Perché l’hai fatto?3
Salve, lo so oramai ne avete le scatole piene di
questa ff…ma per me è molto importante, in quanto quello
che racconto in questa fic sono pezzi della mia vita
e, anche se possono sembrare banali, in realtà sono molto più gravi. Non mi
resta altro che augurarvi buona lettura.
Dopo quella festa non ti ho
più né vista, né sentita. Mi ha detto tua madre che non vai nemmeno più a
scuola, sai? È molto preoccupata, anche tuo padre lo è…ma chi non sarebbe
preoccupato per te in questo momento? Forse devo ricredermi, hai cambiato
atteggiamento, hai cambiato modo di vestire…certo, il nero ti dona molto, ma
non è ciò che davvero rispecchia il tuo modo di essere: tu sei bella, solare,
metti sempre allegria, o almeno lo eri….
Ogni mattina prima di andare
a scuola, ti guardo…sì ti guardo, fuori ad un pub insieme a persone che non ti
riconoscono per come sei realmente, ma che tu reputi amiche.
Chi tu guarda per strada ti
chiama “emo”, ma a te non dà più fastidio, forse perché ti sei resa conto che forse
ora lo sei, forse perché sei tu che lo sei voluta diventare.
Sembri felice, ma non lo
sei…dici che “quelli come te” non possono essere felici, ma che vivono giorno
per giorno nell’ombra e nella tristezza…Non ci credo!!, e mai ci crederò!!.
Sei il leader di quello che
chiami “gruppo” e, senza fregartene di nessuno, cammini sfacciatamente per la
città, ora non nascondi più le tue ferite, anzi quasi te ne vanti di loro e le
usi come trofeo.
L’hai rifatto vero? C’era da
aspettarselo, sarei solo un illuso se pensassi che tu possa tornare come prima…mi
manchi tanto sai? Mi mancano le nostre chiacchierate, i tuoi scherzi, i nostri
giochi, mi manca la tua voce quando mi chiamavi per nome, mi manca tutto di
te…anche il più piccolo dettaglio che fa di te una persona magnifica.
Eccola, mia sorella Bra sta
passando accanto a te accompagnata dalle sue amiche…
- Guardate ragazze…è emo!- Ride, ride di te,
ride del tuo essere, anche del tuo stare male…no, non doveva farlo, mi provoca
rabbia, collera, delusione verso una persona che tu prima credevi amica; sto
per avvicinarmi a lei, ma tu sei più veloce di me.
Le
tue amiche vorrebbero fermarti, ma tu sei più forte di loro; ti getti su mia
sorella carica d’ira, con tutta la forza che hai in corpo e che si unisce alla
delusione; la getti a terra e cominci a darle schiaffi e pugni…le tue “amiche”
ti alzano da lei, ma il tuo animo è ancora furente, le urli tutto contro ciò che hai da dire, ma non versi una
lacrima…ora sei forte, oppure sei talmente fragile da non avere neanche le
lacrime per dare sfogo alla tua frustrazione.
- Stronza!! Sei solo una stronza!! E io che ti
credevo un’amica!! Ma non m’importa di questo…chiamami come cazzo ti pare, ma
sappi che per me essere chiamata emo non è un offesa…è un privilegio.
Sai perché?
Perché emo è uno stile di vita, non è solo un esempio da seguire, perché è un
sentimento, è tristezza, è solitudine, non è un disdegno…ma tu sei solo una di
quelle persone che mette le mani avanti e usa quella lurida bocca solo per
giudicare gli altri…- Bra sorride, che stronza!! Ma questo ti fa ancora più
rabbia e spingendoti in avanti alzi ancora di più la voce e le urli altre
parole.
- Cosa credi che sia? Emo è un sogno…- poi
abbassi improvvisamente il capo e il tono della voce- ma può diventare anche un
incubo- stanno per scendere delle lacrime dal tuo viso, ma non ti arrendi, alzi
il capo e sposti il ciuffo dei capelli mostrando i tuoi occhi ora lucidi
truccati con una matita nera che pare sciogliersi e, dimenandoti dalla presa,
ricominci a parlare piena di collera e delusione, ma anche piena d’orgoglio.
- Essere emo non significa soltanto vestire di
nero, vivere isolata dagli altri, non significa soltanto portare un ciuffo
sulla fronte, perché quel ciuffo serve solo per nascondere le lacrime
nere…emo…- ti giri verso di me, mi vedi, abbassi ancora una volta il capo e
parli sottovoce quasi volessi nasconderti in modo che io non possa sentirti…
- …emo è amore, amore per la persona a cui
tieni davvero, per la persona che ami più della tua stessa vita…magari quella
stessa persona che ti è stata vicino sempre, anche…anche durante le prime
ferite, le prime incertezze, le prime lacrime versate per uno stronzo che non
ha fatto altro che pensare a se stesso.
