanti casa mia? Come ha fatto a sapere il mio indirizzo?
Lascio un biglietto sulla scrivania di mio padre, così non si preoccupa.
Arrivo al portone di casa e vedo Marco particolarmente felice.
"Allora, qual è la sorpresa?"
"Arriverà, ora ti bendo!"
Mi mette con delicatezza una sciarpa sugli occhi, mi sembra di essere in uno di quei film romantici strappalacrime.
Mi tiene per mano per portarmi nel posto in cui mi vuole portare.
Non si sentono tante macchine girare a quest'ora, sento soltanto il rumore dei passi miei e di Marco.
Ad un certo punto sento il rumore delle onde.
"Attenta, qui ci sono gli scogli!"
Pian piano arriviamo a destinazione e ci sediamo su uno scoglio.
Improvvisamente sento una canzone provenire dal cellulare di Marco:
"♪Mai più avrai sedici anni
Perché tanti timori e poi
Sciogli i tuoi capelli e vai
Profumi già di donna
Non tremare
Spegni le candele dai
Che fiato tu ne hai
A te buon compleanno
Son qui felice sono anch'io
Ti guarderò spiccare il volo
È finalmente azzurro il cielo
E tu colomba quanto cielo
Volerai!♫"
Oggi è il 19 aprile, il mio sedicesimo compleanno!
Non ci posso credere sono passati 16 anni da quando sono nata, come passa veloce il tempo!
Marco mi toglie la sciarpa dagli occhi. Mi metto a piangere dalla gioia, non ho mai visto un'alba così, è da fotografia!
Il viso mio e quello di Marco sono molto vicini. Senza rendermene conto gli do un bacio a stampo sulle labbra.
"Scusami, non volevo, ti prego perdonami!"
Lui sorride, non dice niente.
Dopo qualche secondo lui avvicina le sue labbra alle mie e mi da un vero bacio, uno di quelli che guardo spesso nei film e nelle foto. È una sensazione strana, ma piacevole. Provo dolcezza, abbandono e trasporto, come se entrassi nell' acqua del mare e galleggiassi abbandonando tutti i pensieri negativi.
Mi sento protetta quando c'è lui. Il mondo migliora, le giornate migliorano, ma soprattutto la mia vita è migliorata grazie a lui.
Le nostre labbra si staccano, Marco mi osserva come se stesse guardando un meraviglioso ritratto. I suoi occhi nocciola osservano il mio volto delicato.
"Ho atteso tanto per questo" mi dice.
Sorrido, non so che dire.
"Sei fantastica Caterina!"
"Grazie!" Dico con timidezza.
Ci baciamo di nuovo ed è meraviglioso. Non credevo che sarebbe mai arrivato questo giorno, pensavo di non piacere per come sono fatta, ma mi sbagliavo!
Marco è una persona speciale, non voglio perderlo.
...
Sono le 7:00, meglio andare.
Ci rechiamo alla fermata più vicina per prendere l'autobus.
Siamo mano nella mano. Il sole si eleva pian piano, il cielo comincia a diventare più chiaro. Io non riesco a non sorridere, la giornata è iniziata proprio bene!
Finalmente, alle 7:30 l'autobus arriva. Ci imbarchiamo e ci sediamo vicini. Marco mi da un bacio di sfuggita, forse non vuole dar imbarazzo ad altra gente, o forse si vergogna di me? No, non è possibile, non mi avrebbe neanche sfiorata se è per questo.
...
Siamo arrivati davanti al cancello della scuola. Ci diamo un bacio e ci dirigiamo nelle nostre aule.
Arrivo in classe, leggo sulla lavagna 'Auguri Caterina!!!!!'. Le mie amiche mi accolgono con abbracci e tanti baci.
Le lezioni iniziano, e per la prima volta riesco a seguire il professore.
Sapevo che questo giorno sarebbe stato speciale, ma non credevo così. Marco mi ha dato il regalo più bello e più grande che una persona mi abbia mai fatto. Nessuno mi aveva mai fatto tante sorprese in una mattina, è davvero fantastico!
Finite le lezioni torno a casa e mi guardo un film in televisione.
...
Sono le 17:00, devo prepararmi per festeggiare il mio compleanno.
Mi faccio una bella doccia rilassante, acconcio i capelli, mi trucco e mi metto il vestito azzurro che mi aveva regalato Marco qualche settimana fa.
Sono le 18:45, sono a Sanremo, è qui che voglio festeggiare il mio compleanno.
Le mie amiche mi aspettano davanti all' Ariston, è l' unico punto di incontro che conosciamo.
Ci rechiamo ad una pizzeria vicino il mare. Prendiamo posto ai nostri tavoli e chiacchieriamo del più e del meno.
Sento una voce che mi sussurra, ma non so riconoscerla a causa del caos che si sente.
Mi giro, vedo Marco che mi porge la sua mano.
Non riesco a capire.
Ad un certo punto il caos rallenta, sento una canzone alto volume:
"♪An enchanted moment, and it sees me through
It's enough for this restless warrior just to be with you
And can you feel the love tonight
It is where we are
It's enough for this wide-eyed wanderer
That we got this far♫"
Riesco a sentire in questa serata molto amore. Ovviamente non sto parlando soltanto dell' amore che mi sta dimostrando Marco, ma anche quello delle mie amiche.
È davvero un momento incantato questo...
(Nella storia sono inserite frasi delle canzoni "Buon compleanno" di Renato Zero e Claudio Villa e "Can you feel the love tonight" di Elton John. Questa storia la puoi leggere anche su facebook: https://www.facebook.com/pages/Come-dice-tiziano-ferro-lamore-%C3%A8-una-cosa-semplice/140687492759845 ovviamente è stata scritta da me)