SEMPLICEMENTE HUNTBASTIAN

                                                     
Hunter Clarington/Sebastian Smythe, frottage e amore senza protezioni
 
Sebastian stava studiando per un test che si sarebbe svolto la settimana successiva, quando una mano birichina lo disturbò, la mano apparteneva ad Hunter Clarington, suo compagno di camera e di letto.
-Che stai facendo?-
Non lo vedi? Ti sto aiutando a studiare- la mano aveva continuato a scender imperterrita fino a raggiungere il cavallo dei pantaloni. Sebastian chiuse il libro conscio che non sarebbe più riuscito a studiare. Hunter lo spostò di peso con tutta la sedia e lo voltò verso di lui, Sebastian non si era mosso, voleva vedere fino a che punto Hunter fosse diventato intraprendente. Hunter iniziò a massaggiarsi l’erezione da sopra i pantaloni, Sebastian nascose un sorriso.
-Credevo che anatomia l’avessimo studiata stamattina, ieri sera-
-Se per quello anche ieri mattina. Ma sai non ho ancora ben capito certi particolari me li puoi ripetere?-
-Sarò felice di aiutarti-, mentre sussultava quando un dito sfregò sulla sua erezione tesa nascosta ancora dai boxer. I pantaloni della divisa, Hunter glieli aveva slacciati e tolti in poco tempo mentre parlavano. Hunter gli massaggiò l’erezione da sopra i boxer, beandosi dei gemiti di Sebastian. Adorava quando gemeva a bocca semiaperta, non era né troppo vocale, ne toppo silenzioso.
Le mani non avevano smesso un attimo di torturarlo, s’interruppe un momento per levarsi i pantaloni e i boxer. Sebastian era ad occhi chiusi e quando avvertì la presenza di qualcosa di più duro, sul suo cazzo, gemette rumorosamente.
-Ti prego, toglimi i boxer- lo supplicò Sebastian
-Devo imparare il frottage-
Lo conosci perfettamente ora levameli e scopami-
Aspetta- hunter si alzò per cercare un preservativo –Dannazione siamo senza preservativi-
Sebastian interruppe i suoi mugugni chiedendogli –Gli esami per l’HIV li hai fatti?-
-Sì certo due settimane fa, ero negativo. E poi vengo a letto solo con te.-
-Anch’io, a tutte due le cose-
Hunter lo guardò e cercò delucidazioni.
Sebastian imbarazzato lo mise al corrente di una cosa – Da quando ho fatto l’amore con te la prima volta, non sono andato con nessun’altro-
-Ma sono passati più di sei mesi, mi stai dicendo che non vai…aspetta hai detto far l’amore.-
-Si Hunter hai capito bene ho detto che non ti ho mai tradito e che ho fatto l’amore con te perché Ti amo-
Hunter ripresosi dallo shock rispose- Ti amo anch’io-
Hunter ti prego fai l’amore con me, voglio sentirti dentro senza niente a separarci.
Il ragazzo sorrise e la fretta di prima venne sostituita da una lenta e dolce preparazione, stando attento a non fargli male. Fecero l’amore come se fosse la prima volta, guardandosi negli occhi e quando giunsero al piacere, Hunter si accasciò addosso tremante, ma con un bellissimo sorriso ad incorniciargli il volto.
Sebastian sorrise sentendo il corpo del suo amore vicino a lui, e contento disse ad Hunter-Sono felice, grazie a te-
Hunter sorrise- Anche tu, sei la mia felicità- e si baciarono dolcemente.
 
Note:  il frottage è il massaggio dei genitali sopra i vestiti. O almeno io l’ho inteso così. Prima ho scritto la storia e poi ho promptato.