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Autore: Giangie    06/06/2008    0 recensioni
Il destino li aveva separati, ora sono di nuovo insieme nonostante sembrino così distanti... Potranno mai ricongiungersi? Storia arrivata seconda al concorso di Kingdom Hearts, spero vi piaccia!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naminè, Riku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Legame Indissolubile


Vorrei sapere cosa mi ha spinto a cercarti, speravo di rivederti negli occhi di Kairi ma così  non è stato…
Non credevo che avere un cuore potesse essere tanto meraviglioso eppure senza di te mi sento ancora incompleta…
Da quando siamo tornati a casa, nonostante stessi con voi, c’era sempre qualcosa che mi spingeva ad andare lontano tanto da voler scomparire…
Attreverso lei potevo vedere quanto fossi bello, anche se eri sempre circondato da quell’aura oscura così simile al tuo cuore…
L’oceano ha lo stesso colore dei tuoi occhi, quegli occhi che non potrò mai più rivedere…
E’ così straziante averti così vicino ma non poterti parlare, abbracciare o semplicemente essere tua…
Sono stato sveglio tutta la notte a guardare la luna, così pura,così splendente eppure irrangiungibile, proprio come te…
Mi chiedo se anche tu stia pensando a me…
Ora il sole sta nascendo, è arrivata l’alba, la via che decisi di percorre quando ti lasciai in quel castello…
Mi sono resa conto di quanto fossi speciale proprio quando decidesti di combattere da solo la tua oscurità, accogliendola nel tuo cuore insieme alla luce, senza però accetare il mio aiuto…
Ripenso all’oscurità della notte appena trascorsa, le stesse tenebre che dovetti far mie per poter ritrovare coloro che avevo perduto…
Quando poi ti riincontrai nella villa di Diz pensavo a quanto fosti cresciuto, maturato, avevi fatto tua l’oscurità che opprimeva il tuo cuore…
Quell’ombra del mio cuore che mi ha impedito di salvarti, di averti qui con me ora a guardare il cielo così limpido sgombro da quelle nubi che sembravano essere preoccupazioni…
Sai, mi chiedo ancora perché tu non mi abbia ucciso quando Diz te l’aveva ordinato, era forse pietà la tua?
L’oceano illuminato dalla calda luce del sole mi ricorda ancora una volta i tuoi occhi, così belli eppure sempre così tristi; proprio come quando DIZ mi ordinò di ucciderti e tu eri al corrente di tutto…
Eppure quando dovevi scegliere non vidi ne pietà o compassione, sembrava di più tristezza; una tristezza così profonda da far stringere il cuore che finalmente possiedo…
Stando seduto sulla spiaggia a pensare ho potuto capire quanto sia dura essere soli, quanto tu fossi sola…
A volte essere soli, non avere qualcuno accanto è la cosa migliore perché ci se deve preoccupare solo di se stessi ma questo vuol dire essere egoisti ed io lo sono stata fin’ora; anche il fatto che io ti desideri è puro egoismo…
Vorrei poterti abbracciare, accarezzare quei morbidi capelli del color del grano o semplicemente sentire il tuo profumo quando mi stai accanto…
Quant’è straziante osservarti mentre guardi il sole, consapevole che io sono nel cuore di Kairi e non posso fare nulla per confessarti i miei sentimenti…
E’ così doloroso non poter far nulla di tutto ciò, anche se lo desidero con tutto me stesso…
Ormai ho fatto chiarezza su quello che provo per te, oh mio oscuro cavaliere…
Ho deciso, non aspetterò oltre, lo griderò all’oceano: “TI AMO NAMINE’!!!!”
Quel grido… Riku… TI AMO!
   
 
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