Settembre.
Giorno perfetto per rimanersene sotto le coperte e dormire fino a tardi, queste sono state le mie prime parole prima di iniziare ad andare a scuola.
"ma chi me lo fa fare?" guardando Mimi, la gattina "come non detto... dai su che inizia una nuova vita...speriamo...".
"mamma vadooo!!"
"buona foruna cara, fai la brava!"
quella frase ormai l'avevo sentite così tante volte che non mi faceva ne' caldo ne' freddo.
"mp3... ah eccolo! uhm... questa!"

"Since some time ago
I've been call you first, more and more
I already call you baby at the places you aren't at
It's quite funny to me, too

You're my..."

"ops, scusami, ti ho fatto male?"
mi ritrovai di colpo a terra con un male alla testa... "uhm, più o meno..." vidi subito una mano apparire davanti alla mia faccia "dammi la mano che ti aiuto"
appena vidi la faccia di quella persona misteriosa, rimasi pietrificata "tutto apposto?" mi chiese "sì grazie"
"hey TaeHyung-ah ci sei? dai andiamo che tra un po' suona!"
TaeHyung...
"si arrivo!" rispose all'altro ragazzo "allora...ci si vede in giro"
non riuscì nemmeno a rispondergli tanto era affascinante e gentile...
"carino, vero?"
"sì, tanto... ehm chi saresti tu?"
"sei nuova giusto? piacere io sono Jekka..tu devi essere Min Ra, quella nuova!"
"come fai a conoscermi?"
"io so tutto di tutti! no scherzo, sono solo una studentessa e tua compagna di classe, benvenuta alla CSIA"
"grazie"
prima amica nella nuova scuola, non poteva iniziare più bene di così!
"ho visto che stavi parlando con TaeHyun..."
"si, infatti... mi ha aiutata a rialzarmi"
"stai attenta però, lui è famoso a scuola e di conseguenza molto popolare tra le ragazze"
"capito..."
uhm peccato, uffa!

 BAM! oh no, ancora? che male...

"hey nuova arrivata, stai più attenta! capito?"
"che male...si...scusami"
"pft..."
mi rialzai dopo quella caduta, per la seconda volta.
"hey, Ra stai bene?" mi chiese Jekka
"si grazie... che antipatico quello la!"
"già, puoi dirlo forte. JungKook è sempre stato così fin dalle elementari e non è cambiato per niente! anche lui è famoso tra le ragazze,
ma sfortunatamente a lui non piace nussana... anzi dopo che loro si sono dichiarate, le prende pure in giro!"
"ma sul serio? ma come puo' un umano fare certe cose??"
"mah... se vui tanto saperlo perché non vai a chiederglielo a lui personalmente?"
"no no, neanche per scherzo! la prossima volta che lo vedo lo mando direttamente fuori dalla finestra!!"
"ti voglio prorpio vedere!"
dopo un lungo sguardo iniziammo a ridere, era da tanto tempo che non mi sentivo così bene


DIN DON

"oh, svelta andiamo in classe!"
"certo"
in tanto che correvamo verso la classe, vidi 7 ragazzi, tra i quali TaeHyun, che erano presi a ballare e cantare.
una musica mai sentita! con loro c'era una marea di folla che facevano il tifo. all'improvviso, vidi JungKook che mi fissava.
"cosa vorrà mai da me, dopo avermi risposto in quel modo?" distolsi lo sguardo e abbandonai quell'idea assurda.

appena entrai in classe, tutti gli studenti iniziarono a fissarmi...uhm brutta cosa!
"si eccoti!" disse il professore "lei è Lee Min Ra e sarà la vostra nuova compagna... prego accomodati lì in fondo vicino a Jeon... yah! signor Jimin per favore si sposti e vada a sedersi al suo posto!"
Jimin... un ragazzo così affascinante che non riuscì a smettere di fissare... ma come facevano ad essere così?
"certo profeee!!" gli rispose e, rivolgendosi a me "wow, nuova studentessa... non male baby"

non ho dato molta retta a quello che disse e mi accomodai immediatamente al mio posto

"allora ragazzi, prendete il libro di taliano..."
improvvisamente
"hey, studentessa trasferita!" mi girai "che bella sorpresa trovarti qui" il sorriso di TaeHyun mi invase talmente tanto da non riuscire più a respirare
"yah! smettila, non vedi che la fai arrossire?"
quella voce era così famigliare, purtroppo. mi girai alla mia sinistra, vicino alla finestra, e chi vidi? Jeon JungKook. il mio incubo.
"ci sarà da divertirsi studentessa appena trasferita"
quelle parole mi fecero ribollire il sangue.

Il resto delle lezioni andarono bene, visto che quell'antipatico dormiva, anche se il suo russare mi dava un fastidio assurdo
"hey, Min Ra!"
oh no si è svegliato
mi girai "che vuoi?"
"You're my Chocolate"