Essere emo
non significa stare al centro dell’attenzione, né fare gli spacconi anzi…l’emo
è una persona umile e rispettosa nei confronti di tutti, anche quelli diversi
da lui…mi sento emo anche quando rimango sotto la pioggia, perché quella
pioggia lava le lacrime e le ferite…e riesci a stare meglio per un po’.-
Sembri quasi
afflitta e sconfitta dalle tue stesse parole, cosa ti succede Pan? Dove è
finita tutta la tu grinta?
Bra ride,
sogghigna, se non fosse mia sorella l’avrei già uccisa…
- Ma guardala…abbattuta dal suo stesso “modo di
essere”.
Ora ti senti
davvero umiliata, un’altra lacrima sta per scendere, no! Questa volta non
avresti pianto, non davanti a lei. Cacci via anche quell’ultima lacrima, arrivi
a pochi centimetri dal suo viso…
- Qui ti sbagli!! La tua vita è tutta rosa e
fiori vero? Tutto va bene, tutto va per il verso giusto…hai sempre la tua
famiglia accanto, sempre qualcuno su cui contare, sempre qualcuno che ti dia
ragione…scommetto che nessuno ti abbia mai contrariato, vero? Come si può
disubbidire a te! Credi di essere migliore
di me? Ti sbagli! Io sono fiera di essere come sono…con i miei difetti,
con quei pochi pregi che ho e che le persone accettano, con i miei problemi,
con le mie sconfitte, le mie misere vittorie, con la camera buia dalla quale
non entra un filo di luce, con le mie lenzuola sporca di sangue, con il mio
braccio interamente tagliato con ferite che mi sono procurata io perché credevo
che si potesse stare meglio…e per due minuti era realmente così. -
Mi
sorprendi, mi sorprendi sempre di più…ora posso dirlo: sono fiero di te, sono
fiero di ciò che hai detto, di ciò che hai cercato di dimostrare, fiero di
sapere che la vita che ti appartiene è tua e non è nata dalla mente di nessuno,
ora sono io ad essere fragile, ora sono io ad aver bisogno di te…prima avevi
bisogno di un sostegno, ma adesso hai bisogno di qualcuno che ti dica:” Sono
fiero di te!”.
Ti
sei fermata per pochi secondi, ma so che avresti ancora tante cose da dire, ma
le riassumi in poche righe:
- Essere emo non è una scelta…non credere che
la mia sia una vita semplice, la tua è interamente rosa e limpida, la mia è
sporca di sangue che continua a colare, ombrosa, insicura e pericolosa…la mia
vita è nera!!
Ti sei
sfogata finalmente ai dato sfogo a quello che avevi dentro da ormai troppo
tempo, sei orgogliosa di quello che hai detto, di aver difeso te e coloro che
ti somigliano. Ti allontani da Bra e ora vieni verso di me, ho quasi paura di
vederti…mi guardi, mi sorridi: era da tanto che non lo facevi…mi prendi la mano
e mi mostri il tuo braccio. Mi guardi negli occhi e mi fai sfiorare con un dito
tutte le tue ferite…no, non ci credo!
Sbarro
incredulo gli occhi e guardo sul tuo braccio:
- Trunks!- sussurro debolmente. Tu annuisci.
Ancora non
ci credo, con le tue ferite hai costruito un nome, il mio…!! Mi mette i brividi
e un po’ anche mi dispiace. Mi sorridi di nuovo e vai via…ora finalmente ho
capito.
- Anch’io…- ti sussurro…
- Anch’io ti amo!!-
Vorrei premettere una cosa:
con questa fic non
voglio né difendere nessuno né tantomeno spingere qualcuno ad essere come Pan.
Questa fic, come ho
già detto, è molto importante e rappresenta un pezzo della mia vita oltre che
un mio pensiero il quale voi potrete e non condividere.
Non vi prego di recensire, ma di esprimere un
giudizio…se non vi va di fare una recensione, vi prego almeno di mandarmi un
e-mail…è molto importante!!
Ne approfitto per ringraziare chi aveva rece la fic precedente:
Topy: Grazie per il consiglio^^, spero che in questa fic ci siano meno errori ^^aspetto un tuo giudizio…ora ci
tengo!
Sexxxychichi: tesòò!! Grazie, tu sei anche troppo
gentile^^ mi fa piacere che ti abbia dato emozioni, spero di aver fatto
altrettanto con questa…fammi sapè
Gobra1095: Eh sì, povera Pan…in questo “seguito”
si è presa una bella rivincita ahaha..spero ti
piaccia…asp la tua valutazione, un bacio
Vegetina94: Ciao, grazie anche a te, sono
contenta che ti sia piaciuta anche la prima, spero che questa non sia da
meno…fammi sapere cosa ne pensi, un besos
Un
bacio a tutti!!
Gokussola4ever -kya-